GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] che il Fascismo aveva rimesso in onore" e "che avrebbero fattodi Lui un milite fra i più ardenti e disciplinati della nuova tradotta in francese, tedesco, spagnolo e russo; in Unione Sovietica ebbe notevole successo e fu riedita fino al Novecento ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1346 circa da Piero di Ghino e dalla prima moglie di questo, Tessa Bardi.
La famiglia Guicciardini, di antiche tradizioni (la sua presenza a Firenze [...] una parte consistente per contrastare la fama di usuraio che il padre si era fatto in vita praticando, oltre alle attività priori erano universalmente ritenuti "huomini quieti et desiderosi dell'unione de' cictadini" e anche i loro primi atti, ...
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BATTAGLIA (Battagia), Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia verso la metà del sec. XVIII. Poco sappiamo, ed è dato significativo delle modeste condizioni della famiglia, della sua prima giovinezza, [...] B. divenne, e fu battezzato per tale in Senato, "uomo fatto secondo il cuore di Bonaparte". A differenza dell'Erizzo, egli non tornò a Venezia dopo dell'unione dei vari territori a governo democratico con la Cisalpina. Il Dandolo, che non vedeva di ...
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CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] via via dell'intera Calabria. L'unione degli studi di archeologia ed epigrafia classica con quelli di diplomatica medievale e di storia ecclesiastica, e di storia della cultura calabrese nell'età umanistica (Memorie di Rutilio Zeno e Aurelio Bienato ...
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ENRICO di Malta (Enrico Pescatore)
Hubert Houben
Sull'anno della sua nascita e sulla sua gioventù nulla si sa, ma, secondo il Desimoni, E. discendeva da una influente famiglia nobile genovese, chiamata [...] Malta era stata istituita probabilmente dal re Tancredi di Lecce (1189-94) per il suo ammiraglio Margarito di Brindisi. Questa unione tra la carica di comandante della flotta e di conte di Malta fu conservata durante il regno degli Svevi, che però, d ...
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DORI (Galigai), Leonora
William Monter
Nacque a Firenze il 19 maggio 1568, ultima di quattro figli, da Caterina Dori e da lacopo de Bastiano. Suo padre era carpentiere e sua madre balia presso la corte [...] di nobili origini e di qualche anno piu giovane di lei. Molte difficoltà si frapponevano alla loro unione: il desiderio del re Enrico di limitare il numero di fiorentino, "fanno e faranno bene i fatti loro".
Durante i sei anni successivi la ...
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CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] 'Ordine di San Marino. Con lettera del successivo settembre il suo cognome veniva fatto precedere dal "di" nobiliare 29, p. 14; G. Ragucci, Ilbarone di C. e la sua missione d'italianità nella Reggenza, in L'Unione (Tunisi), 5 maggio 1935; A. Sammarco ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] e gli anarchici, usciti dalla CGdL, diedero vita all'Unione sindacale italiana (USI). Il F. fu naturalmente tra i 'impatto con il "biennio rosso", allorché, di fronte all'incalzare difatti "rivoluzionari", prevalsero le spinte centrifughe. A ...
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DELLA SCALA, Bartolomeo
Gian Maria Varanini
Secondo signore di Verona, era figlio primogenito di Alberto e di Verde da Salizzole. Nacque al più tardi - ignoriamo la data esatta - durante il settimo [...] . Da parte loro, i Comuni di Verona e di Mantova promettevano di far abrogare il provvedimento di bando, con cui Alberto Della Scala aveva fatto colpire Guglielmo di Castelbarco; e Filippo Bonacolsi si assumeva il compito di far liberare i conti del ...
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FABBRI, Edoardo (Odoardo)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena (prov. Forlì) il 13 ott. 1778 da Mario Antonio, possidente, e da Caterina Riganti.
Il padre, esponente della piccola nobiltà locale, non [...] col grado di tenente (capitano dall'ottobre del 1797), si entusiasmava per la Cispadana, ne auspicava l'unione con la , era idealmente al centro di ogni trama settaria ma, finché visse lo zio, che nel 1816 era stato fatto cardinale da Pio VII e ...
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unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...
trait d'union
trait d’union 〈trè d üni̯õ′〉 locuz. m., fr. (propr. «tratto di unione»). – 1. Lineetta, trattino d’unione, come segno usato sia nella scrittura a mano, sia in tipografia, nella scrittura a macchina e di qualsiasi altro tipo,...