Vedi ARCO dell'anno: 1958 - 1994
ARCO
G. Nicolosi
G. Matthiae
Considerato dal punto di vista costruttivo, è una struttura curva con la quale si supera uno spazio, che suole chiamarsi la luce, la corda, [...] materiali con cui l'a. può essere costruito, esso è di pietra da taglio, se fatto con conci lapidei, posti a contrasto mediante il taglio a dalla malta. Finalmente è di laterizî (mattoni), disposti radialmente e tenuti in unione fra loro dalla malta o ...
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PARIGI
Annamaria Negro Spina
– Famiglia di architetti e scenografi originaria di Prato e attiva a Firenze tra il XVI secolo e la metà del successivo. Giunti in data imprecisata nella capitale del Ducato [...] matrimonio di Alfonso con Alessandra di Betto Fiammeri. Dall’unione nacquero nove figli, di cui di V[ostra] A[ltezza] S[erenissima] stante essere riuscito il teatro già fatto poco buono e men bello, che, se bene fu fatto da mio padre, non fu fatto ...
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Vedi BATTRIANA, Arte della dell'anno: 1959 - 1994
BATTRIANA, Arte della
K. V. Trever
La B. (Bakhtrish delle iscrizioni achemènidi, Bakhdish dell'Avesta) si stendeva dalla catena di Gissar fino al Hindu-Kush, [...] animati rapporti commerciali internazionali e al fatto che sul territorio della Battriana s' unione delle forme del tempio persiano con basi di colonne ioniche, a soggetti locali, come un rilievo del tipo del fregio di Ajrtam e frammenti di ...
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LIBERA, Adalberto
Raffaella Catini
Nacque a Villa Lagarina (Trento) il 16 ag. 1903 da Giuseppe e da Olimpia Sforza Pallavicino.
Durante la prima guerra mondiale il L. si trasferì con la famiglia a Parma, [...] fatto della Rovereto dei primi anni del secolo un centro culturale ricco di fermenti. Ancora a Parma, il L. seguì il corso di architettura presso la locale Accademia di della sua attività.
Dall'unione con la pittrice di origine cagliaritana, Stefania ...
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HAINAUT
S. Lupinacci
(fiammingo Henegouwen)
Regione storica dell'Europa settentrionale, comprendente sia l'omonima provincia belga sia la parte orientale del dip. francese del Nord, il cui nome lat. [...] dinastia, gli Avesnes. Nel 1299 la morte del conte d'Olanda e di Zelanda, Giovanni II, cugino di secondo grado di Giovanni II d'Avesnes, permise l'unione sotto un unico signore di questi due territori e dello Hainaut.Se Giovanni II lottò contro i ...
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MOSCA
Direzione del Museo
V. V. Pavlov
I. D. Marcenko
Collezioni pubbliche: 1. - Museo storico. - Questo museo, fondato nel 1873, è il museo storico centrale e raccoglie documenti delle civiltà svoltesi [...] , maiolica, pietre dure, metallo e avorio. Famoso è un vasetto da toletta di avorio, fatto in forma di fanciulla che nuota, portando nelle mani protese in avanti un fiore di loto. Non meno riccamente è rappresentata l'arte dell'epoca ellenistica, tra ...
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Vedi CAMMEO dell'anno: 1959 - 1994
CAMMEO
L. Breglia
Con tale nome si indica, a partire dal sec. XIII in cui il termine ha inizio da oscura origine, ogni gemma lavorata in rilievo, indipendentemente [...] di due valori differenti, quelli plastici realizzati dall'incisione e quelli del colore insiti nella pietra; unione
Nelle tante incertezze, però, accanto agli studi isolati di cui si è fatto cenno, un punto fermo cronologico, sulla base delle recenti ...
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DE' ROSSI, Matthia
Anna Menichella
Figlio primogenito dell'architetto Marc'Antonio e della sua prima moglie, Emilia Bertioli, nacque a Roma il 14 genn. 1637. Il padre lo introdusse nell'ambiente della [...] il fatto che sia il Bernini sia il D. prestarono la loro opera gratuitamente per tutti i lavori di S. alla Pilotta, in Boll. Unione storia e arte, n. s., IX (1966), p. 105; P. Portoghesi, Roma barocca, storia di una civiltà architettonica, Roma ...
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GIOVANNI di Cosma
A.M. D'Achille
Scultore attivo a Roma alla fine del sec. 13°, appartenente all'ultima bottega dei Cosmati (v.), operante a Roma prima del trasferimento della corte papale ad Avignone. [...] caso, che l'opera di S. Balbina ha subìto alcune alterazioni; esse potrebbero essere fatte risalire al suo ipotetico 1962; U. Vichi, Il monumento al Vescovo di Mende in S. Maria sopra Minerva, Bollettino dell'Unione storia e arte, n.s., 10, 1962, ...
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NATURA MORTA
F. Eckstein
Questo termine fu usato, per un particolare genere di dipinti della pittura parietale romana, per primo da W. Helbig, che lo scelse a causa della grande affinità che questi [...] recenti era un fatto assodato che le nature morte romane rappresentassero tardi derivati di composizioni ellenistiche di frutta e . N. 9058), in un caso persino della unione esteriore di natura morta e di ritratto (Napoli M. N., Helbig 1422, Reinach ...
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unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...
trait d'union
trait d’union 〈trè d üni̯õ′〉 locuz. m., fr. (propr. «tratto di unione»). – 1. Lineetta, trattino d’unione, come segno usato sia nella scrittura a mano, sia in tipografia, nella scrittura a macchina e di qualsiasi altro tipo,...