CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] si sottoscriverà "eques" o "miles" "laureatus"). Il C. continuò quindi a lavorare per Camerino, città per la quale eseguì anche nel colore, divenuto, nella tarda attività, più uniforme e, si potrebbe dire, incupidito. Un rapporto certamente ...
Leggi Tutto
Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] piano dell'a., incassata in modo da rendere il piano nuovamente uniforme, per evitare che il calice potesse rovesciarsi. Il diritto ecclesiastico di indagini archeologiche, dall'altro la continuità tipologica che accomuna esemplari anche di epoche ...
Leggi Tutto
CAMPANIA
M. D'Onofrio
Regione dell'Italia meridionale, i cui confini medievali, assai più estesi di quelli attuali, comprendevano, tra l'altro, centri artisticamente importanti come i monasteri di Montecassino [...] non aver imposto un tipo di cultura rigidamente uniforme, favorendo talora un eclettismo espressivo di grande arabo-sicula. Ma mentre è stata appurata la priorità e la continuità degli archi intrecciati campani rispetto a quelli dell'area siciliana, ...
Leggi Tutto
LAZIO
P. Rossi
(lat. Latium)
Il nome L. nella sua accezione moderna risale ai secc. 15°-16°, quando venne rimesso in uso dai geografi per designare un territorio meno vasto dell'attuale, che escludeva [...] limitrofe a Roma, e quindi storicamente e con continuità legate a essa, sono appunto i caratteri romani devozionale, attestata soprattutto da opere a tutto tondo, presente più o meno uniformemente su tutto il territorio e in tutte le epoche, che ha la ...
Leggi Tutto
METZ
E. Ponzo
(lat. Divodorum, Civitas Mediomatricorum; Mettis, Metis, Mes nei docc. medievali)
Città del Nord della Francia, situata nella regione della Lorena (dip. Moselle), poco a S della confluenza [...] collocate al di fuori delle mura, che mostrano una continuità d'uso dall'età tardoromana al pieno Medioevo. Date particolare interesse desta il coronamento merlato, che non si presenta uniforme, ma dominato da un punto di osservazione, determinato da ...
Leggi Tutto
AOSTA
C. Segre Montel
(lat. Augusta Praetoria Salassorum; franc. Aoste)
Città dell'Italia nordoccidentale e capoluogo della regione Valle d'Aosta. Colonia romana dal 25 a.C., A. fu fondata su un ampio [...] . Gli scavi attestano continuità di vita e di attività economica nella città e nel suburbio e continuità demografica almeno fino alla . In età romana lo sviluppo suburbano non era stato uniforme, ma, piuttosto, concentrato nella zona collinare e in ...
Leggi Tutto
ANTELAMI, Benedetto
Roberto Salvini
Il nome dell'A. appare per la prima volta, con la data 1178, sul rilievo della Deposizione di croce nel duomo di Parma ("anno milleno centeno septuagesimo octavo [...] a figura, proponendo una suggestione sacrale. La continuità del ritmo va dissolvendosi poi nel progressivo distaccarsi e dell'uomo sulla scala. Anche a destra, sul ritmo uniforme ed astratto della teoria dei soldati si inserisce con un giuoco di ...
Leggi Tutto
Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] v. in questa Appendice), che rappresenta il massimo di continuità con le precedenti e un altrettanto alto grado di pericolosità, e preparato (Bell 1997). A questa convinzione sembrano uniformarsi anche gli storici, ma con una nota pessimistica in ...
Leggi Tutto
ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] Repubblica, lo speco non presenta nè una sezione nè una tecnica uniforme per i molteplici restauri di cui è stato oggetto. Nella , cominciano ad apparire con il I sec. a. C. e continuano per tutta l'età imperiale. Si intende che le sepolture non sono ...
Leggi Tutto
L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] ambienti che sono stati identificati come scuderie e un lungo bacino continuo. Vi è poi una grande corte attraversata da una canalizzazione tutte le pitture furono coperte sotto uno strato uniforme di calce.
Un'importante porzione di pittura imitante ...
Leggi Tutto
uniforme1
unifórme1 agg. [dal lat. uniformis, comp. di uni- e -formis «-forme»]. – 1. Che ha una sola e medesima forma, un solo e medesimo aspetto; costantemente uguale, senza variazioni: terreno u., uguale, senza rilievi né depressioni; un...
soluzione
soluzióne s. f. [dal lat. solutio -onis, der. di solvĕre «sciogliere», part. pass. solutus]. – 1. a. Lo sciogliere, lo sciogliersi, l’essere sciolto, di una sostanza, solida o liquida, in un’altra, generalm. liquida; spec. nel linguaggio...