EGIDIO (Gilo)
Werner Maleczek
Stando alle sue stesse indicazioni, E. era originario di Toucy presso Auxerre (dip. Yonne, Francia). Non si conosce l'anno della sua nascita, che potrebbe collocarsi nell'ultimo [...] Italia. A Grenoble si incontrò di nuovo con l'abate di Cluny, il quale, in una lettera di poco posteriore, lo incoraggiava ancora all'obbedienza nei confronti di Roma e lo ammoniva di non persistere nello scisma. Difatto Innocenzo II riammise E. tra ...
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GASPARDONE, Bianca Maria, contessa di Challant
Donatella Rosselli
Nacque tra il 1499 e il 1501 a Casale Monferrato, figlia unica di Giacomo Gaspardone, facoltoso mercante e uomo d'affari, tesoriere [...] degli Inviziati non avesse ricevuto quel che le spettava.
L'unione tra la G. ed Ermes Visconti, dalla quale non nacquero giudiziaria della moglie, e con il quale, nonostante la separazione difatto, la G. aveva continuato a essere sposata, si appellò ...
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PERLA, Raffaele
Guido Melis
PERLA, Raffaele. – Nacque a S. Maria Capua Vetere (Caserta) il 23 novembre 1858 da Luigi e da Maria Papa.
Il padre, avvocato e amico del giurista Giuseppe Pisanelli, si era [...] di ottobre 1888, destinato provvisoriamente a Salò, restando difatto ancora applicato al ministero per occuparsi di alla conquista della Camera Alta. Inventari e documenti dell’Unione nazionale fascista del Senato e delle carte Suardo, Soveria ...
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GEZONE
François Bougard
Conosciuto anche come Everardo (sottoscrive: "Heverardus"), G., di cui si ignorano data e luogo di nascita, è passato alla storia grazie al racconto di Liutprando di Cremona [...] Questa parentela gli facilitò forse i contatti con il potere regio, come anche il fatto che Rotruda divenne l'amante di Ugo (dalla loro unione nacque una figlia). Difatto a Pavia la sua notorietà era tale che tutti ricorrevano a lui per regolare le ...
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GUIDI, Guido
Marco Bicchierai
Nacque nel 1221 o 1222 dal conte Tegrimo - figlio del conte Guido (VII), detto anche Guido Guerra (III) - e da Albiria, figlia di Tancredi re di Sicilia, data in terze [...] è probabile che l'unione sia avvenuta nei primissimi anni Quaranta.
Al di là del titolo di conte di Modigliana - assunto per costituivano difatto un nutrito gruppo di giovani cavalieri, alcuni dei quali si erano già distinti nelle lotte di fazione ...
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LIUTVARDO
Irene Scaravelli
Nacque forse verso la metà del IX secolo da una nobile famiglia sveva, originaria di Reichenau, sul lago di Costanza. Con il fratello Cadolto divenne monaco nel monastero [...] creare le condizioni per una nuova legittima unione imperiale). La donna si ritirò nel monastero da lei fondato ad Andlau, di cui era badessa la nipote Rotruda.
Meginardo riferisce ancora che, dopo questi fatti, L. si rifugiò in Baviera, presso quell ...
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DURINI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Angelo, del ramo secondogenito dei conti di Moriza, e di Antonia Mauri, nacque a Milano il 2 nov. 1800. Laureato in legge all'università di Pavia, percorse in [...] di merito, animati da un sentimento rettissimo, amici dell'ordine di cose qual noi lo ravvisiamo, ma prudenti e buoni conoscitori dello stato difatto si oppose all'idea di una lega degli Stati italiani.
Ratificata l'unione dal Parlamento subalpino, ...
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DE CUPIS, Cesare
Carlo M. Travaglini
Nato a Faleria (prov. di Viterbo) il 15 luglio 1845 da Natale, appartenente ad un'antica famiglia romana di mercanti di campagna, e da Anna Mancini, combatté in [...] 41 un rilevante aumento della corrisposta. Di quest'ultimo fatto, di apprezzabile interesse sotto il profilo storico- che al mutamento del regime politico - grazie all'unionedi Roma all'Italia - avrebbe corrisposto un rifiorimento economico ...
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LANA, Lodovico
Anna Chiara Fontana
Nacque da Giovanni nel 1597 (sconosciuta per ora resta l'identità della madre), probabilmente a Ferrara o nel Ferrarese.
Per il canonico Baruffaldi, primo biografo [...] del L. presso lo Scarsellino (I. Scarsella), informazione difatto non smentita dalle sue prime opere pervenuteci, dipinte dopo ricordato da Baruffaldi come un'unione perfetta tra lo stile del Guercino e la maniera di Reni, caratterizza soprattutto i ...
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ANGELO da Vallombrosa
Ada Alessandrini
Nacque probabilmente verso la metà del sec. XV.
Incerto è il suo cognome di famiglia: nei repertori degli incunaboli le sue pubblicazioni sono poste sotto "Angelo [...] difatto, senza spiegare i motivi della sua improvvisa decisione, la cessione della badia di Corvara ai canonici regolari di A. precisa doversi effettuare non con la riprovazione di Roma, ma con l'unione della Chiesa orientale con la latina.
Nella ...
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unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...
trait d'union
trait d’union 〈trè d üni̯õ′〉 locuz. m., fr. (propr. «tratto di unione»). – 1. Lineetta, trattino d’unione, come segno usato sia nella scrittura a mano, sia in tipografia, nella scrittura a macchina e di qualsiasi altro tipo,...