TORLONIA, Alessandro Raffaele
Daniela Felisini
TORLONIA, Alessandro Raffaele. – Nacque a Roma il 1° gennaio 1800, figlio quartogenito del banchiere Giovanni Raimondo (v. la voce in questo Dizionario) [...] individuare un operatore pienamente affidabile su una delle piazze europee; dopo diversi sondaggi presso case bancarie tedesche, inglesi finanziarie e guardò con interesse al processo di unificazione italiana.
Nel 1863 compì la scelta cruciale di ...
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MARCONI, Plinio
Alessandra Capanna
Nacque a Verona il 13 ott. 1893, da Pietro, violinista, e da Antonella (Nella) Levi.
Dopo aver compiuto gli studi classici, nel 1910 il M. si iscrisse ai corsi di [...] che le forme semplificate e funzionali dell'architettura moderna europea non solo non erano in contrasto con la tradizione architettonica del progetto urbanistico e ancora per l'unificazione delle modalità di rappresentazione grafica del piano. ...
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LEVI, David
Fulvio Conti
Figlio di Salomone Vita e di Milca Pugliese, nacque a Chieri (presso Torino) il 6 nov. 1816, anche se in un suo scritto autobiografico (Ausonia. Vita d'azione, dal 1848 al 1870, [...] partecipare a un'adunanza segreta della Fratellanza repubblicana europea e di avvicinare molti esponenti del movimento repubblicano piemontesi nella lotta contro la reazione e per l'unificazione. Nondimeno tracce del suo interesse per la questione ...
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PUCCIONI, Giuseppe
Marco Paolo Geri
PUCCIONI, Giuseppe. – Nacque a Siena il 21 settembre 1788 da Anton Carlo e da Anna Maria Morelli.
Dopo la laurea all’Università di Siena in diritto il 28 giugno 1804, [...] trattando di pena di morte e di esigenze di unificazione legislativa «alla magistratura e al popolo toscano».
Nel in Diritti e Costituzione. L’opera di Gaetano Filangieri e la sua fortuna europea, a cura di A. Trampus, Bologna 2005, pp. 184 s., 199 ...
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PILOTTI, Massimo.
Antonella Meniconi
– Nacque a Roma il 1° agosto 1879 da Giuseppe e da Francesca Gasti.
Di famiglia piemontese, si laureò in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1900 ed entrò [...] anche presidente dell’Istituto internazionale per l’unificazione del diritto privato ed ebbe l’incarico di giustizia fu sostituita, nel 1958, dalla Corte di giustizia delle Comunità europee, e Pilotti non fu confermato nel nuovo organo.
Morì a Roma il ...
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GIURIATI, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Venezia l'11 nov. 1829. Nei giorni dell'insurrezione veneziana del 1848 il padre, Giuseppe, un ricco notaio, si era messo in luce come uno degli elementi [...] regione, per uscire dalla quale sollecitò a più riprese l'unificazione legislativa col resto del paese (Della legislazione vigente nel Veneto. (Leggi e giustizia nel 1869, estr. dalla Rivista europea, gennaio 1870).
Il liberalismo del G. si precisava ...
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PONIATOWSKI, Giuseppe
Valeria Lucentini
PONIATOWSKI, Giuseppe (Stanislao Filippo Luigi). – Pronipote dell’ultimo re di Polonia, Stanislao II Augusto Poniatowski (1768-1795), fu compositore, cantante, [...] questione dell’Indipendenza che in quella dell’unificazione d’Italia […] intendendo […] a quali stampa periodica francese ed italiana …, Milano 1843, p. 147, 155; Strenna teatrale europea, compilata da F. Regli, VII, 1844, pp. 268 s.; L. Escudier, ...
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ROMANI, Mario
Andrea Ciampani
– Nacque a Milano il 12 settembre 1917 da Ernesto, direttore di produzione dell’Isotta Fraschini, e da Carlotta Bonazzi.
Crebbe con i fratelli maggiori Bruno e Giulia nella [...] studi della nuova organizzazione che stava sorgendo dall’unificazione dei «sindacati liberi», purché potesse continuare la socioeconomica, impostò le scelte sindacali per l’integrazione europea.
Individuò nel sindacato un soggetto sociale in grado ...
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SANTORO-PASSARELLI, Francesco
Marco Sabbioneti
– Nacque il 19 luglio 1902 ad Altamura (Bari) da Giuseppe e da Maria Passarelli.
Figlio di un colonnello medico, direttore dell’ospedale militare di Taranto [...] e privato, la ragione che costituisce il principio di unificazione delle tre parti, apparentemente eterogenee del diritto del ordine sistematico riflesso della grande tradizione giusformalista europea, nella convinzione che tali profili rappresentino ...
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PERSICO, Federico
Pasquale Beneduce
PERSICO, Federico. – Nacque a Napoli il 6 aprile 1829 da Pasquale, negoziante, e da donna Maria Antonia Vacca, nella casa di famiglia del quartiere S. Giuseppe. Allievo [...] luce dell’ortodossia gli ultimi tre secoli della filosofia europea, dominati dallo «scisma funesto» di Martino Lutero. dite agli autonomisti, noi non mutileremo in grazia dell’unificazione le membra d’Italia […] dite ai conservatori, alle moltitudini ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
anti-Ue
(anti Ue), agg. inv. Che contrasta il processo di unificazione europea o gli orientamenti e le disposizioni dell’Unione europea. ◆ Considerata quasi utopica fino a qualche tempo fa - data anche la posizione anti Ue della Gran Bretagna,...