SICUREZZA EUROPEA
Martina Teodoli
(App. IV, III, p. 324)
Nel corso degli anni Settanta il tema della s.e. divenne oggetto di un processo negoziale: l'atto finale della Conferenza per la Sicurezza e [...] fra i 35 stati partecipanti (Stati Uniti, Canada e gli stati europei a esclusione di Albania e Andorra). Ai contrasti fra USA e della ex Iugoslavia.
Passato a 34 in seguito all'unificazione tedesca, il numero dei paesi che aderiscono alla CSCE è ...
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NORMAZIONE
Giorgio Nebbia
(v. normalizzazione, App. IV, II, p. 605)
Come sinonimo, ma in uso più tecnico, di normalizzazione, il termine n. indica l'insieme di regole che fissano le condizioni standard [...] di n. di circa 90 paesi, a livello europeo esiste il CEN (Comitato Europeo di Normazione), mentre l'organismo italiano di n. è l'UNI (Ente Nazionale Italiano di Unificazione; v. anche uni e unificazione, App. IV, iii, p. 722).
La normazione e ...
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Fazio, Antonio
Giulia Nunziante
Economista e banchiere, nato ad Alvito (Frosinone) l'11 ottobre 1936. Laureato in economia presso l'università di Roma nel 1960, si è specializzato presso il MIT (Massachusetts [...] dell'Unione monetaria ed economica europea. A livello internazionale, di Europea, ha contribuito allo sviluppo del quadro di riferimento istituzionale e normativo per la gestione della politica monetaria unica nell'ambito del processo di unificazione ...
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VERBOECZI István (Stefano)
Delio CANTIMORI
Uomo di stato e giurista ungherese, nato verso il 1465 nel comitato di Ugocsa, morto a Ofen nel 1542. Distintosi molto presto per la sua politica antiasburgica [...] la sua politica doveva fallire di fronte alla situazione politica europea e alle tendenze dei magnati e dell'alto clero ungherese, la sua opera di unificazione "nazionale" rimase raccomandata al famoso Opus tripartitum juris consuetudinarii inclyti ...
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VALSECCHI, Franco
Storico, nato a Milano il 27 ottobre 1903. Dopo aver insegnato storia della cultura italiana nell'univ. di Lipsia dal 1932 al 1934, e, dal 1934 al 1939, storia italiana all'univ. di [...] illuminato (Milano 1951). Sul secondo problema vanno soprattutto ricordati: La mediazione europea nel 1859 (Roma 1938), L'unificazione italiana e la politica europea dalla guerra di Crimea alla guerra di Lombardia. Documenti (Milano 1940), L ...
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MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] del processo di rinnovamento e di lotta al privilegio che l’unificazione, una volta compiuta, avrebbe messo in moto: che era una dimensione più vasta, suscettibile di realizzare quella tendenza europea cui egli pensava da anni (la spedizione di Savoia ...
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Neopositivismo
FFrancesco Barone
di Francesco Barone
Neopositivismo
sommario: 1. Cenni storici. 2. Fonti e precedenti del neopositivismo. 3. Prima fase del neopositivismo: analisi logica del linguaggio [...] tuttavia una maggior forza, poiché l'unificazione della scienza era raggiunta attraverso lo stesso sviluppi
Negli anni della seconda guerra mondiale il neopositivismo d'origine europea (dopo la fine del Wiener Kreis e il passaggio oltre Atlantico ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] Chiesa e la politica giurisdizionalista dei sovrani italiani ed europei sulla questione dei gesuiti, senza mai prendere una riforme, queste, che oltre a mirare all’unificazione dell’amministrazione finanziaria dello Stato, dovevano avviare un ...
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Nazionalismo
Francesco Tuccari
La parola e la cosa
Nel linguaggio politico e nel lessico delle scienze storico-sociali il termine 'nazionalismo' viene abitualmente impiegato per indicare fenomeni di [...] Hroch, che ha per oggetto i movimenti di liberazione nazionale europei di piccole dimensioni.
In questo contesto tuttavia - vale di Francoforte dall'altro. Certo, i processi di unificazione politica furono poi portati di fatto a compimento dall'alto ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] sull'ideale scansia i grandi tomi dell'antiquaria e dell'erudizione europea; infine disegnò il piano della sua Storia, pubblicando a Palermo alla morte il G. rimase fedele al processo di unificazione istituzionale dei Regni di Sicilia e di Napoli. La ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
anti-Ue
(anti Ue), agg. inv. Che contrasta il processo di unificazione europea o gli orientamenti e le disposizioni dell’Unione europea. ◆ Considerata quasi utopica fino a qualche tempo fa - data anche la posizione anti Ue della Gran Bretagna,...