PIGLI, Carlo
Fabio Bertini
Nacque ad Arezzo il 9 marzo del 1802 da Giovanni, promotore della Società delle stanze civiche e poi del teatro Petrarca, e da Caterina Mencucci.
Preparato dallo zio Donato, [...] contrario all’unione tra la Toscana e Roma, destituì il 'governatore rosso' il 20 marzo 1849, ufficialmente per motivi di salute, gradito in quanto produttore di ricchezza, essendo creazione dello spirito, era difatto rivoluzionario e la «commerciale ...
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BOTTINI, Lorenzo
Mirena Bernardini Stanghellini
Nacque a Lucca il 16 giugno 1849 dal marchese Giovanni Battista e da Teresa Mazzarosa, in un'antica famiglia patrizia nota per la sua tradizione di costante [...] ormai alle soglie del '900, era quasi estinta difatto.
Al suo posto sorgevano, fresche di forze nuove, le associazioni e i circoli democratici propaganda tra gli operai, riuscendo a creare l'Unione professionale muratori e una Lega cattolica fra le ...
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GIGANTE, Riccardo
Giuseppe Sircana
Nacque a Fiume il 29 genn. 1881 da Agostino e Francesca Canarich. Ultimati gli studi ginnasiali, frequentò l'accademia di commercio a Graz e a Trieste e trovò poi [...] in municipio il Consiglio nazionale italiano, che aveva proclamato l'unionedi Fiume all'Italia. Il G. venne chiamato a far tutti a te. Il congresso dei primi di novembre segnerebbe la fine del fatto. La parte migliore della nazione, i combattenti ...
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PIERRO, Albino
Pasquale Stoppelli
– Terzogenito di Giuseppe Salvatore, possidente terriero, e di Margherita Ottomano, maestra elementare, nacque a Tursi, nel Materano, il 19 novembre 1916.
Morta la [...] Nardone, dall’unione con la quale nacque, l’anno successivo, la figlia Maria Rita, ispiratrice e dedicataria di tante poesie il poeta scava all’interno del suo animo.
Difatto tutta la poesia di Pierro ha carattere introspettivo. Curtelle a lu sóue e ...
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GERMANO, santo
Federico Marazzi
Eletto vescovo di Capua intorno al 519, non si hanno dati certi sul suo conto prima dell'ascesa al seggio episcopale: solo una tarda fonte agiografica (del sec. IX, ma [...] proposta di Acacio, patriarca di Costantinopoli, aveva promulgato un editto diunione, il cosiddetto Henotikòn, con l'intento formale di appianare i contrasti tra le tesi cattoliche e quelle monofisite. Contro l'editto, che annullava difatto quanto ...
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POLIDORI, Gaetano Fedele
Marco Manfredi
POLIDORI, Gaetano Fedele. – Nacque il 5 agosto 1763 a Bientina, nel Pisano, da Agostino Ansano e da Teresa Cosci.
Come ricordato dallo stesso Polidori, la sua [...] e di alcune opere (fra cui manoscritti delle Rime e delle Tragedie). L’incontro sancì difatto l’abbandono da parte di dei suoi studi danteschi; un’unione quantomai felice che vide la nascita in pochi anni di quattro figli protagonisti della vicenda ...
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MALVEZZI CAMPEGGI, Alfonso
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Bologna l'11 ag. 1846 dal conte Carlo, facoltoso proprietario terriero, e da Vittoria Ranuzzi. Sin da giovane militò nel movimento cattolico e [...] un ruolo di primo piano nella promozione e organizzazione dell'Opera dei congressi, nata nel 1874 dall'unionedi tutte le di vista della conservazione sociale, sia in relazione agli stessi interessi della Chiesa. Il M., inoltre, confidava nel fatto ...
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PILOTTI, Massimo.
Antonella Meniconi
– Nacque a Roma il 1° agosto 1879 da Giuseppe e da Francesca Gasti.
Di famiglia piemontese, si laureò in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1900 ed entrò [...] all’approvazione del piano Laval-Hoare, che avrebbe dato difatto «piena soddisfazione a Mussolini» evitando le sanzioni all’ de droit international dell’Aja nel 1928, dedicato alle unionidi Stati (Les Unions d’Etats).
Chiusa l’esperienza ginevrina ...
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GIUSTINIANI, Bricio (Fabrizio o Brizio)
Calogero Farinella
Nacque a Genova dopo il 1450 (forse nel 1457) da Domenico di Bartolomeo e da Adornina Adorno di Brizio.
Il G., detto il Gobbo dai contemporanei, [...] nel 1362 dall'unionedi diverse famiglie "popolari", già aggregate nella compagnia commerciale o Maona di Chio, che deposero tenuti prigionieri ai remi. Il fatto gli procurò grande reputazione e rafforzò la sua fama di comandante; da allora in poi ...
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MACHIAVELLI, Guido
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, presumibilmente all'inizio del secolo XIV, da Giovanni di Buoninsegna e da Francesca di Domenico Del Caccia.
Del padre si sa che militò al servizio [...] determinante nel governo della città, controllando difatto le operazioni elettorali ed escludendo dalle , s. II, f. 130, c. 1) risulta che nel 1353 l'unione era già avvenuta, in quanto si registra l'iscrizione della stessa Filippa, come moglie ...
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unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...
trait d'union
trait d’union 〈trè d üni̯õ′〉 locuz. m., fr. (propr. «tratto di unione»). – 1. Lineetta, trattino d’unione, come segno usato sia nella scrittura a mano, sia in tipografia, nella scrittura a macchina e di qualsiasi altro tipo,...