OBICINI, Giovanni Battista
Alessandro Vanoli
OBICINI, Giovanni Battista (in religione Tommaso). – Nacque il 9 novembre 1585 nella contrada di Riparia San Giuliano a Nonio, piccolo paese della diocesi [...] allorché Eugenio IV promulgò la bolla Benedictus sit Deus di unione con i nestoriani e i maroniti di Cipro. Sino alla Tuttavia nel tardo autunno rientrò a Roma, dove riprese l’insegnamento dell’arabo e l’attività di traduzione.
A Roma morì, presso S. ...
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PETRICCA, Angelo
Stefania Nanni
PETRICCA, Angelo. – Nacque a Sonnino nella provincia pontificia di Campagna e Marittima nel 1601; vestì l’abito dei frati minori conventuali della Provincia romana con [...] Moldavia e Valacchia alle quali, dopo studi di lingua araba e turca, fu destinato il 4 febbraio 1632 con p. A. P. da Sonnino…, Assisi 1966a; Id., Un tentativo di unione fra Roma e Costantinopoli nel secolo XVII…, Assisi 1966b; G. Matteucci, Un ...
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GUGLIELMO da Saliceto
Graziella Federici Vescovini
Nacque presumibilmente a Saliceto di Cadeo, nel Piacentino, intorno al 1210.
La maggior parte dei dati relativi alla biografia di G. si ricavano dalle [...] come scienza che non è una mera arte meccanica, ma l'unione di teoria e pratica. Dal punto di vista formale questa opera calmanti. Nell'opera di G. si trovano numerosi termini arabi, che nelle traduzioni in volgare tendono a scomparire.
Secondo l ...
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lessico e formazione delle parole
Giulia Lemma
Maurizio Trifone
L’insieme sempre mutevole dei vocaboli di una lingua
Il lessico è il complesso di tutte le parole che le persone usano per comunicare [...] in italiano, creare nuove parole. Con questo sistema, dall’unione di cassa e panca si ottiene cassapanca, da aspirare e polvere degli antichi popoli germanici (Goti, Longobardi, Franchi), dall’arabo. Anche altre lingue hanno dato e continuano a dare ...
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GUALTIERO di Modica
Fulvio Delle Donne
Non si hanno notizie certe sulle origini di G.; la sua nascita è probabilmente da collocare nel quarto o nel quinto decennio del XII secolo dato che nel 1168, [...] possibile, tuttavia, definire con certezza se essa dipendesse dall'unione, nella sua persona, con l'ufficio di amiratus.
Del affidato il comando della sfortunata spedizione navale contro gli Arabi delle Baleari, dalle quali il loro signore Ishāq ibn ...
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NATALETTI, Giorgio
Emiliano Giannetti
– Nacque a Roma il 12 giugno 1907.
Studiò composizione con Vincenzo di Donato e si diplomò al Conservatorio di Pesaro. Nel 1922-23 fu direttore artistico di Radio [...] d’Italia, Musica d’oggi, Rassegna dorica, Tribuna, Unione [Tunisi], Risveglio, Gazzetta delle Arti, Lares, Il 1924-30).
Altre trasmissioni radiofoniche, oltre a quelle citate: Ora araba, 1940; Fonte viva, 1946; Dal Pontenuovo a Copacabana, 1950 ...
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IBN TIBBON, FAMIGLIA
CCesare Colafemmina
Nel corso dei secc. XII e XIII il mondo cristiano e il giudaismo provenzale ebbero accesso alla rigogliosa cultura scientifica e filosofica in lingua araba che [...] la Mishnah o il Talmud o, più spesso, il calco arabo che era servito da modello per il conio, creato dall Diesendruck, Samuel and Moses Ibn Tibbon on Maimonides' Theory of Providence, "Hebrew Union College Annual", 11, 1936, pp. 341-366; G. Vajda, An ...
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Vincenzo Piglionica
Il lungo inverno di Assad
In Siria una situazione di stallo sanguinosa. Il regime di Damasco, sostenuto dall’esercito, è protetto da Russia e Iran, mentre il resto della comunità [...] di quella massiccia ondata rivoluzionaria che ha attraversato il mondo arabo-africano da Tunisi a Damasco, passando per San’a Uniti hanno affermato di continuare a sostenerlo e Russia e Unione Europea lo hanno definito a giugno, nel vertice congiunto ...
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CARRADORI, Arcangelo (Arcangelo da Pistoia)
Luigi Cajani
Per quanto riguarda la prima parte della sua vita sappiamo soltanto che nacque a Pistoia e che entrò nella provincia toscana dell'Ordine dei frati [...] curato l'anno precedente l'erezione dello Studio della lingua araba e del collegio delle missioni di S. Pietro in suo successore, Matteo III, non era affatto disposto a trattare l'unione per timore delle persecuzioni turche, di cui era già bersaglio. ...
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CASTIGLIA, REGNO DI
DDavid Abulafia
Dal punto di vista della storia politica, gli sviluppi militari e dinastici della Castiglia del primo Duecento hanno poco a che fare con la Germania e la Sicilia [...] strenua prosecuzione del processo di Reconquista dell'Andalusia che nell'unione avvenuta nel 1230 tra la Castiglia e il suo nemico aiutarono l'imperatore nei suoi progetti di traduzione di testi arabi, tra i quali il più importante fu Jacob Anatoli ...
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z, Z
(żèta) s. f. o m. – Venticinquesima e ultima lettera dell’alfabeto latino, derivata dalla zeta dell’alfabeto greco, che nella forma maiuscola ha lo stesso segno Z (svoltosi da quello originario che era simile a una I con i due tratti...
eliminazione mirata
loc. s.le f. Soppressione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ è certo che le vittime degli shaid, le vittime delle «eliminazioni mirate» di [Ariel] Sharon, le ha uccise l’odio. E l’odio, in Palestina,...