GIORDANO, Renato
Fréderic Attal
Nacque a Napoli il 3 marzo 1926 da Vincenzo, chirurgo, e Maria Marchitto.
Cominciò a svolgere attività politica e giornalistica nell'ottobre del 1943, dopo la liberazione [...] dove divenne, secondo l'espressione di Spinelli, l'"occhio di Monnet" in Italia. Difatto il G. informava con regolarità essere concepito come una mera unione doganale, ma doveva costituire una comunità che disponesse di fondi speciali per le aree ...
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MALATESTA (de Malatestis), Paolo detto Paolo il Bello
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta detto Malatesta da Verucchio e della prima moglie di questo, Concordia, figlia del visconte imperiale Enrighetto [...] a una politica di strategiche alleanze parentali, fra le quali l'unionedi Giovanni e di capitano del Popolo, di giudice e di conservatore della pace, cumulando grandi responsabilità. L'esercizio di tali funzioni, però, si interruppe difatto ...
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Anna Zafesova
Vladimir III di Russia
Putin, il nuovo zar russo, si appresta a governare per altri dodici anni. Tra brogli elettorali, corruzione e feroce repressione delle proteste dei manifestanti. Lo [...] crollo dei prezzi petroliferi negli anni Ottanta e Novanta accelerò irrimediabilmente il declino economico dell’Unione Sovietica e rese difatto impraticabili le riforme propugnate da Mikhail Gorbacëv.
Pussy Riot, musica antiregime
È ormai diventato ...
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CHIARAMONTE (Chiaromonte), Manfredi, conte di Modica
Salvatore Fodale
Secondo di questo nome, figlio di Giovanni (I), detto il Vecchio, e di Lucca Palizzi, dovette nascere agli inizi del sec. XIV: nel [...] dover pagare la cifra di 150 onze per 50 cavalli armati, distanziandosi notevolmente da tutti gli altri baroni. Con l'unione dei beni già ad intavolare trattative di pace, che si conclusero nel novembre 1350, con una spartizione difatto del governo ...
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GRIFFONI, Giovanni
Enrico Angiolini
Nacque a Bologna intorno al 1380, secondogenito di Giacomo di Alberto e di Chiara di Antonio Preti.
Nato in una famiglia eminente per tradizione, patrimonio e ruolo [...] visconteo Niccolò Piccinino si era infatti innalzato difatto al governo di Bologna dal 21 maggio 1438, favorito dai (p. 88). Sempre secondo la tradizione memorialistica di famiglia dalla loro unione nacquero due figli: nell'ordine, Margherita e ...
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FASULO, Silvano
Francesco M. Biscione
Nacque a Roma il 30 sett. 1878 da Gaetano, di famiglia napoletana, pastore evangelico, e da Teresa Cappuccini. Trasferitasi la famiglia a Napoli, vi compi gli studi [...] e la milizia nell'Unione socialista napoletana (nella quale la forte influenza della massoneria si associava ad una politica amministrativa che comportava l'alleanza con radicali, democratici e repubblicani), della quale difatto il giornale era l ...
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GARZONI, Costantino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella contrada di S. Giovanni Grisostomo, il 17 nov. 1547, ultimogenito di Giovanni di Giovanni e di Regina Savorgnan del cavaliere Girolamo. Il [...] , che concentrò sul G. le risorse domestiche; sta difatto che, a partire dal 1571, il G. sembra non avvertire problemi economici, al punto da concedersi di seguire il cugino Antonio Tiepolo (figlio di una sorella materna) in due ambascerie, a Madrid ...
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GARZONI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nei primi mesi del 1378, da Giovanni di Bandino e da una nobildonna di nome Chiara. La data di nascita si ricava dal fatto che il [...] tutti i pozzi di Venezia - spinse il Senato a nominare un Collegio di altri quindici savi, che in unione al G. e maggio 1444 nell'accoglimento della tesi caldeggiata dal Michiel, anche se difatto la proposta del G. - come annotava il Pavanello (p. ...
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AIGUEBLANCHE, Giuseppe Angelo Maria Carron di San Tommaso marchese di
Carlo Baudi di Vesme
Nacque a Torino il 4 ott. 1718, settimo figlio di Giuseppe Gaetano Giacinto, ministro di stato, e di Vittoria [...] di Federico Augusto. Ma tale accusa sembra infondata: difatto il Brühl, responsabile della politica di Dresda, cercava di cadetto duca del Chiablese. Vittorio Amedeo, in unione con il Sallier de la Tour, marchese di Cardon, e con l'A., andava ...
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CASATI, Francesco
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese, nacque nella prima metà del sec. XV da Cristoforo e da Brigida Crivelli.
Scrittore apostolico in epoca imprecisata, si affacciò alla vita [...] accettasse di buon grado la nuova dominazione sforzesca a Genova e rinnovasse come difatto avvenne, quel trattato di alleanza il papa lo accusò di avere sconsigliato - invece di spingere - il sovrano ad acconsentire a questa unione.
Non sappiamo dove ...
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unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...
trait d'union
trait d’union 〈trè d üni̯õ′〉 locuz. m., fr. (propr. «tratto di unione»). – 1. Lineetta, trattino d’unione, come segno usato sia nella scrittura a mano, sia in tipografia, nella scrittura a macchina e di qualsiasi altro tipo,...