Stato dell’Asia sud-occidentale, nel Vicino Oriente; il territorio confina a N con la Siria, a NE con l’Iraq, a SE e a S con l’Arabia Saudita, a O con Israele. Fino al 1967 comprendeva la Transgiordania [...] Egitto e Siria (1958), come una larvata minaccia contro l’indipendenza giordana; promosse quindi, nel febbraio 1958, l’effimera UnioneAraba a base dinastica tra G. e Iraq, crollata col colpo di Stato iracheno del luglio successivo. La prospettiva di ...
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Nome sotto cui è noto l'uomo politico egiziano Giamāl Ḥusain ῾Abd an-Nāṣir (Alessandria d'Egitto 1918 - Il Cairo 1970). Guidò il colpo di Stato (1952) contro re Faruq e fu presidente della Repubblica (dopo [...] , ma esse furono respinte dal popolo. Ottenute nuove armi dall'Unione Sovietica, iniziò lungo il Canale una guerra di logoramento, ma fu accolta con estremo cordoglio in tutto il mondo arabo, dove la sua figura aveva raggiunto un valore emblematico ...
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Federazione
Giuseppe de Vergottini
I vincoli federativi all'interno e all'esterno dell'ordinamento statale
'Federazione' è concetto che attiene a collegamenti collaborativi istituzionalizzati fra entità [...] meridionale e dal Niassa (1960), la Confederazione delle Repubbliche arabe (Siria, Libia, Egitto, 1971), l'Unionearaba fra Giordania e Irak (1958), quella conosciuta come Stati Arabi Uniti, formata dalla RAU e dallo Yemen (1958), la Federazione ...
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Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] armi sovietiche all'Egitto, la situazione era divenuta molto tesa (1955).
Il 14 luglio 1958 entrarono in crisi contemporaneamente l'UnioneAraba tra Giordania e ‛Irāq, di recente formazione, e il Patto di Baghdad. Il monarca hashimita dell'‛Irāq fu ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] quaranta, sostenuto dapprima dai Tedeschi e poi dagli Inglesi, il panarabismo si rafforzò alquanto in Egitto, dove una UnioneAraba fu fondata il 25 maggio 1942, sotto patrocinio ufficiale, allo scopo di promuovere il movimento. La costituzione in ...
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Giordania
Stato dell’Asia sudoccidentale, nel Vicino Oriente; confina a N con la Siria, a N-E con l’Iraq, a S-E e a S con l’Arabia Saudita, a O con Israele. Fino al 1967 comprendeva la Transgiordania [...] Egitto e Siria (1958), come una larvata minaccia contro l’indipendenza giordana; promosse quindi, nel febbraio 1958, l’effimera Unionearaba a base dinastica tra G. e Iraq, crollata con il colpo di Stato iracheno del luglio successivo. La prospettiva ...
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Stato arabo proclamato il 1° febbraio 1958 dall’unione dell’Egitto e della Siria. L’8 marzo successivo si federò con il regno dello Yemen, formando gli Stati Arabi Uniti. Dopo la secessione della Siria [...] (settembre 1961), l’Egitto dichiarò (26 dicembre 1961) unilateralmente sciolto anche il vincolo federale con lo Yemen ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] Yemen, i paesi dell'America centrale, gli Stati arabi del Golfo e, dopo l'avvento di Michail Gorbačëv alla segreteria generale del Partito comunista dell'Unione Sovietica, con il COMECON (organizzazione economica degli Stati comunisti), l'Ungheria ...
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araba, Federazione
Unione dei regni hashemiti di Iraq e Giordania, proclamata ad ‛Amman nel febbr. 1958. La Federazione si sciolse il 14 luglio dello stesso anno in seguito al colpo di Stato del generale [...] Qasim in Iraq, che rovesciò re Faysal instaurando la repubblica ...
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z, Z
(żèta) s. f. o m. – Venticinquesima e ultima lettera dell’alfabeto latino, derivata dalla zeta dell’alfabeto greco, che nella forma maiuscola ha lo stesso segno Z (svoltosi da quello originario che era simile a una I con i due tratti...
eliminazione mirata
loc. s.le f. Soppressione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ è certo che le vittime degli shaid, le vittime delle «eliminazioni mirate» di [Ariel] Sharon, le ha uccise l’odio. E l’odio, in Palestina,...