FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] l'incontro tra democrazia e socialismo e guardava con fiducia all'iniziativa politica di Giovanni Amendola. Il 30 maggio 1925 partecipò al convegno dei gruppi vicini all'Unione nazionale e fu chiamato a far parte del comitato che avrebbe dovuto ...
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DEL CARRETTO, Enrico (Enrico de Vasto, de Loreto; Weze, Guercius, Guercio), marchese di Savona
Giovanni Nuti
Nato agli inizi del sec. XII, era figlio di Bonifacio del Vasto o di Loreto (dal nome del [...] unione si scagliò papa Gregorio VII nel 1079) e la contessa Agnese di Vermandois, nipote di Filippo I, re di se la donazione di una terra nel territorio di Carmagnola a favore del monastero di S. Maria e S. Croce "de Civitatula", fatta da Manfredo e ...
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GUASCONI, Biagio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 7 giugno 1385 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli, appartenenti al "popolo" di S. Lorenzo nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" [...] del G. era in piena ascesa: tali tesi però sono difficilmente sostenibili per il fatto che, in primo luogo, la dedica a un'opera era una questione di particolare importanza e la sua eliminazione doveva dipendere da motivi profondi e non da una ...
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D'APICE, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 30 genn. 1792 da Giovan Battista, "riputato negoziante" (Sforza, p. 756). Molto poco si conosce della prima giovinezza del D. e di un suo eventuale [...] È attestata invece con certezza la sua presenza nella Unione dei veri italiani, una società d'ispirazione buonarrotiana, dei democratici. Secondo la rievocazione che del biennio di guerre avrebbe fatto C. Pisacane, "egli aprì subito il passo agli ...
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GENTILONI, Vincenzo Ottorino
Francesco Malgeri
Nacque a Filottrano, nell'Anconetano, il 13 ott. 1865, dal conte Isidoro e dalla contessa Maria Segreti.
La famiglia, tra le più illustri di Filottrano, [...] operaie" venissero condizionate da "una propaganda assidua e perniciosa fatta dai nemici della religione" (Grossi Gondi, p. 64). La questione fu ripresa nel corso di un'adunanza generale dell'Unione elettorale bergamasca, guidata da R. Alessandri e N ...
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DALLOLIO (Dall'Ofio), Alberto
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 28 genn. 1852, da Cesare - liberale minghettiano: sindaco di Pianoro (Bologna), deputato all'Assemblea costituente delle Romagne [...] e in seguito nel Comitato liberale permanente e nell'Unione monarchico liberale, ne fu, con G. Tacconi, l Eritrea; attuò il "rimboschimento" della città. "Ma il fatto amministrativo di specialissima importanza, che fu studio e azione [sua] personale ...
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LODI, Luigi
Ferdinando Cordova
Nacque a Crevalcore (Bologna) il 2 sett. 1856, da Filippo, medico condotto, e da Luigia Marti. Compiuti studi regolari, si laureò in lettere e in giurisprudenza all'Università [...] semplice di xilografia che permetteva di commentare, in maniera ironica, i fatti del giorno o di il quotidiano appoggiò l'alleanza delle forze laiche e l'unione, quindi, di radicali, repubblicani e socialisti nei "blocchi popolari". Tali riforme ...
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DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia), Fulvio (Fulvio Giulio)
Irene Fosi Polverini
Figlio di Francesco, detto Francia, e di Giacoma Ciocchi Del Monte, nacque a Perugia nel novembre 1517. Discordi [...] in mano francese di Ascanio Della Cornia nella guerra di Siena.
Il 24 ott. 1550 il D. aveva fatto atto di devozione alla Francia decretò l'unione del beneficio di S. Paolo al capitolo di S. Lorenzo; nel 1562 egli stesso prese possesso di S. Lucia ...
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LIUTPRANDO, re dei Longobardi
Luigi Andrea Berto
Nacque in data ignota da Ansprando e da Teoderada. In base a un'osservazione di Paolo Diacono, secondo il quale verso il 701 L. fu ritenuto troppo giovane [...] agli insegnamenti della Chiesa (in una norma riguardante i vari casi di divieto del matrimonio L. sottolinea che il papa stesso lo aveva sollecitato a non consentire certi tipi diunione); pose le monache sotto la sua diretta protezione e stabilì l ...
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DORIA, Giannettino (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, figlio di Tomaso e di Maria Grillo, fu erede e luogotenente di Andrea Doria.
L'essere stato designato successore del grande [...] la realtà dei fatti e le loro possibili connessioni politiche.
La bellezza di Eleonora e i presunti tentativi di seduzione del Doria aveva garantito il successo del programma dell'"Unione") aveva segnato l'inizio della progressiva emarginazione della ...
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unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...
trait d'union
trait d’union 〈trè d üni̯õ′〉 locuz. m., fr. (propr. «tratto di unione»). – 1. Lineetta, trattino d’unione, come segno usato sia nella scrittura a mano, sia in tipografia, nella scrittura a macchina e di qualsiasi altro tipo,...