FIESCHI, Sinibaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Ultimogenito di Gian Luigi il Vecchio del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure, conte di Lavagna, principe di Valditaro, e di Caterina Del Carretto [...] dal prepotente ambasciatore spagnolo Lope de Soria, che esercitava difatto il potere. E certo il F. non dovette gradire , la formula binominale di garanzia offerta dal Doria e da lui alla nuova Repubblica dell'"unione" resse ottimamente, nonostante ...
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CIPRIANI, Emilio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 15 sett. 184 da Francesco e da Teresa Piattoli. Dedicatosi con passione allo studio della medicina, acquistò, in breve, grande esperienza e [...] Lo stesso giorno il Guerrazzi, che era sempre stato avverso all'unione con Roma, proponeva i pieni poteri per il governo, la proroga ordine dei giorno Ricasoli che, difatto, implicava. il rifiutd delle richieste di Garibaldi. Fu invece favorevole al ...
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UNGARI, Paolo
Francesca Sofia
– Nacque a Milano il 25 maggio 1933, da Mario, commercialista di origine fiorentina di spiccato orientamento antifascista, e da Giulia Bistagnino.
Frequentò brillantemente [...] Sandro Pertini del 1971.
In tutte queste ricerche Ungari dava prova di una rinnovata storia giuridica finalizzata a dar conto dell’ordinamento ‘difatto’, ovvero in che modo una società storicamente data abbia espresso la propria dimensione giuridica ...
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ALOIA, Giuseppe
Mario Barsali
Nato a Castelforte (Latina; allora Caserta) il 15 genn. 1905, da Bartolomeo e da Virginia De Bloso, si diplomò presso l'istituto tecnico "G. Garibaldi" di Caserta. Già [...] all'istanza decisionale della NATO (unionedi stati, ma organizzata istituzionalmente con propri di poteri del ministro si era unita quella dei capi di Stato Maggiore di forza armata, per i loro rapporti diretti con la NATO, e difatto del capo di ...
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SOZI, Bernardino (Bino). – Figlio di Vincenzo di Bernardino dei Sozi (a tutt’oggi risulta sconosciuto il nome della madre)
Raffaele Caracciolo
, antica e nobile famiglia residente nel rione di Porta [...] Archivio storico di S. Pietro, ms. C.M. 217: E. Agostini, Unionedi notizie spettanti alle famiglie nobili e civili di Perugia che non meglio specificati, nel 1583 «per sua mercede d’aver fatto uno modello» quasi sicuramente della cupola, e nel 1588 ...
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GOBBI, Ulisse
Sergio Nisticò
Nacque a Milano, il 10 genn. 1859, da Ambrogio e da Giuseppina Vitali. Si laureò in giurisprudenza a Pavia nel 1880 e nel 1881 cominciò a insegnare materie giuridico-economiche [...] di economia (già Giornale degli economisti e Rivista di statistica). Ricoprì, inoltre, la carica di presidente dell'Unione il G.: "Non si può, facendo astrazione da molte circostanze difatto, costruire una teoria da applicarsi poi alla vita reale: la ...
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GIACOMELLI, Angelo
Andrea Proietti
Giovanni Biadene
Nacque a Trivignano Udinese il 19 apr. 1816. Nel 1823 il padre Luigi, imprenditore, si trasferì con la famiglia a Treviso, dove per il rilievo sociale [...] figura più rappresentativa della politica trevigiana all'interno di quella Unione liberale monarchica che, costituitasi il 17 sett la promozione culturale e religiosa della donna furono, difatto, fra gli obiettivi fondamentali e costanti dell'azione ...
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NAZARI di Calabiana, Luigi
Ennio Apeciti
NAZARI di Calabiana, Luigi. – Nacque il 27 luglio 1808 a Savigliano (Cuneo) da Filippo e da Sofia Toesca dei conti di Castellazzo.
Compaesano di Santorre di [...] di creare una situazione conflittuale tra la Chiesa e lo Stato, come difattoUnione cattolica per gli studi sociali (29 dicembre 1889), di cui fu presidente Giuseppe Toniolo. Fu anche generoso finanziatore di numerose opere di carità: amico di ...
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MONACO, Eitel
Barbara Corsi
– Nacque a Montazzoli (Chieti) il 16 maggio 1903 da Gaetano, agiato proprietario terriero, e da Caterina Recchia, ultimo di tre figli.
Per agevolare gli studi dei figli maschi, [...] sul contenuto dei film (difatto autogestiti dalle produzioni su una linea di implicito accordo con il fascismo fu rinnovato undici volte.
L'ANICA fu strutturata in quattro Unioni nazionali (dei produttori, dei distributori, delle industrie tecniche e ...
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TERRANOVA, Carlo Aragona Tagliavia,
Lina Scalisi
duca di. – Nacque nel 1521 a Castelvetrano (Trapani) da Giovanni Tagliavia (v. la voce Terranova, Giovanni Aragona Tagliavia, marchese di in questo Dizionario) [...] il governo della Sardegna o dell’Aragona, ma con una propensione di Vega per la prima giustificata dal fatto che era consuetudine assegnare il Regno di Aragona a un ‘naturale’.
Difatto, quindi, gli anni Cinquanta videro Terranova muoversi tra guerra ...
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unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...
trait d'union
trait d’union 〈trè d üni̯õ′〉 locuz. m., fr. (propr. «tratto di unione»). – 1. Lineetta, trattino d’unione, come segno usato sia nella scrittura a mano, sia in tipografia, nella scrittura a macchina e di qualsiasi altro tipo,...