Innocenzo XI, beato
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio Odescalchi e Livia Castelli di Gandino. La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - la [...] in 2.582.296 scudi. Il disavanzo annuale era dunque difatto contenuto, ma il vero problema era costituito dal debito del papa sono e devono esser solamente di mediatore per la pace tra esse e per la loro unione contro al commune inimico e acciò si ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] e, con l'andar del tempo, di altri paesi dell'Europa occidentale, della Cecoslovacchia e dell'Unione Sovietica, di Israele, dell'India e della Cina".
Il fatto che questo africanismo ormai sicuro di sé avesse acquisito una dimensione internazionale ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] stessa area d’opinione, l’ipotesi di una soluzione della questione nazionale su basi confederali.
Difatto, con il Primato si aprì una causa prima del deprecato declino del cattolicesimo, nell’«unione del temporale collo spirituale»: per cui Roma non ...
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Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] nucleare degli Stati Uniti e dell'Unione Sovietica era stato infranto già da tempo ad opera dell'Inghilterra, della Francia e della Cina; e anche l'India, nel 1974, nonostante le sue prese di posizione, entrava difatto a far parte del club atomico ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] l’Autore della Refutatio41 – e di considerarli come loro mariti senza dichiarare l’unionedi fronte alla legge romana, il interesse a partecipare, giacché la loro sola presenza avrebbe difatto sospeso la validità delle sanzioni contro Atanasio e gli ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] con il re. Del resto, tutti provenivano di norma dall'alta nobiltà.
Difatto i principi ecclesiastici e i loro colleghi laici dalla Germania e creò le premesse per l'unione duratura dell'Impero con il Regno di Sicilia.
Nell'agosto del 1220 Federico ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] , nota anche come Despina Hatun. Dall’unione nasce colei che avrebbe sposato lo şah di Persia Haydar e da cui sarebbe nato unico, universale e perenne15. La caduta della Polis e difatto la fine dell’Impero dei romei sono quindi percepite come ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] potere difatto e potere di diritto e la necessità per la Santa Sede di trattare con le autorità difatto, altre la scarsa unione fra il clero locale e la gerarchia, l'intrecciarsi di tanti interessi opposti, la miopia di molti fedeli e di parte del ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] quale forse l'imperatore sperava di poter restaurare l'unione con i monofisiti. Ma il decreto di Giustiniano suscitò l'opposizione dei 1858, pp. III, XI-XXI, come professione di fede di V. è difatto la "fides sancti Pelagii papae", come d'altronde ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] come spiegazione i suoi impegni in Segreteria di Stato, difatto crescenti e che inoltre furono vissuti dal giovane organismo conciliare voluto nel 1960 da Giovanni XXIII per favorire l'unione dei cristiani, il 19 maggio 1964 P. costituì un ...
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unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...
trait d'union
trait d’union 〈trè d üni̯õ′〉 locuz. m., fr. (propr. «tratto di unione»). – 1. Lineetta, trattino d’unione, come segno usato sia nella scrittura a mano, sia in tipografia, nella scrittura a macchina e di qualsiasi altro tipo,...