LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] relativi all'unionedi benefici minori insufficientemente dotati; funzionale all'obbligo di residenza, infine dimestichezza con la corte papale assurse difatto a interlocutore privilegiato di Filippo Maria Visconti e di Eugenio IV. Il 31 luglio ...
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BERNARDO
Zelina Zafarana
Priore della basilica lateranense dopo il 1139, come tale (prima, quindi, del 1145, data della sua elevazione al cardinalato) compose l'Ordo Officiorum ecclesiae Lateranensis; [...] di Adriano ed escludono la possibilità di ogni intenzione di mediazione, data l'identità fra la posizione di B. e quella di Rolando. Difatto, B. fu subito fra i sostenitori didi Emanuele Comneno, nel tentativo di proporre la questione di un'unione ...
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GIOVANNI da Vercelli
Luigi Canetti
Nacque nei primi anni del sec. XIII, forse nel villaggio di Mosso Santa Maria, nella diocesi di Vercelli, o in questa stessa città. Priva di attestazioni di sorta [...] dove G. abbia svolto difatto il suo noviziato né di Clemente IV. Di lì a poco, dopo aver sollecitato G. a promuovere nuove missioni dei frati presso i popoli pagani dell'Estremo Oriente (8 febbr. 1267) e altresì a impegnarsi per l'agognata unione ...
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CASTIGLIONI, Zanone (Zenone)
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Guido e di Andriola Terzago, nacque a Milano alla fine del sec. XIV e venne avviato sin da giovane alla carriera ecclesiastica, [...] di vescovi. Anche la risoluzione di questo difficile problema venne affidata ad una commissione, ma la missione inglese era difatto spostò nella città di Ferrara. A Firenze poi egli fu tra coloro che sottoscrissero la bolla diunione con la Chiesa ...
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GENOCCHI, Giovanni
Rocco Cerrato
Nacque a Ravenna il 30 luglio 1860 da Federico e da Celeste Gori. Compiuti i primi studi nel seminario diocesano, nel 1877 passò a Roma al pontificio seminario Pio. [...] ambienti della Curia e del vicariato (Paglia, p. 208): difatto questa felice esperienza durò ben poco in quanto la cattedra venne in atto fra Polacchi e Ucraini e sui movimenti diunione a Roma che si andavano manifestando fra gli ortodossi locali ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] il suo rappresentante personale presso l'esercito, in unionedi intenti e in stretta collaborazione anche per suggerimento perciò, secondo le istruzioni di Roma, inoltrò in quei mesi vive proteste per le concessioni fatte ai valdesi, chiedendo anche ...
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CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] in seguito sempre legato, come dimostrano le offerte da lui fatte molto tempo dopo (nel febbraio 1396 e il 1º unionedi Elisabetta di Bernabò Visconti con Ernesto di Baviera (30 dic. 1394); assisté quindi alla donazione di beni per una rendita di ...
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GRIMANI CALERGI, Vettor
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Grimani (1588-1647) di Pietro e di Marina di Vettor Calergi, nacque a Venezia il 21 sett. 1610.
Dei Grimani di S. Maria Formosa il padre [...] prole frutto dell'unione. Ben otto le sorelle del G., di cui cinque risultano di un'impunità difatto se, di lì a qualche mese, può tentare, a Venezia, di ridurre alle proprie voglie Elena Bassanello, una brava ragazza di buona famiglia, che di ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Francesco Scipione
Paolo Preto
Nacque a Padova il 19 genn. 1756 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella. Studiò nel collegio dei nobili di Modena; tornato in patria [...] ed il Veneto giorni tempestosi ed egli, come capo difatto della diocesi, si trovò al centro della bufera petizione per l'unione alla Cisalpina: se certo esagera l'anonimo cronista degli Annali di Padova (Biblioteca universitaria di Padova, ms ...
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PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] di Sorrento, ma difatto in attesa del cambio di governo al vertice del Viceregno. Il viceré di codice marciano armeno-polacco e l’unione degli armeni di Leopoli con la Santa Sede, in Humanistica Marciana, a cura di S. Pelusi - A. Scarsella, ...
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unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...
trait d'union
trait d’union 〈trè d üni̯õ′〉 locuz. m., fr. (propr. «tratto di unione»). – 1. Lineetta, trattino d’unione, come segno usato sia nella scrittura a mano, sia in tipografia, nella scrittura a macchina e di qualsiasi altro tipo,...