COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] come forza d'ordine, di aggregazione nazionale, con funzione antisovversiva. Difatto la prima pattuglia nazionalista occasione del tentativo diunione doganale austro-tedesca del marzo 1931, la ripresa dei progetto di una restaurazione asburgica in ...
Leggi Tutto
CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] manifestazione politica attiva fu la candidatura nelle liste dell'Unione democratica per la circoscrizione Livorno-Pisa nelle elezioni politiche difatto il potere decisionale dell'esecutivo, ridimensionándo drasticamente le forme di autonomia ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Terzo di questo nome nel casato, nacque il 2 genn. 1370 da Galeotto e Gentile da Varano. Signore di Fano, Mondolfo e Scorticata dal 1385, anno della [...] uno stato difatto: al conte di Biandrate spettava il controllo della parte occidentale del Ducato, al signore di Brescia quella orientale. La riconciliazione tra i due era necessaria allo scopo di contrastare, in un'unione certamente di comodo, un ...
Leggi Tutto
DE MICHELIS, Giuseppe
Maria Rosaria Ostuni
Nacque a Pistoia il 6 apr. 1872 da Paolo e da Luigia Candia di Gavi. La famiglia era originaria di Novi Ligure. Compì gli studi universitari in Svizzera, dove [...] provenire da qualsiasi comparto dello Stato - e, difatto, furono commissari generali: un direttore della" divisione ad Antonio Vergnanini (segretario dell'Unione socialista di lingua italiana e fondatore di un segretariato italiano per l' ...
Leggi Tutto
IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] che "lago italiano di diritto, lo doveva essere anche difatto".
Nel luglio del 1878, a conclusione del Congresso di Berlino, l' sua attività propagandistica mettendo a punto un piano diunione delle forze irredentiste (Associazione per Trento e ...
Leggi Tutto
AMENDOLA, Giovanni
Giampiero Carocci
Nacque a Napoli, da famiglia di Sarno, il 15 apr. 1882. Dopo un primo tirocinio giornalistico fatto, giovanissimo, sotto la guida di E. Arbib, l'A. prese le mosse [...] , si recò a due riprese in Francia. Sempre malandato in salute, rientrò in Italia dove, ai primi di dicembre, sciolse difatto l'Unione nazionale. Alla fine dell'anno tornò a curarsi in Francia. La morte, provocata dai postumi dell'aggressione ...
Leggi Tutto
BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] gennaio 681 aveva ottenuto dal XII concilio toledano poteri tali da mettere, in materia di governo ecclesiastico, la capitale del regno visigoto su di un piano difatto paragonabile a quello della capitale dell'Impero, e quindi tale da infondere nel ...
Leggi Tutto
FERDINANDO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque a Parma il 20 genn. 1751, secondogenito e primo maschio del duca di Parma Filippo di Borbone e di Luisa Elisabetta [...] di Parma, Carolina Maria Teresa, futura sposa di Massimiliano di Sassonia, ma né questa nascita né quelle successive di altri cinque figli varranno a cementare una unione dipendenza dalle altre potenze europee.
Difatto il lavorio diplomatico messo in ...
Leggi Tutto
CARLO III d'Angiò Durazzo, re di Napoli, detto della Pace, o il Piccolo
Salvatore Fodali
Nacque da Lodovico di Durazzo e da Margherita Sanseverino, ma le contrastanti notizie delle fonti non hanno finora [...] aveva investito della Dalmazia e Croazia, e di realizzare per mezzo suo l'unionedi Napoli all'Ungheria.
Da Napoli, dove Già una settimana prima aveva fatto causa comune con i cardinali ribelli, diffondendo il testo di una lettera in loro difesa. ...
Leggi Tutto
BALDINI, Nullo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Raverma il 30 ott. 1862, in contrada Mangagnina, sobborgo popolato di braccianti. Il padre Oreste, piccolo commerciante di grani, apparteneva a una famiglia [...] del lavoro e dell'associazione braccianti di Ravenna, venne costituita, come società difatto, una federazione fra tutte le 1924, assunto l'incarico di consigliere delegato dell'Unione cooperativa per lavori all'estero, di cui era segretario S. ...
Leggi Tutto
unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...
trait d'union
trait d’union 〈trè d üni̯õ′〉 locuz. m., fr. (propr. «tratto di unione»). – 1. Lineetta, trattino d’unione, come segno usato sia nella scrittura a mano, sia in tipografia, nella scrittura a macchina e di qualsiasi altro tipo,...