GASPARDONE, Bianca Maria, contessa di Challant
Donatella Rosselli
Nacque tra il 1499 e il 1501 a Casale Monferrato, figlia unica di Giacomo Gaspardone, facoltoso mercante e uomo d'affari, tesoriere [...] degli Inviziati non avesse ricevuto quel che le spettava.
L'unione tra la G. ed Ermes Visconti, dalla quale non nacquero giudiziaria della moglie, e con il quale, nonostante la separazione difatto, la G. aveva continuato a essere sposata, si appellò ...
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PERLA, Raffaele
Guido Melis
PERLA, Raffaele. – Nacque a S. Maria Capua Vetere (Caserta) il 23 novembre 1858 da Luigi e da Maria Papa.
Il padre, avvocato e amico del giurista Giuseppe Pisanelli, si era [...] di ottobre 1888, destinato provvisoriamente a Salò, restando difatto ancora applicato al ministero per occuparsi di alla conquista della Camera Alta. Inventari e documenti dell’Unione nazionale fascista del Senato e delle carte Suardo, Soveria ...
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ODDANTONIO da Montefeltro
Anna Falcioni
ODDANTONIO da Montefeltro. – Nacque a Urbino il 18 gennaio 1427, secondogenito di Guidantonio, conte di Urbino, e di Caterina Colonna, nipote del papa Martino [...] Cesena, e a Oddantonio promise in moglie la sedicenne Cecilia, erede del marchese di Mantova, Gianfrancesco Gonzaga, e di Paola Malatesta. L’unione avrebbe fatto pervenire nelle casse urbinati, grazie alla dote, la somma necessaria per acquistare da ...
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MOLINARI, Ettore
Alessandra Tarquini
MOLINARI, Ettore. – Nacque a Cremona il 14 luglio 1867 da Giuseppe, facoltoso proprietario terriero, e da Giuseppa Antonioli.
Trascorsa l’infanzia a Cremona nell’ambiente [...] di potenziare l’apparato produttivo e di ridurre la dipendenza dall’estero di materie prime e di elaborati.
Difatto nacque l’Unione anarchici italiani (UAI). Il M. entrò a far parte del consiglio generale dell’UAI e decise di finanziare un ...
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MORMILE, Francesco
Nelly Mahmoud Helmy
– Figlio di Cobaccio e parente di quell’Andrillo, familiare della regina Giovanna, che fu nominato da Ladislao viceré degli Abruzzi, nacque probabilmente nei decenni [...] una nuova serie di capitolazioni che venne accettata da Mormile ma difatto minò l’ D’Ambrasi, Le vicende dell’età moderna. Dalla commenda all’unione a S. Giustina, in La Badia di Cava, a cura di G. Fiengo - F. Strazzullo, I, Cava dei Tirreni ...
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GEZONE
François Bougard
Conosciuto anche come Everardo (sottoscrive: "Heverardus"), G., di cui si ignorano data e luogo di nascita, è passato alla storia grazie al racconto di Liutprando di Cremona [...] Questa parentela gli facilitò forse i contatti con il potere regio, come anche il fatto che Rotruda divenne l'amante di Ugo (dalla loro unione nacque una figlia). Difatto a Pavia la sua notorietà era tale che tutti ricorrevano a lui per regolare le ...
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RICCHIERI, Giuseppe
Francesco Micelli
RICCHIERI, Giuseppe. – Nacque il 3 settembre 1861 a Fiume (dal 1911 Fiume Veneto) nel Friuli occidentale (ora provincia di Pordenone) da Maria Laschi e dal conte [...] dolori maggiori della mia vita» (lettera del 5 maggio 1900). Difatto ne condivise le motivazioni risorgimentali, sviluppò metodi e principi della sua geografia riconoscendo in lui l’unionedi idealità morale e rigore analitico che ritrovò da un lato ...
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GUIDI, Guido
Marco Bicchierai
Nacque nel 1221 o 1222 dal conte Tegrimo - figlio del conte Guido (VII), detto anche Guido Guerra (III) - e da Albiria, figlia di Tancredi re di Sicilia, data in terze [...] è probabile che l'unione sia avvenuta nei primissimi anni Quaranta.
Al di là del titolo di conte di Modigliana - assunto per costituivano difatto un nutrito gruppo di giovani cavalieri, alcuni dei quali si erano già distinti nelle lotte di fazione ...
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LIUTVARDO
Irene Scaravelli
Nacque forse verso la metà del IX secolo da una nobile famiglia sveva, originaria di Reichenau, sul lago di Costanza. Con il fratello Cadolto divenne monaco nel monastero [...] creare le condizioni per una nuova legittima unione imperiale). La donna si ritirò nel monastero da lei fondato ad Andlau, di cui era badessa la nipote Rotruda.
Meginardo riferisce ancora che, dopo questi fatti, L. si rifugiò in Baviera, presso quell ...
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ONOFRI, Fabrizio
Albertina Vittoria
ONOFRI, Fabrizio. – Nacque a Roma il 15 agosto 1917, da Arturo, poeta e scrittore, e da Bice Sinibaldi.
Si laureò in giurisprudenza, ma concentrò la propria attività [...] ’Unione Sovietica lo spinsero verso l’attività cospirativa e l’adesione al Partito comunista. Didi Onofri al Comitato centrale del PCI di fine giugno, nel quale denunciava il processo di «degenerazione», «burocratizzazione», «opportunismo difatto ...
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unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...
trait d'union
trait d’union 〈trè d üni̯õ′〉 locuz. m., fr. (propr. «tratto di unione»). – 1. Lineetta, trattino d’unione, come segno usato sia nella scrittura a mano, sia in tipografia, nella scrittura a macchina e di qualsiasi altro tipo,...