Unionecristiano-democratica
(Christlich demokratische Union, CDU) Partito politico tedesco, costituito nel 1945, appartenente alla famiglia democratico-cristiana (➔ Democrazia cristiana) e al Partito [...] la nuova leadership sovietica di M.S. Gorbačëv, fino a raggiungere l’antico obiettivo dello scioglimento della Repubblica democratica tedesca. Lo stesso Kohl gestì quindi anche la fase della riunificazione, con tutte le contraddizioni economiche e ...
Leggi Tutto
Unionecristiano-sociale
(Christlich-soziale Union, CSU) Partito politico tedesco, fondato nel 1945, appartenente alla famiglia democratico-cristiana europea (➔ Democrazia cristiana). La CSU rappresenta [...] l’equivalente della CDU (➔ Unionecristiano-democratica) per il solo Land della Baviera, che governa ininterrottamente (da sola o in coalizione) dal secondo dopoguerra, costituendo con la CDU un gruppo unitario nel Parlamento federale. Di ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale. Confina a O e NO con la Germania, a S con l’Austria, a SE con la Slovacchia e a NE con la Polonia.
Il suo territorio, corrispondente a quello delle due regioni storiche della [...] del primo ministro ottenne la maggioranza e grazie ai voti degli alleati (Unionecristiano-democratica e dell’Alleanza civica democratica) poté formare un nuovo governo, ma l’opposizione, facendo leva sul malcontento suscitato dal nuovo corso ...
Leggi Tutto
Donna politica tedesca (n. Bruxelles 1958). Laureatasi nel 1987 in Medicina presso la Scuola superiore di Hannover, milita nelle fila della UnioneCristiano-Democratica di Germania (CDU) dal 1990, sebbene [...] sia entrata attivamente in politica nei primi anni Duemila: eletta deputata al Landtag della Bassa Sassonia nel 2003, dal novembre 2005 al novembre 2009, su nomina di A. Merkel, ha ricoperto la carica ...
Leggi Tutto
Uomo politico tedesco (Ludwigshafen 1930 - ivi 2017). Presidente (1973-98) dell'Unionecristiano-democratica (CDU) e cancelliere della Repubblica federale tedesca (dal 1982) ha guidato la difficile fase [...] la ricca Germania dell'Ovest; i timori di larga parte dell'opinione pubblica per i rischi legati alla nascita dell'Unione monetaria europea. Sul piano internazionale la politica di K. otteneva vasti consensi per le sue iniziative volte, da un lato ...
Leggi Tutto
Giurista e uomo politico tedesco (Magonza 1901 - Stoccarda 1982). Segretario di Stato degli Esteri (1951-58) e presidente della commissione CEE (1958-67), da lui prese nome (dottrina H.) la posizione assunta [...] Commissione della CEE (1958-67), presidente del Movimento europeo (1968-74) e deputato al Bundestag per l'Unionecristiano-democratica (1969-72) .
Opere
Fra le sue pubblicazioni si ricordano: Die Aktienrechte der Gegenwart (1931); Die Berichtigung ...
Leggi Tutto
Laschet, Armin. – Uomo politico tedesco (n. Aquisgrana 1961). Dopo la laurea in Legge (1987), ha maturato numerose esperienze professionali nel settore giornalistico ed editoriale prima di intraprendere [...] la carriera politica: militante nelle fila dell'UnioneCristiano-Democratica di Germania (Christlich Demokratische Union Deutschlands, CDU), eletto nel Bundestag nel 1994, è stato membro del Parlamento europeo dal 1999 al 2005. Vicepresidente della ...
Leggi Tutto
Uomo politico e giurista tedesco (Brema 1914 - Meckenheim, Renania Palatinato, 1992); avvocato, poi prof. di diritto pubblico all'univ. di Colonia (1960-73). Membro dell'Unionecristiano-democratica (CDU), [...] del ministero degli Esteri (1961-66), della Difesa (1966-67) e della Cancelleria (1968-69). Deputato al Bundestag (1972-79), ne è stato presidente dal 1976. Presidente della Repubblica dal 1979 al 1984, eletto con i soli voti cristiano-democratici. ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] Adenauer fece della CDU e della sua alleata bavarese, l’Unionecristiano-sociale (CSU) di F.J. Strauss, il perno della carica di presidente federale di H. Köhler (2004), cristiano-democratico, fu un altro segno di ritrovata forza dei due partiti ...
Leggi Tutto
(VI, p. 723; App. II, I, p. 386; III, I, p. 226; IV, I, p. 253)
Storia. - Nel corso degli anni Settanta e Ottanta B. ha beneficiato del clima di distensione seguito all'accordo quadripartito del 1971 e [...] di Berlino.
Nelle elezioni del 2 dicembre 1990, le prime dal 1946 per una amministrazione unica della città, l'Unionecristiano-democratica guidata da E. Diepgen ha avuto una netta affermazione contro la coalizione (guidata da W. Momper che aveva ...
Leggi Tutto
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...