Nel cristianesimo, l’unione sostanziale della natura umana e della natura divina realizzata in Cristo: il dogma è intimamente connesso con quello della Trinità, con il quale è proposto come uno dei «due [...] tra lo stesso Cirillo e il patriarca Giovanni di Antiochia; questa «formula diunione» affermò che Gesù è «consustanziale al Padre su argomenti scritturali) afferma che il figlio di Dio si è fatto uomo, come dice il simbolo niceno-costantinopolitano, ...
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Diritto
I. industriali
Le i. industriali consistono in una soluzione nuova e originale di un problema tecnico mai risolto, o risolto in altro modo. Possono risultare in un nuovo prodotto, in un nuovo procedimento, [...] . A tale proposito, l’art. 2590 c.c. afferma esplicitamente che «il prestatore di lavoro ha diritto di essere riconosciuto autore dell’i. fatta nello svolgimento del rapporto di lavoro». La materia è stata inoltre disciplinata dal d. lgs. 30/2005 che ...
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Nella storia delle religioni, in generale, operazione rituale che mira a rendere partecipi, momentaneamente o permanentemente, della divinità. I due presupposti principali dell’idea del sacramento sono [...] l’infusione della grazia: la difficoltà consiste nel fatto unico, per cui elementi materiali producono effetti soprannaturali come sacramento o segno e strumento dell’intima unione con Dio e dell’unità di tutto il genere umano» (Lumen gentium); la ...
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Nella storia delle religioni, manifestazione da parte della divinità di sé stessa, della propria esistenza e natura, dei propri poteri (in tal caso r. può equivalere a epifania, ierofania, teofania), oppure [...] pur essendosi fatto conoscere a tutti attraverso la natura, si rivela ora in forma nuova e misteriosa: ciò si compie soprattutto nella «Rivelazione del Figlio» nel quale si giunge alla «completa conoscenza del mistero di Dio», l’unione cioè di tutti ...
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Filosofo e mistico svedese (Stoccolma 1688 - Londra 1772). Dotato di preparazione scientifica e ripetutamente soggetto di esperienze estatiche, volse la propria speculazione al sensibile e al rapporto [...] e in quella fisica (simulacra). Di qui il valore di simbolo attribuito a ogni fatto del mondo terreno e al linguaggio caduta della prima Chiesa e la progressiva riascesa dell'umanità all'unione con Dio. Il suo pensiero ebbe influenza su Saint-Martin, ...
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Teologo (Germanicia, od. Maraş, ultimo quarto del sec. 4º - Grande Oasi di el-Khārga 451). Le sue dottrine furono condannate dal concilio di Efeso nel 431. N. diede il nome all'eresia nestoriana o nestorianismo, [...] tanto promossa dalla pubblicazione della sua apologia o Libro di Eraclide (versione siriaca pubblicata nel 1910 da P. Bedjan), ha fatto apparire sempre più chiaro il suo sforzo per far risaltare l'unione delle due nature; e ha mitigato il giudizio su ...
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Medicina
Ristagno di sangue nelle parti più declivi del corpo. Il fenomeno si osserva soprattutto nei cadaveri, nei quali si formano chiazze violacee, bluastre o rosso-vinose (macchie ipostatiche) a carico [...] cristologico, uniformando così la terminologia cristologica a quella trinitaria.
Unione ipostatica Unione sostanziale delle nature divina e umana in una sola persona, Cristo, Figlio di Dio fatto uomo. La formula risale a Cirillo d’Alessandria: in ...
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Tapio Divinità dei Finlandesi orientali e dei Careli precristiani, conservata nella poesia e nelle tradizioni popolari e menzionata da Mikael Agricola (16° sec.). Considerato un ‘Signore della foresta’ [...] animali che la abitano. In questa unione intrinseca con la foresta, appare di volta in volta personalizzato in misura diversa; a una remota mancanza di personificazione precisa si può far risalire il fatto che talora nei canti runici appare come ...
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Teologo protestante (Borna 1787 - Berlino 1868), figlio di Karl Ludwig. Docente (1810) a Wittenberg, prof. a Bonn e a Berlino (1847), è, con Fr. Schleiermacher, da cui diverge pur avendo in comune l'idea [...] della religione come fatto soprattutto del sentimento, uno dei più significativi filosofi della religione nella Germania del suo tempo; favorì l'unione tra protestanti. ...
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ZEUS (Ζεύς)
Giulio GIANNELLI
Guido LIBERTINI
Il dio del cielo luminoso fu in Grecia il sommo degli dei; e, anche se nelle pratiche del culto e nella solennità e magnificenza dei riti fu superato da [...] benigna accoglienza.
Ma anche un altro ordine difatti cadeva sotto l'azione di Zeus. Poiché i fenomeni celesti erano ritenuti le Muse; da Latona ebbe Apollo e Artemide. Dalla sua unione legittima con la sorella Era non aveva avuto che due figli, ...
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unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...
trait d'union
trait d’union 〈trè d üni̯õ′〉 locuz. m., fr. (propr. «tratto di unione»). – 1. Lineetta, trattino d’unione, come segno usato sia nella scrittura a mano, sia in tipografia, nella scrittura a macchina e di qualsiasi altro tipo,...