PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Orso Niccolo
Francesco Bigazzi
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Orso Niccolò. – Nacque a Siena il 15 settembre 1569 dal terzo matrimonio del padre Ranieri di Agnolo con la senese Francesca [...] di formazione. L’apprendistato durò fino al 1608, quando si decise di inviarlo presso gli Asburgo d’Austria per concludere l’unionedi del fattodi essere preferito dall’arciduchessa Maria Maddalena e apprezzato da Cristina di Lorena, accentrò su di ...
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UCELLI DI NEMI, Guido
Giorgio Bigatti
– Nacque a Piacenza il 25 agosto 1885, quarto dei cinque figli di Giovanni (1845-1930), direttore dell’azienda daziaria piacentina, e di Savina Ratti (1856-1919).
Completati [...] vedevano di buon occhio l’unionedi una giovane ereditiera di soli diciotto anni con un ingegnere talentuoso, ma privo di fortune personali pochi giorni prima della caduta di Benito Mussolini, che non aveva fatto mancare il suo appoggio all’ ...
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MOLINARI, Andrea
Gian Luca Fruci
– Nacque a Bergamo il 28 agosto 1816 da Antonio, calzolaio possidente, e da Innocenza Agazzi, cucitrice. Dopo gli studi liceali – sotto la spinta del padre, che intendeva [...] con sospetto la collaborazione con elementi radicali, decretarono, difatto, la fine dell’iniziativa.
Il nuovo capitale professionale al problema giuliano quello trentino e veneto, auspicando l’unionedi tutta l’Istria con Trieste al Regno d’Italia. ...
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PANERAI, Giuseppe
Daniela Manetti
PANERAI, Giuseppe. – Nacque a Firenze l’8 settembre 1903, da Guido, figlio di Leon Francesco, e da Guglielmina Fracei.
Il padre rappresentava già la quarta generazione [...] costituì la Panerai Guido & Figlio, società difatto per il commercio al dettaglio di orologi, utensili e fornitura di orologeria, articoli di ottica e di meccanica di precisione. Furono anni di grande collaborazione fino alla scomparsa del padre ...
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DE AMBRIS, Amilcare
Francesco Maria Biscione
Nato a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa e Carrara, il 4 nov. 1884 da Francesco e da Valeria Ricci, fu fratello minore di Alceste, nonché [...] il D. rifiutò di recarsi a Torino e a Milano per prestare la sua opera di paciere, segnando difatto il suo distacco della scissione sindacale del 1948, il gruppo ispirato dal D. aderì alla Unione italiana del lavoro.
Il D. morì a Roma il 24 dic. 1954 ...
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SCOCCIMARRO, Mauro
Aldo Agosti
– Nacque a Udine il 30 ottobre 1895 da Antonio, impiegato delle ferrovie, e da Teresa Caputo.
Trascorse la prima adolescenza nella terra d’origine del padre, la Puglia, [...] nel 1956 dopo il XX Congresso del Partito comunista dell’Unione Sovietica, PCUS (cui era stato presente come membro in quella circostanza, la Commissione centrale di controllo: un ruolo che difatto lo emarginò dai centri decisionali della politica ...
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CORNER, Giorgio
Renzo Derosas
Primo di quattro fratelli - con Caterino, Girolamo e Federico (esclusi altri due che non raggiunsero l'età adulta) - nacque a Venezia il 20 ott. 1623 da Andrea di Girolamo [...] meno felici per quell'unionedi forze, auspicata da Venezia, "capace di liberarla in una campagna dalle Mss. Correr, busta 1132, n. 395; la relazione della visita di rito fatta dal C. all'ambasciatore spagnolo prima della partenza per Madrid, Ibid., ...
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MENGHINI, Tommaso
Adelisa Malena
– Nacque ad Albacina di Fabriano, nei pressi di Ancona, presumibilmente negli anni Venti del XVII secolo.
Entrato nell’Ordine dei frati predicatori come allievo del [...] termini entusiastici sull’Opera, capace di «infiammare la mente e il cuore all’unione con Dio sapientemente e discretamente, con dei domenicani di Ferrara. La richiesta – volta probabilmente a mascherare o a prevenire una destituzione difatto – fu ...
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COLOSIMO, Gaspare
Giuseppe Masi
Nacque a Colosimi (Cosenza) l'8 apr. 1859 da Pietro Paolo e da Artemisia Colosimo, appartenenti, entrambi, ad una cospicua famiglia della borghesia agraria della provincia [...] la nostra occupazione difatto comprendeva una fascia costiera ..., ma in Cirenaica ci troviamo di fronte ad una nelle file dell'Unione nazionale democratica, nel 1924 non riuscì a farsi inserire nel "listone", per cui decise di ritirarsi a vita ...
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MACEDONIO, Lancillotto
Francesco Storti
Nacque presumibilmente all'inizio degli anni Trenta del XV secolo da nobile famiglia napoletana afferente al "sedile" di Porto, risalente ai Normanni e influente [...] trattare il matrimonio tra il principe Federico, già vedovo di Anna di Savoia, e la figlia del duca di Bretagna. In Spagna affrontò i marosi che rischiarono di scalzare, e poi difatto sommersero, la discendenza del Magnanimo, prima a seguito della ...
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unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...
trait d'union
trait d’union 〈trè d üni̯õ′〉 locuz. m., fr. (propr. «tratto di unione»). – 1. Lineetta, trattino d’unione, come segno usato sia nella scrittura a mano, sia in tipografia, nella scrittura a macchina e di qualsiasi altro tipo,...