FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] un decreto ancora più restrittivo in materia di esportazione di divise e di titoli. Il 26 ott. 1935 la Banca d'Italia trasmise alla sede di Zurigo della Società di Banca svizzera la richiesta della Banca Unionedi mettere a disposizione dell'istituto ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] difatto un ruolo "assai vicino a quello di un ministro senza portafoglio" (Bonelli, 1985, pp. 44 s.), pressandolo con frequenti richieste di , Luigi fu rieletto con l'appoggio dell'Unione cattolica elettorale italiana. Allo scoppio della prima guerra ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] di "quei signori" il "candore" della "buona disposizione" della Serenissima nei loro confronti.
L'"affetione", dunque, e l'"unione agita frenetica una folla intrigante, idolatrante "la fortuna" e, difatto, senza Dio e senza patria, ché tale non può ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] capo di "uomini d'armi 100, cavalli 600, squadre 4", e in luglio "in Bolognese", difatto, L. ebbe incarichi di mera sigillare la sinergia milanese-napoletana. Ma proprio in questa unione si nascondevano i germi dei futuri dissapori: l' ...
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ENGELBERGA (Enghelberga, Angelberga), imperatrice
François Bougard
Figlia del conte di Parma Adalgiso, consorte dell'imperatore Ludovico II, E. fu una delle sovrane più rappresentative dell'epoca carolingia. [...] e trova forse una spiegazione se la si colloca nel contesto dei tentativi fatti dal re della Lotaringia Lotario II, fratello di Ludovico II, per regolarizzare la sua unione con Gualdrada (S. Konecny): tra le motivazioni avanzate allora dal vescovo ...
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ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] a Nicea Aimone di Faversham e Rodolfo di Reims insieme con due domenicani per promuovere l'unione delle Chiese occidentale momento si trovava in Toscana. Di qui la scomunica di Gregorio IX. Difatto Federico non aveva fatto mancare il suo appoggio ad ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] fatto, però, che egli annullò tutta la portata storica di questa sua intuizione, decidendo, ancor prima del suo ingresso in Napoli, di spezzare alla propria morte quella unionedi E, pur non occupando difatto tutto il Mezzogiorno continentale, ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] re di Ungheria.
Le tensioni confessionali nell’Impero indussero i protestanti a costituire nel 1608 l’unionedi Ahausen, che aveva fatto parte della congregazione De auxiliis istituita da Clemente VIII, mantenne un atteggiamento di equilibrio nella ...
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GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] stato già ventilato durante la crisi di Thomas Becket; si trattava comunque di un'unionedi alto profilo. Dopo un lungo viaggio coincidenza tra le sue opinioni e quelle del sovrano, fatto salvo ovviamente l'intento propagandistico che il discorso e ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] corti generali della nazione ad opporre i suffragj e la unionedi quelli al corpo feudale". Federico, tra i primi ad i baroni ancora nei lor vassallaggi faceano divieto, e impedivano difatto i borgesi dei lor territorj, a potere indi estrarre grani ...
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unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...
trait d'union
trait d’union 〈trè d üni̯õ′〉 locuz. m., fr. (propr. «tratto di unione»). – 1. Lineetta, trattino d’unione, come segno usato sia nella scrittura a mano, sia in tipografia, nella scrittura a macchina e di qualsiasi altro tipo,...