BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] versamento della Camera apostolica a B. per tale atto), e così pure quelle susseguenti di unione dei Copti (4 febbr. 1442) e dei Maroniti (7 ag. 1445; ibid., testi, XLVIII, Roma 1927 (la numerazione araba è relativa ai testi, quella romana all' ...
Leggi Tutto
PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] fungere da oratorio privato: uno schema, questo dell'unione di un ambiente a sala con edificio annesso della domus romana con peristilio, o forse meglio al modello dei ribāṭ arabi, come quello di Susa, in Tunisia, a questa ispirati (Meier, 1994 ...
Leggi Tutto
BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] , 1979, pp. 244-261; F. Gabrieli, U. Scerrato, Gli Arabi in Italia (Antica Madre, 5), Milano 1979; Monasteri basiliani di Sicilia: 1105. L'articolazione planimetrica dell'edificio è costituita dall'unione di un'aula unica con un transetto suddiviso in ...
Leggi Tutto
CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] familiare del periodo, è costituito dall'unione di due ambienti comunicanti, il primo Nameh. Relation du voyage de Nassiri Khosrau en Syrie, en Palestine, en Egypte, en Arabie et en Perse, pendant les années de l'hégire 437-444 (1035-1042), a cura ...
Leggi Tutto
Ani
P. Cuneo
Grande città dell'Armenia medievale (antico cantone di Širak, nella prov. di Ayarat), oggi abbandonata, sita nella prov. di Kars, in Turchia, a km. 50 ca. a E del capoluogo. L'area a suo [...] turco Arpa Çay, che segna l'attuale confine tra la Turchia e l'Unione Sovietica.
Il sito di A., ove sin dal sec. 5° la 8°, dopo un periodo di insicurezza connesso con la conquista araba e le rivalità feudali, passò, con tutta la regione, sotto ...
Leggi Tutto
STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] M. Rostovtzeff, che era cominciata già al tempo dell'Unione Sovietica e che naturalmente ha avuto una sua continuazione anche termini nuovi o per la prima volta delle tematiche su Arabi ed Ebrei; l'integrazione delle tematiche religiose con i problemi ...
Leggi Tutto
Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] au delà de la Mer Rouge dans l'antiquité, in Bulletin de l'Union Géographique du Nord (Douai), 1896, pp. 97 ss.; 193 ss.; Far East, in Antiquity, XI, 1937, p. 5 ss.; S. A. Huzayyin, Arabia and the Far East, Il Cairo 1942, p. 119; H. H. Dubs, A Roman ...
Leggi Tutto
I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] felice che da lei avrebbe preso il nome. Frutto di tale unione sarebbe stato Aristeo, dio benefattore degli uomini. Nel 462 a.C anche la nuova capitale della Pentapoli. La presa da parte degli Arabi, due anni dopo l'arrivo di Aboulyanos, non segnò la ...
Leggi Tutto
L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] origine classica si dà la preferenza ai temi che simboleggiano l'unione con la divinità e il rapimento (Leda e il cigno, km dal Mar Rosso, nella catena dei monti Gialala, nel deserto arabico. Fu costruito ai piedi della falesia dove è la grotta in cui ...
Leggi Tutto
L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...] da episcopi della Tingitana, in rapporto alla unione dioclezianea della provincia alla dioecesis Hispaniarum. Per forse è ancora ricordata con il toponimo di Dar al-Mulouk dalle fonti arabe del X secolo.
Bibliografia
R. Cagnat, Le musée de Lambèse, ...
Leggi Tutto
z, Z
(żèta) s. f. o m. – Venticinquesima e ultima lettera dell’alfabeto latino, derivata dalla zeta dell’alfabeto greco, che nella forma maiuscola ha lo stesso segno Z (svoltosi da quello originario che era simile a una I con i due tratti...
eliminazione mirata
loc. s.le f. Soppressione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ è certo che le vittime degli shaid, le vittime delle «eliminazioni mirate» di [Ariel] Sharon, le ha uccise l’odio. E l’odio, in Palestina,...