GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] 'atto i bolscevichi separavano le loro sorti da quelle del socialismo europeo e il G., condividendolo, non solo portava a compimento la cozzo" (Il nostro Marx, pp. 175 s.). L'unificazione del mondo sulla base di un progetto liberale guidato dagli ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] che solo nell'XI secolo erano salite al vertice della nobiltà europea: gli Svevi, ai quali il legame matrimoniale con la casa con l'obiettivo di aumentare il suo controllo sul paese, unificò i principi in un fronte compatto, che costrinse il sovrano ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] fase in cui il vento antigesuitico spirava forte negli Stati europei (la seconda edizione, del 1847, fu tirata in 12 delle mutate condizioni interne e internazionali in cui l'unificazione nazionale avrebbe ripreso il suo cammino. Il libro proclamava ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] liberali favorevoli al regime costituzionale e all'unificazione nazionale, associazioni mazziniane e anticlericali. Egli Pio IX, avvenuta il 7 febbr. 1878, la diplomazia europea non mancò di esercitare una forte pressione sul Collegio cardinalizio ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] della pace definitiva con l'Impero, accordo tra gli Stati europei, presupposto indispensabile per una nuova crociata.
Già nel febbraio del dello Stato della Chiesa al momento dell'unificazione della Sicilia con gli altri possedimenti imperiali ...
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Garibaldi, Giuseppe
Guido Pescosolido
L'eroe dei due mondi
Dei quattro grandi artefici del Risorgimento italiano, Giuseppe Garibaldi è stato, in Italia, il più popolare e amato e, nel mondo, il più [...] delle mosse più produttive e geniali dell'intero processo di unificazione, nonché il maggior risultato politico dell'intera vita dell intuì quanto poi avvenne, e cioè che nessuna potenza europea riteneva che valesse la pena rischiare un conflitto con ...
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Berlino
Alberto Indelicato
Il simbolo della Germania
L'anno di fondazione della città di Berlino non è conosciuto: si è convenzionalmente indicato il 1237. La sua posizione ne fa un centro nodale tra [...] Europa, ponendosi all'avanguardia del processo di unificazione delle popolazioni germaniche, tradizionalmente divise.
Le e la sua capitale poteva rivaleggiare con le maggiori città europee. Si costruirono palazzi in stile barocco, come il castello ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] non fossero stati assoggettati col ferro e col fuoco dai popoli europei? Con un esempio che ci tocca da vicino: la nostra progresso sociale dell'umanità, perché rende possibile l'unificazione di sempre più vasti aggregati umani. Scriveva Cattaneo: ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] preceduto. Dalla fine del XVI secolo, favorite dall'unificazione delle Corone portoghese e spagnola (1580) e dal Indiano e in cui la maggior parte dei sudditi non erano europei. Il primo di questi due processi fu innescato dalle guerre combattute ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] di manodopera per effettuare opere pubbliche. Nello sviluppo storico europeo essa assume però una fisionomia specifica, in quanto la e dall'apparato statale controllato dal partito. L'unificazione di potere economico e potere politico, di direzione ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
anti-Ue
(anti Ue), agg. inv. Che contrasta il processo di unificazione europea o gli orientamenti e le disposizioni dell’Unione europea. ◆ Considerata quasi utopica fino a qualche tempo fa - data anche la posizione anti Ue della Gran Bretagna,...