Chimica e tecnica
Con la denominazione di prodotti ceramici si intende una vasta gamma di manufatti, diversi per composizione, struttura, proprietà, impiego ecc., aventi in comune il processo tecnologico [...] cera;mici anche materiali compositi, risultanti dall’unione di metalli e ossidi metallici, detti anche sulla ceramica arcaica dell’Islam.
La c. islamica, con la conquista araba della Persia, fuse diverse eredità tecniche del passato (per es. lo ...
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Arte (p. 154). - Il più approfondito esame che da pochi anni si va facendo dell'arte del tardo impero (secoli III-V), obbliga a vedere sotto nuove luci il problema formativo dell'arte bizantina. Vi sono [...] si conosce alcun monumento che possa costituire il tratto d'unione fra la sala rettangolare dei templi nabatei dell'epoca romana soggetto cristiano siano posteriori all'avvento della dominazione araba.
La recente esposizione d'arte bizantina a Parigi ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] l'Ordine teutonico e con la Boemia. Dopo l'unione con la Lituania (1386), gli Iagelloni costruirono c. ; J. Sauvaget, Châteaux umayyades de Syrie. Contribution à l'étude de la colonisation arabe aux I et IIe siècles de l'hégire, REI 36, 1968, pp. 1-52 ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] fungere da oratorio privato: uno schema, questo dell'unione di un ambiente a sala con edificio annesso della domus romana con peristilio, o forse meglio al modello dei ribāṭ arabi, come quello di Susa, in Tunisia, a questa ispirati (Meier, 1994 ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] , 1979, pp. 244-261; F. Gabrieli, U. Scerrato, Gli Arabi in Italia (Antica Madre, 5), Milano 1979; Monasteri basiliani di Sicilia: 1105. L'articolazione planimetrica dell'edificio è costituita dall'unione di un'aula unica con un transetto suddiviso in ...
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ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] politico ma, privi di tradizioni culturali, subirono l'influenza del mondo arabo e andaluso nel campo delle lettere, delle scienze religiose, dell'arte e dell'architettura. L'unione politica della Spagna musulmana e di una gran parte dell'Africa del ...
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CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] familiare del periodo, è costituito dall'unione di due ambienti comunicanti, il primo Nameh. Relation du voyage de Nassiri Khosrau en Syrie, en Palestine, en Egypte, en Arabie et en Perse, pendant les années de l'hégire 437-444 (1035-1042), a cura ...
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Cubismo
Nello Ponente
di Nello Ponente
Cubismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Cubismo e tradizione. 3. Il cubismo e le esperienze del Novecento. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Con il termine cubismo [...] l'armonia delle linee, e quelle che governano l'unione dei colori, è più sicuro di ottenere un risultato convenzionale; e la sua tradizione è una tradizione derivata dalla cultura araba. Gli Arabi crearono per i Negri sia la civiltà, sia la cultura; l ...
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ARTIGIANATO
M. Bernardini
Nell'accezione linguistica moderna il termine a., applicato alle diverse epoche della storia, indica un'attività di produzione di oggetti prevalentemente legati all'uso quotidiano, [...] una vera e propria professione.Sin dagli inizi della conquista araba, tuttavia, nelle città, sedi congeniali di attività artigianali di una nuṣra, il 'mutuo soccorso', presupposto di quell'unione di gruppi sociali che nell'Islam medievale ha svolto un ...
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ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] così al mito, conservatosi nonostante l'Islam, dell'unione sessuale dei progenitori zoomorfi, come indicano bene i testi genere dall'11° al 13° secolo.
La scuola di miniatura detta 'araba' o di Baghdad, in piena fioritura verso il 1220, illustrò le ...
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z, Z
(żèta) s. f. o m. – Venticinquesima e ultima lettera dell’alfabeto latino, derivata dalla zeta dell’alfabeto greco, che nella forma maiuscola ha lo stesso segno Z (svoltosi da quello originario che era simile a una I con i due tratti...
eliminazione mirata
loc. s.le f. Soppressione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ è certo che le vittime degli shaid, le vittime delle «eliminazioni mirate» di [Ariel] Sharon, le ha uccise l’odio. E l’odio, in Palestina,...