CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] 1632, che riservava il compito di conciliare le tre potenze cattoliche e di realizzare l'unione delle loro forze contro gli trasmesse dal Castel Rodrigo l'anno precedente: fatto sta che il Consiglio di Stato spagnolo si occupò dell'assurda questione ...
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CONDULMER, Francesco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Simone, attorno al 1390, qualora si assuma la tradizione che, "iuvenis" ancora, lo ritrae, a Verona, alla scuola dello zio Gabriele Condulmer, [...] dell'unione delle Chiese greca e latina, fino alla elezione, il 20 ott. 1438, a vescovo di Verona. Una nomina che non mancava di , a Roma, nella casa che si era fatta costruire sulle rovine del teatro di Pompeo, ed è sepolto in Vaticano. Aveva ...
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PICCOLOMINI, Giovanni
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Giovanni. – Figlio di Andrea di Nanni Piccolomini Todeschini e di Agnese di Gabriele Francesco Farnese, cugina di papa Paolo III, nacque a Siena il [...] di Francesca, Caterina Conti Orsini: l’unione poneva problemi di consanguineità, dato che la nonna materna di Agnese Farnese era sorella difatto testamento e lasciando incerta la trasmissione del patrimonio, che comprendeva anche le signorie di ...
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DAMIANO, santo
Bernard Bavant
Nato verso la metà del sec. VII, fu attivo fino ai primi anni di quello successivo. La sua forma;zione, i motivi della sua scelta religiosa, gli inizi della sua carriera [...] Giorgio, patriarca di Costantinopoli (679-686) per ricondurlo all'unione con Roma.
L'elezione di D. come vescovo di P.avia Agatone, in cui furono condannatele dottrine monoteliche; e dopo aver fatto notare come, morto il 10 genn. 681 il papa Agatone, ...
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FALOCI PULIGNANI, Michele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (od. prov. di Perugia) il 9 luglio 1856, da Biagio Faloci, che si era trasferito a Foligno da Umbertide per esercitarvi il mestiere [...] iniziative politiche il F. (che aveva già fatto un tentativo di tal genere nel 1901-1904 col circolo di S. Feliciano) nel 1919 fondò la sezione di Foligno del Partito popolare italiano e una Unione del lavoro, che si prefiggeva l'assistenza religiosa ...
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LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] risultati concreti volti a proseguire quella strategia diunione con le Chiese cristiane non latine, p. 345; Viaggio del clarissimo messer Ambrogio Contareno nella Persia(, in Viaggi fatti da Vinetia, alla Tana, in Persia(, Vinegia 1545, pp. 73v-79v ...
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PIZOLPASSO, Francesco
Francesco Somaini
PIZOLPASSO (Pizzolpasso, Picolpasso, Piccolpasso, de Piçolpassis), Francesco. – Nacque a Bologna intorno al 1375, da Nicolò di Filippo e da una Lambertini, ambedue [...] IV, mentre apprezzò l’unione con i greci, proclamata come suggerisce il fatto che non abbia mai 69, 74); Concilium Basiliense. Studien und Quellen zur Geschichte des Concils von Basel, a cura di J. Haller et al., Basel, I, 1896, p. 349; II, 1897, pp. ...
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ELZEARIO de Sabran, santo
André Vauchez
Nacque nel 1285 o nel 1286 a Robians, vicino al castello di Ansouis (Vaucluse, Francia) da Ermengaud e da Laudune Albe, signora di Roquemartine. Il suo nome, [...] accettò il matrimonio col fermo proposito di non acconsentire all'unione carnale nella vita coniugale. Sembra che coppia risiedeva a Napoli, soprattutto a Quisisana, nel palazzo fatto costruire da re Roberto tra Portici e Castellammare, dove questi ...
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GRIMALDI, Girolamo
Alexander Koller
Nacque a Genova il 15 nov. 1674, secondogenito del patrizio genovese Ranieri e della moglie Gironima Cuniquez. Padrino di battesimo fu il cardinale Girolamo Grimaldi, [...] di Gent. Il 17 genn. 1713 seguì la nomina ad assistente al trono pontificio.
Nel tardo autunno del 1713 il G. era giunto in Polonia da Bruxelles, dopo aver fatto con il gran cancelliere di Polonia, cercò di favorire l'unione con gli Asburgo attraverso ...
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AGOSTINO d'Ancona (Agostino Trionfo)
Biagio Ministeri
Non si conosce la data precisa della nascita. Nell'epigrafe aggiunta ai cenni biografici nell'edizione della Summa de ecclesiastica potestate del [...] considerato beato nel senso proprio né fatto segno di culto; che non poté nascere nel 1243.
Si hanno di lui notizie con una certa continuità dallo stato dell'Ordine agostiniano di allora, che, uscito appena dalla grande unione del 1256, era tutto ...
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unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...
trait d'union
trait d’union 〈trè d üni̯õ′〉 locuz. m., fr. (propr. «tratto di unione»). – 1. Lineetta, trattino d’unione, come segno usato sia nella scrittura a mano, sia in tipografia, nella scrittura a macchina e di qualsiasi altro tipo,...