ebrei
Il nome e., di origine incerta ma di probabile derivazione dall’ebraico ivri (da ever, «dall’altra parte») fu usato per la prima volta a definire Abramo, «colui che sta dall’altra parte», ed è [...] Cinquecento. È in questo periodo che la predicazione dell’italiano Giovanni da Capestrano suscitò violenze e massacri, e che dopo la presa del regno di Granada e l’unificazione cristiana della Spagna, fu emanato da Ferdinando d’Aragona e Isabella ...
Leggi Tutto
CARLO IV di Lussemburgo, Imperatore
M. Mihályi
Nato nel 1316 a Praga, ove morì nel 1378, C. era figlio di Giovanni (1296-1346), conte di Lussemburgo e re di Boemia dopo la morte del cognato, ultimo [...] all'unificazionedello spazio interno. La chiesa di Emmaus conserva inoltre uno dei più importanti cicli pittorici dell'Europa centrale, eseguito da artisti della corte di C. - che dovettero formarsi a Parigi, a Siena e nell'Italia settentrionale ...
Leggi Tutto
PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] della Chiesa come il resto dell’Italia. Da tesoriere operò con competenza, preoccupandosi del risanamento finanziario dello Stato queste, che oltre a mirare all’unificazionedell’amministrazione finanziaria dello Stato, dovevano avviare un regime ...
Leggi Tutto
GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] risalto i pericoli corsi dalla pace nelle città dell'Italia settentrionale turbate da accanite lotte tra guelfi e 'Acri, ultimo avamposto cristiano in Terrasanta. Anche l'unificazionedella Chiesa greca con la latina si manifestò come un progetto ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] al basileus la propria posizione circa il dominio dell'Italia meridionale da Liutprando da Cremona. I contrasti tra era tra gli uomini di fiducia dell'imperatore, ed è senz'altro possibile che dietro all'unificazione vi fosse una motivazione politica, ...
Leggi Tutto
L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] , dell'attività dell'uomo, li unifica in modo implicito ma evidente sulla base dell'unità di potere nell'ambito dell'Impero I (575-579), Pelagio II (579-590). La divisione dell'Italia tra Longobardi e Bizantini aveva dato inizio a uno stato di ...
Leggi Tutto
Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] la mancata esecuzione del mandato conciliare il problema dell’unificazione dei catechismi tornerà ad accompagnare le vicende della catechesi di fine Ottocento e del Novecento e, a livello italiano, si avranno i primi, parziali risultati sul finire ...
Leggi Tutto
Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] della Penitenzieria del novembre 1870 invece, riassumendo le risposte sul voto politico date nel primo decennio dall’unificazione avevo creduto che fosse utile alla causa della Chiesa e al benessere dell’Italia che i Cattolici usassero anche di questo ...
Leggi Tutto
La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] di Venezia – il gesuita fu uno dei tanti uomini che la Compagnia di Gesù mise a disposizione per l’impresa dell’unificazione religiosa dell’Italia. Come abbiamo visto, lo strumento di cui si servì nella diocesi di Cremona e in altre terre vicine fu ...
Leggi Tutto
Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] quattro toscane, otto dell’ex Stato pontificio, due dell’Italia meridionale e due della Sicilia, tra cui . Vismara Missiroli, Roma 1988; S. Ferrari, Sinodi e concili dall’unificazione al nuovo secolo, in La Chiesa e la società industriale (1878-1922 ...
Leggi Tutto
unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
unificare
v. tr. [dal lat. tardo unificare, comp. di unus «uno» e -ficare] (io unìfico, tu unìfichi, ecc.). – 1. Ridurre più cose o parti a un tutto unico, riunirle insieme in un tutto omogeneo: i patrioti del Risorgimento miravano a u. l’Italia;...