Festa
Paolo Apolito
Introduzione
Il tema della festa è stato considerato nelle sue dimensioni religiose e politiche già prima di diventare oggetto di indagine delle scienze sociali, e anche quando lo [...] tesoro del millenario uso ecclesiastico delle feste come unificazione del popolo di Dio. Forse per una derivazione in rivolta è però troppo frequente, e non solo nella storia europea, perché non occorra tentare di capirne meglio le ragioni con l' ...
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Laicismo
Edoardo Tortarolo
Definizione
Il termine 'laicismo' indica l'atteggiamento di coloro che sostengono la necessità di escludere le dottrine religiose, e le istituzioni che se ne fanno interpreti, [...] questo aspetto la società italiana si ricollegava, al di là delle specifiche contingenze del movimento di unificazione nazionale, a una tendenza europea.
In Inghilterra, nel 1829, viene abolito il Test act, in conseguenza del quale, per ricoprire ...
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Felice V, antipapa
Francesco Cognasso
Amedeo VIII, duca di Savoia, figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castello di Chambéry il 4 settembre 1383. Successe [...] politica italiana. Una conseguenza inevitabile dell'unificazione doveva essere il sopravvento dell'elemento italiano , 70, 1939-40, pp. 1-37.
F. Cognasso, I Savoia nella politica europea, Milano 1941, pp. 28 ss.
G. Mollat, La légation d'Amédée VIII de ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] ed economica di Trieste, definita un caposaldo di importanza europea, allo scopo di trasformarla in una fortezza imperiale.
Già sotto Massimiliano il B. si era adoperato per l'unificazione di Trieste con gli altri domini asburgici in Italia, in modo ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] di economia politica a Napoli e dopo l'unificazione deputato al Parlamento italiano, gli consigliava di non sulla necessità di metterlo al passo con le più progredite città europee. Nacquero così gli Annali delle scienze religiose, bimestrale che ...
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PONTIFICALE
L. Speciale
Il p. costituisce un compendio di testi e prescrizioni rituali di specifica pertinenza del vescovo.Nella prima edizione completa, realizzata a Magonza intorno alla metà del sec. [...] Magonza costituì uno dei principali strumenti dell'unificazione politico-liturgica dell'impero messa in definitiva canonizzazione della liturgia papale. Alla rapida fortuna europea di quest'edizione avrebbe notevolmente contribuito il trasferimento ...
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DI CHIARA, Stefano
Mario Condorelli
Nato a Palermo nel dicembre del 1752 da Giuseppe e da Antonia Clementi, in una modesta famiglia che non vantava tradizioni intellettuali, fu nondimeno dal padre indirizzato [...] superamento della mera tradizione locale nella visione europea del conflitto fra Stato e Chiesa. Rispetto ; Ragioni per non abolirsi la Cappellania maggiore di Sicilia in onta all'unificazione dei due Regni avvenuta nel 1816, ibid. 1861 (ediz. post. ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
anti-Ue
(anti Ue), agg. inv. Che contrasta il processo di unificazione europea o gli orientamenti e le disposizioni dell’Unione europea. ◆ Considerata quasi utopica fino a qualche tempo fa - data anche la posizione anti Ue della Gran Bretagna,...