INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] Limiti ancora più importanti alla politica di unificazione e accentramento, sia della giustizia sia Settecento, in La corte di Roma tra Cinque e Seicento. "Teatro" della politica europea, a cura di G. Signorotto - M.A. Visceglia, Roma 1998, pp. 139 ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] trattative riguardanti in particolare i problemi dell'unificazione monetaria, della fusione doganale, dell'appalto provvedimenti da prendere per assicurarle un livello adeguato a quello europeo, un maggiore impiego di capitale e un rapido sviluppo ...
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CORSINI, Bartolomeo
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Firenze il 9 maggio 1683 da Filippo, marchese di Laiatico, e da Lucrezia Rinuccini, primogenito di una nobile casata, arricchitasi nei secoli aurei [...] parmense e forse anche in quello mediceo, la politica europea degli equilibri non consentendo la concentrazione di tanto estesi domini 'altra parte, a porre in moto il processo di unificazione politica dei due regni, sia mediante l'ampio inserimento ...
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Felice V, antipapa
Francesco Cognasso
Amedeo VIII, duca di Savoia, figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castello di Chambéry il 4 settembre 1383. Successe [...] politica italiana. Una conseguenza inevitabile dell'unificazione doveva essere il sopravvento dell'elemento italiano , 70, 1939-40, pp. 1-37.
F. Cognasso, I Savoia nella politica europea, Milano 1941, pp. 28 ss.
G. Mollat, La légation d'Amédée VIII de ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] ed economica di Trieste, definita un caposaldo di importanza europea, allo scopo di trasformarla in una fortezza imperiale.
Già sotto Massimiliano il B. si era adoperato per l'unificazione di Trieste con gli altri domini asburgici in Italia, in modo ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] di economia politica a Napoli e dopo l'unificazione deputato al Parlamento italiano, gli consigliava di non sulla necessità di metterlo al passo con le più progredite città europee. Nacquero così gli Annali delle scienze religiose, bimestrale che ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] delusione per il fallimento dei moti italiani ed europei e del sistema basato sulle insurrezioni popolari, 1860 al 1970, I, I caratteri originari e gli anni dell'unificazione italiana, Palermo 1984, ad Indicem.
Sull'attività culturale e politica del ...
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BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] nazionale dei gruppi di ispirazione socialista e di una loro unificazione in partito sulla base di un'azione di propaganda ideologica, , 17-18febbr. 1877), ai quali diedero una risonanza europea. Il significato di fondo del congresso stava, a loro ...
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GIUFFRIDA, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Catania il 22 giugno 1878 da Rosario - discendente da una nota famiglia borghese i cui antenati avevano tramandato, di padre in figlio, l'esercizio dell'attività [...] Credito e della Previdenza, mentre l'unificazione di tutti i servizi di approvvigionamento fu Roma, Arch. centr. dello Stato, Presidenza del Consiglio dei ministri, Guerra europea, b. 17; Ibid., Riforma della pubblica amministrazione (1921-24), b. ...
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BALABANOFF, Angelica (Anželika Isaakovna Balabanova)
Francesco M. Biscione
Nacque a Černigov, nei pressi di Kiev, il 4 ag. 1877 da famiglia ebraica benestante (il padre, Isaak, era proprietario terriero [...] in una scuola di Charkov dove imparò varie lingue europee e con la famiglia ebbe modo di fare frequenti fu orientata ad ostacolare quella di Pietro Nenni, favorevole all'unificazione con i riformisti del Partito socialista dei lavoratori italiani ( ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
anti-Ue
(anti Ue), agg. inv. Che contrasta il processo di unificazione europea o gli orientamenti e le disposizioni dell’Unione europea. ◆ Considerata quasi utopica fino a qualche tempo fa - data anche la posizione anti Ue della Gran Bretagna,...