Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel XX secolo l’unità europea diviene, da progetto utopistico, concreto disegno politico, [...] , e successivamente con la contrapposizione totale tra comunismo sovietico e liberaldemocrazie occidentali, che l’unificazione politica europea diventerà un tema effettivo di discussione politica a livello internazionale. La sfida totale contro il ...
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AMEDEO VIII, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castelo di Chambéry il 4 sett. 1383.
Successe al padre nel governo dello [...] vita politica italiana. Una conseguenza inevitabile dell'unificazione doveva essere il sopravvento dell'elemento italiano 105-120, 189-206, 278-299; F. Cognasso, I Savoia nella politica europea, Milano 1941, pp. 28 ss.; G. Mollat, La légation d'Amédée ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della Chiesa ortodossa
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra IX e X secolo, ormai superata l’iconoclastia, [...] dell’espansione dell’ortodossia verso la Bulgaria (864), la Serbia (867-874) e la Russia (988), e di conseguenza dell’unificazione politica e in parte culturale nell’adozione di un’amministrazione, di un cerimoniale e di un’arte bizantina che non ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Scuole socratiche minori
Roberto Brigati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sono così denominate le scuole fondate, vivente Socrate o dopo [...] loro. Cionondimeno, Socrate è un fattore di unificazione della tradizione filosofica occidentale. “Siccome Socrate ebbe dunque un paradosso, ma senza di esso non esisterebbe la filosofia europea.
Tra i compagni di Socrate il solo Eschine di Sfetto ne ...
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Espressione che comunemente è riferita al complesso di eventi che ha segnato la nascita e l’affermazione in Europa della scienza moderna, nel periodo convenzionalmente compreso tra la pubblicazione del [...] L’insistenza sul tema della novità permeò larga parte della cultura europea del Seicento, come dimostra l’impiego del termine novus nel che trovarono nella nozione di forza il concetto unificatore dei principi della meccanica razionale, enunciati a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La nascita di un mercato globale ha permesso alle imprese di espandersi a seconda della [...] e debitori verso la massa dei risparmiatori. La storia finanziaria europea è stata caratterizzata da questo secondo genere di circostanze. Ma, con la progressiva unificazione dei mercati finanziari in un unico grande mercato globale, realizzatasi ...
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BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] economica e sociale dei più avanzati paesi europei e di adeguarvisi. Tali concezioni possono ben ripeté i concetti già più volte espressi nelle sue opere.
Dopo l'unificazione consumò gli ultimi suoi anni a comporre un'opera storica che soprattutto si ...
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LORENZO Monaco (al secolo Piero di Giovanni)
Grazia Maria Fachechi
Si ignorano i dati anagrafici di questo artista nato nella seconda metà del XIV secolo (nel 1367, secondo Gronau; a metà degli anni [...] Leipzig 1929, pp. 391-393; V. Golzio, L. M.: l'unificazione della tradizione senese con la fiorentina e il gotico, Roma 1931; A.M L. M., in Opere e giorni. Studi su mille anni di arte europea dedicati a M. Seidel, a cura di K. Bergdolt - G. Bonsanti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Agli inizi dell’età moderna l’ingegneria e la costruzione di macchine ottengono un crescente [...] è subito nota e apprezzata in vari Paesi europei: è trasferita in Inghilterra dall’ingegnere Cornelius Vermuyden ’anni), in Inghilterra e in Olanda. Il processo di unificazione e semplificazione nella costruzione di armi prosegue nel corso del ...
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Alcuino di York (o di Tours)
G. d'Onofrio
Maestro della scuola episcopale di York, teologo e protagonista del primo rinnovamento culturale carolingio. Nato in Northumbria dopo il 730, compì i primi studi [...] stabilire una continuità culturale tra i principali momenti della rinascita europea dopo l'era delle grandi invasioni. Durante un viaggio in così la revisione del testo biblico, accanto all'unificazione liturgica e omiletica favorita da Carlo Magno, ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
anti-Ue
(anti Ue), agg. inv. Che contrasta il processo di unificazione europea o gli orientamenti e le disposizioni dell’Unione europea. ◆ Considerata quasi utopica fino a qualche tempo fa - data anche la posizione anti Ue della Gran Bretagna,...