Filippo II Re di Spagna
Filippo II
Re di Spagna (Valladolid 1527-Escorial 1598). Figlio di Carlo V e di Elisabetta di Portogallo, crebbe in Spagna e fu il padre a riservarsi il compito di curare la [...] come lui, nipote di Giovanna la Pazza, e ne era rimasto vedovo nel 1545; nel 1554 per volontà del padre, si recò in Inghilterra per sposare Maria la Cattolica, divenuta regina alla morte del fratello Edoardo VI, ma dall’unione non nacque alcun figlio ...
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Ferruccio Pastore
Emergenza Lampedusa
Il domino delle rivolte nordafricane ha innescato reazioni a catena, imponenti e tuttora in pieno svolgimento, anche sul terreno migratorio.
A nord del Mediterraneo, [...] il viaggio verso altri lidi. Il fatto che i partner e le istituzioni Di un sistema di solidarietà, che permetta di ridistribuire i rifugiati dai paesi periferici di arrivo nel resto dell’Unione (la richiesta iniziale dell’Italia e di altri Stati ‘di ...
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Claudio Cerasa
Mille giorni per Renzi
Dalle primarie del 2013 alla riforma del lavoro: un anno di strategie, di affermazioni, di annunci e di colpi di fortuna per il premier più giovane della storia d’Italia, [...] , con doppio turno, liste bloccate; dopo il voto avrebbe fatto invece seguito la riforma costituzionale, con prima lettura al Senato dell’Unione per gli Affari esteri e la politica di sicurezza. Nomina che ha un forte impatto dal punto di vista ...
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Bruxelles
Margherita Zizi
Una capitale europea
Capitale del Belgio, Bruxelles è situata a distanza quasi uguale dalla Francia e dai Paesi Bassi, dal Mare del Nord e dal Reno. Sin dal Medioevo fu importante [...] anche una delle capitali politiche dell'Unione europea, perché è sede di alcune delle sue più importanti fattodi essere scelta come residenza prima dai duchi di Brabante, nella seconda metà del Trecento, e nel secolo successivo dalla potente casa di ...
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Lisbona
Claudio Cerreti
Fra l’Atlantico e l’Europa
L’antico porto oceanico dell’Occidente, il grande emporio delle spezie, la città che voltava le spalle al continente per guardare al mare: Lisbona [...] trovavano accostati e confusi come in tutte le città antiche. Il fatto è che nel 1755 Lisbona fu quasi rasa al suolo da un ingresso del Portogallo nell’Unione europea sono stati l’occasione per un nuovo intervento di modernizzazione, che ha riguardato ...
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campo di concentramento
Stefano De Luca
Da prigione di guerra a luogo di sterminio
Utilizzati agli inizi del Novecento come prigioni di guerra per recludervi militari o civili dei paesi nemici, i campi [...] fatto i regimi totalitari di destra e di sinistra nel corso del secolo: questi utilizzarono, infatti, i campi di . In questo modo morirono 6 milioni di Ebrei.
I gulag sovietici
In Unione Sovietica i campi di lavoro accoglievano, verso la fine degli ...
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Kennedy, John Fitzgerald
Massimo L. Salvadori
Una speranza infranta dall’assassinio
Presidente degli Stati Uniti dal 1961 al 1963, Kennedy fu al potere negli anni in cui capo dell’Unione Sovietica era [...] Fidel Castro – legato all’Unione Sovietica –, nel 1961 lanciò un programma di sostegno ai paesi latinoamericani detto fatto attuare un blocco navale intorno a Cuba, chiese in maniera ultimativa a Chruščëv di ordinare il ritiro dei missili fatti ...
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Lussemburgo
Stefano De Luca
Katia Di Tommaso
Piccolo e ricco nel cuore dell’Europa
Nell’area più attiva e produttiva d’Europa, il Lussemburgo non soffre del fattodi essere uno dei più piccoli Stati [...] negli anni Sessanta, con la creazione di un’unione economica con il Belgio e i Paesi Bassi, detta Benelux).
A partire dal 1947 il Lussemburgo ha goduto di una sostanziale stabilità politica, dovuta al fatto che il Partito cristiano sociale è stato ...
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carestia
Si definisce c. la mancanza o grave scarsità di derrate alimentari, dovuta a cause naturali o a guerre, rivoluzioni, cicli economici. Mentre in precedenza le c. erano legate principalmente a [...] c. furono assai più frequenti: gravissima quella nell’Unione Sovietica staliniana del 1932-33, che afflisse più di 40 milioni di individui e causò circa 7 milioni di morti. Lo stato di c. acuta si è fatto in seguito più raro (Biafra 1968-70, Bengala ...
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Nell’uso scientifico, per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo moto.
Nell’uso figurato, mutamento radicale di un ordine statuale e sociale, nei [...] determini un radicale mutamento difatto delle strutture economico-sociali e politiche, o di particolari settori di attività.
Le r potere, ponendo le premesse per la nascita dell’Unione Sovietica e del suo gigantesco sistema egemonico ed esercitando ...
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unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...
trait d'union
trait d’union 〈trè d üni̯õ′〉 locuz. m., fr. (propr. «tratto di unione»). – 1. Lineetta, trattino d’unione, come segno usato sia nella scrittura a mano, sia in tipografia, nella scrittura a macchina e di qualsiasi altro tipo,...