GIUSTINIAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Leonardo di Lorenzo e di Elisabetta Corner di Giorgio del procuratore Giacomo, nacque a Venezia, nell'avito palazzo a S. Moisè, il 21 nov. 1572. Ricche [...] : "È nato sospetto che tra le condizioni di questi matrimoni ve ne sia una di lega et unione non solo tra le due Corone, ma anco col mio mezzo operar con la Republica, che non procedesse difatto alla vendetta dei detti danni, perché ciò sarìa un far ...
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DELLA SCALA, Alberto
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque nel 1306, primogenito di Alboino signore di Verona e di Beatrice da Correggio. Sin dall'infanzia il suo nome è legato alle scelte [...] nel 1312 fu combinata la sua unione con Agnese, figlia di Enrico II, conte di Gorizia, nel quadro dell'attività diplomatica generalis di Padova (come di tutte le altre città via via conquistate) alla stessa stregua del fratello. Difatto però ...
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GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] 16 nov. 1916 il G. decise di liquidarla e di costituire una nuova società, l'Unione editoriale italiana, la quale, comunque, riunioni preparatorie che avevano portato alla decisione di fondare il partito; difatto egli non si trovò mai in sintonia ...
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FERRARIS, Dante
Elisabetta Orsolini
Nacque a Viarigi (Asti) il 7 giugno 1868 da Francesco e Anna Brusa. Dopo essersi diplomato in scienze matematiche e fisiche presso l'università di Torino, frequentò [...] di società azionarie e nei consigli di amministrazione delle maggiori banche, deteneva una notevole concentrazione di potere, dominando difatto 1914 al collegio di Torino IV egli si associò a P. Diatto e P. Ceriana dell'Unione nazionalista torinese ...
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MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I) e di Gentile di Rodolfo da Varano, nacque il 5 giugno 1368. Alla morte del padre, avvenuta nel 1385, acquisì la signoria di Rimini [...] 1386 il M. sposò Elisabetta Gonzaga, unione foriera di privilegi nell'immediato, ma rivelatasi poi intemperante. Inoltre il potere risultava solo nominalmente nelle sue mani: difatto a esercitarlo erano i capitani dell'esercito, primi fra tutti ...
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GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] e nel 1961 fu direttore del periodico L'Unione, dove trattò del Centrosinistra, inquadrandolo nella gli dette la "gioia segreta di dedicarsi intero al Movimento dei focolari" (Memorie, p. 144), e difatto la profonda crisi vocazionale che attraversò ...
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GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] utopia autonomista, a stendere il rapporto sopra la proposta diunione dell'ex Granducato al Piemonte, che venne approvato dall' e sostenne, fornendone difatto con le sue pagine una limpida esemplificazione, la necessità di adottare il fiorentino ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Bruno Pontecorvo
Nadia Robotti
Bruno Pontecorvo, fisico di fama internazionale, nato in Italia e naturalizzato cittadino sovietico, è stato uno dei più importanti collaboratori di Enrico Fermi nella [...] in Inghilterra, nel 1950 si trasferisce definitivamente in Unione Sovietica, dove condurrà importanti ricerche sulla fisica delle vacanze estive del 1935, una serie di circostanze fa sì che il gruppo di Roma difatto si sciolga. Rasetti si reca negli ...
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PALLAVICINO, Orazio
Stefano Villani
PALLAVICINO (Pallavicini), Orazio. – Nacque a Genova intorno al 1540, secondo figlio di Tobia (morto nel 1581) e di Battina Spinola (1522-1607).
Il padre era un’importante [...] missione, ancora una volta, si concluse con un nulla difatto per le ambiguità e indecisioni della regina Elisabetta che aveva a Torgau dove, nel febbraio 1591, fu siglata un’unione tra i principi protestanti che prevedeva l’intervento militare in ...
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Ejzenštejn, Sergej Michajlovič
Pietro Montani
Regista e teorico del cinema, nato a Riga (Lettonia) il 22 gennaio 1898 e morto a Mosca l'11 febbraio 1948. Con i suoi film contribuì in modo determinante [...] dei pezzi girati da E. e Tissé raccogliendo 8000 metri di pellicola sotto il titolo Eisenstein's Mexican project; altri tentativi di rimontaggio furono fatti in seguito anche in Unione Sovietica (in particolare, nel 1979, da Grigorij V. Aleksandrov ...
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unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...
trait d'union
trait d’union 〈trè d üni̯õ′〉 locuz. m., fr. (propr. «tratto di unione»). – 1. Lineetta, trattino d’unione, come segno usato sia nella scrittura a mano, sia in tipografia, nella scrittura a macchina e di qualsiasi altro tipo,...