FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] di un suo debito di pensione sulla mensa vescovile di Treviso nei confronti del cardinale Giuliano Della Rovere e dà la responsabilità di avere fatto - sotto la forma giuridica dell'unione - il beneficio di S. Andrea di Busco. Fu il capitolo della ...
Leggi Tutto
CASALI, Uguccio Urbano
Franco Cardini
Nacque da Bartolomeo di Ranieri e dalla sua seconda moglie, Beatrice di Francesco Castracani, dopo il 1349 (quando era ancora viva la prima moglie di Bartolomeo) [...] , 22 novembre; 1398, 2 maggio; Ibid., Diplomatico. Unione dei luoghi pii di Cortona, 1389, 27 gennaio; 1389, 28 maggio; 1390 Del Corto, Storia della Val di Chiana, Arezzo 1898, p. 75; A. Gadaleta, L'acquisto di Arezzo fatto da' Fiorentini nel 1384, ...
Leggi Tutto
MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] 1557, il matrimonio del nipote Giovanni Federico con Isabella di Challant; con tale unione la famiglia acquisì non solo l'omonima contea in si può evincere dal fatto che nei suoi ultimi anni dichiarò spesso di essere fiero di due cose nella sua ...
Leggi Tutto
DUSI, Bartolomeo
Achille De Nitto
Nacque a Cologna Veneta (Verona) il 1° giugno 1866, da Michelangelo e Chiara Dal Ge'. Frequentò le scuole elementari e le prime classi delle tecniche inferiori nel [...] con traduzioni dal tedesco e dall'inglese, per conto dell'Unione tipografica editrice, e con anonime compilazioni che definiva "prosa sempre una iniuria, per il mero fatto della divulgazione di un'immagine senza consenso.
Si segnalano inoltre ...
Leggi Tutto
BURALI, Scipione (Paolo d'Arezzo), beato
Gaspare De Caro
Nacque nel 1511 a Itri, secondogenito di Paolo e Vittoria Oliverez. Il padre, di famiglia di piccola nobiltà, originaria di Arezzo (di qui il [...] punto tale da permettere persino l'unione nella protesta dei ceti aristocratici e di quelli popolari, il cui permanente la guida ed il consiglio di personaggi che avevano fatto già le loro prove come collaboratori di Carlo Borromeo. È questo, per ...
Leggi Tutto
LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] 1450 risulta di nuovo a Roma.
Il fatto che egli dedicò la sua traduzione di 16 omelie dello unione nacquero Giovanni Battista, Antonio Olivo, morto nel 1463, Bernardina e Gina.
Durante il lungo cancellierato del L. si verificarono avvenimenti di ...
Leggi Tutto
DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] fu "il solo atto di coraggio personale (temerario quanto si vuole, ma coraggio) che sia stato fatto nella campagna per l' l'onestà intellettuale di aver espresso la sua opinione sui patti del Laterano: venne, infatti, espulso dall'Unione tra i ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 27 ag. 1570, terzogenito di Nicolò di Alvise del ramo di S. Polo, e di Maria Barbarigo di Antonio, sposatisi nel 1556. Dall'unione nacquero altri [...] in lotta per l'affrancamento dalla Spagna, con l'Unione protestante, e gli accordi con i Grigioni e i pubblicazione sia sempre stata dubbia, il libello intitolato Detti e fattidi A. F. ambasciatore di Venezia, attribuito a G.F. Biondi. E. Rott, ...
Leggi Tutto
GRATTON, Livio
Raffaele Gratton
Nacque a Trieste il 30 luglio 1910 da Giulio e Maria Visintini. Orfano di padre a soli due anni, il G. si trasferì a Roma con la madre e i fratelli nel 1920, e vi compì [...] fase di transizione di alcune Novae (tra cui in particolare la Nova Herculis 1934), fatto che indicava la presenza di ESRO, COSPAR). All'assemblea di Brighton (1967) venne nominato vicepresidente dell'Unione astronomica internazionale, incarico che ...
Leggi Tutto
MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] di evangelizzazione nella zona (dove «quasi tutti mostrano di amare in certo modo la nostra religione»), mentre il «gran bene» fatto dissidente sull’unione ipostatica, Città del Vaticano 1956; The Fetha Nagast. The law of the Kings, a cura di P.L. ...
Leggi Tutto
unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...
trait d'union
trait d’union 〈trè d üni̯õ′〉 locuz. m., fr. (propr. «tratto di unione»). – 1. Lineetta, trattino d’unione, come segno usato sia nella scrittura a mano, sia in tipografia, nella scrittura a macchina e di qualsiasi altro tipo,...