ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] 1952, dall'Unione giuristi cattolici: AA. VV., Libertà economica e proprietà fondiaria, in Quaderni di Iustitia, III, ) ed intervenne su problemi politici di attualità (Posizioni di diritto e posizioni difatto nell'esercizio del potere politico, in ...
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Parità e non discriminazione [dir. lav.]
Maria Cristina Cimaglia
Abstract
Il contributo affronta il tema della tutela paritaria nel lavoro analizzando la normativa e la giurisprudenza a sostegno di [...] – 127/2016, 7).
Oggi la fonte di diritto primario è la Carta dei diritti fondamentali dell’Unione, che all’art. 21 ha sancito la 84/235, cui viene attribuita la finalità di eliminare le disparità difattodi cui sono oggetto le donne nella vita ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Salvatore Pugliatti
Vincenzo Scalisi
Salvatore Pugliatti occupa nella civilistica italiana del Novecento un posto di primissimo piano. Il suo pensiero giuridico è di quelli che dividono il tempo tra [...] di quanto precede, la situazione proprietaria può conoscere, e difatto ormai conosce, diverse e più o meno accentuate gradazioni di anche di quelle europee, in particolare la Corte europea dei diritti dell'uomo e la Corte di giustizia dell’Unione.
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CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] , favorevole a una politica di educazione nazionale promossa dall'alto, aderì all'Unione liberale monarchica Umberto I, psicologia sociale del Wundt, che era penetrata allora in Italia. Difatto, il C. non scrisse quasi più nulla dopo il 1903; ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] delle radioemissioni sono stati di recente ripresi dall'Ufficio permanente dell'Unionedi Berna; i progetti fatto capo una ripresa in tale branca di studi. Senza assumere il titolo di direttore, lo fu difatto mantenendosi membro del Consiglio di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Politico, organizzatore di cultura e divulgatore, Attilio Brunialti fu uno degli intellettuali più attivi del suo tempo. Attento al dibattito internazionale, eclettico e orientato a una continua mediazione, [...] introduzioni – quasi libri nei libri – per l'Unione tipografica editrice di Torino che pubblicò trenta ponderosi volumi in ottavo Stato moderno, dei suoi uffici, delle sue attribuzioni. Difatto già allora egli guardava a una disciplina che non ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] non solo maggioranza nel capitale sociale, ma anche controllo difatto da parte dello Stato. La giunta della Confindustria il 14 di Mattei verso i paesi dell'Europa orientale, autorizzando i contratti per l'importazione del greggio dall'Unione ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] la pressione dei fascisti si faceva sempre più intensa, costringendo difatto i comunisti alla clandestinità. Nel luglio 1925, come già dell'Unione Sovietica, lo vide opposto a Togliatti, non condividendo fino in fondo la presa di distanza di quest' ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] mentre si era acceso un forte dibattito intorno all’ipotesi avanzata da Romano Prodi di introdurre nell’ordinamento italiano forme di tutela giuridica per le unionidifatto così com’era avvenuto in altri Paesi europei e non, dichiarò che queste non ...
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BERENINI, Agostino
Stefano Rodotà
Nato a Parma il 22 Ott. 1858, si laureò in giurisprudenza in quella università e nel 1883 conseguì la libera docenza in diritto penale. Seguace della scuola classica [...] 'università di Parma, dove ebbe anche per lungo tempo la carica di rettore. Fu membro dell'Unione internazionale di diritto diverso), per cause morali (separazione difatto per lungo periodo o concorso di circostanze tali da escludere la speranza ...
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unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...
trait d'union
trait d’union 〈trè d üni̯õ′〉 locuz. m., fr. (propr. «tratto di unione»). – 1. Lineetta, trattino d’unione, come segno usato sia nella scrittura a mano, sia in tipografia, nella scrittura a macchina e di qualsiasi altro tipo,...