Governo, forme di
Nicola Matteucci
Premessa
Sin dal suo primo manifestarsi il pensiero politico ha costruito grandi tipologie per mezzo delle quali classificare le unità politiche esistenti: dato che [...] famiglia patriarcale (dynastéia), poi l'unione di più famiglie diede origine al 431-404 a.C.) e la guerra sociale l'Ellade, come mondo delle póleis, Agostino antipelagiano - a segnare questo distacco del cristiano dalle cose del mondo, quando nel De ...
Leggi Tutto
Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] caduta del muro di Berlino nel 1989, la dissoluzione dell'Unione Sovietica nel 1991 e il riemergere di conflitti che la in Siria e di Ṣaddām Ḥusain in Iraq, è il cristiano ortodosso - e socialista - Michel 'Aflāq, che peraltro (ma la questione è ...
Leggi Tutto
I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] ’immagine dell’unione di Cristo con la sua Chiesa, così, a maggior ragione, deve esserlo il vincolo di unione del vescovo la sua opera letteraria non compare alcuna menzione di questa condizione sociale. Con tutto ciò, nei secoli IV e V furono pochi ...
Leggi Tutto
Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] , la stessa scansione del tempo sociale secondo un ritmo ebdomadario cristiano sono aspetti decisivi nella storia europea Stefano, Elena. Lo zarevič premorì al padre, sicché quell’unione non riuscì a tradursi in un concreto disegno politico, ma non ...
Leggi Tutto
Teoria critica della società
Giuseppe Bedeschi
La fondazione dell'Istituto per la Ricerca Sociale e la prima formulazione della 'teoria critica'
L'Istituto per la Ricerca Sociale fu fondato nel 1922, [...] delle ideologie cristiano-borghesi, che a loro volta contribuiscono a cementare gli stessi rapporti di subordinazione sociale. Tipico il fascisti, sia nei regimi democratici, sia nell'Unione Sovietica. È opportuno vedere come Horkheimer argomentava ...
Leggi Tutto
Gruppi di interesse e di pressione
Domenico Fisichella
Introduzione
Nel linguaggio delle scienze sociali è possibile individuare due accezioni fondamentali della parola 'gruppo'. Per la prima, di carattere [...] sistema di gruppi d'interesse' con riferimento all'Unione Sovietica (v. Skilling e Griffiths, 1971), del Partito democratico-cristiano.In sintesi, la 273.
Rose, A.M., Theory and method in the social sciences, Minneapolis, Minn., 1954.
Salisbury, R.H., ...
Leggi Tutto
Nuove mitologie religiose
Massimo Introvigne
Teorie del complotto e popular culture
Nell’ultimo decennio del 20° sec. le nuove mitologie religiose provenivano da movimenti religiosi: ricordiamo, in [...] creduto, una coppa in cui fu raccolto il sangue di Cristo, ma una persona, Maria Maddalena, la vera ‘coppa’ delle persone (oltre 80% nell’Unione Europea, oltre il 90% vede le Chiese come utili istituzioni sociali, di cui la grande maggioranza della ...
Leggi Tutto
Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] gli steccati confessionali nell’impegno sociale, maturata da protagonista a Roma, nell’Unione per il bene, durante l che avevano vestito l’abito talare (come il leader democratico cristiano Romolo Murri o come gli amici di Buonaiuti: De Stefano ...
Leggi Tutto
Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] Cielo) e Ponto (il Mare). Dall'unione di Gea con Urano nacquero i Titani e nucleo centrale del cristianesimo è la fede in Cristo come figlio di Dio e, al tempo esistesse. Nel 18° secolo i primi socialisti immaginarono la società perfetta non più in ...
Leggi Tutto
Società multiculturale
Göran Therborn
Origini e usi del concetto
'Multiculturalismo' e 'multiculturale' sono termini coniati di recente, ma i fenomeni che essi designano sono tutt'altro che nuovi. In [...] armate. I cristiano-sociali rappresentavano lo schieramento più forte, seguiti dai socialisti e in (a cura di), Nationalism and empire. The Habsburg monarchy and the Soviet Union, New York 1992.
Schnapper, D., La France de l'intégration. Sociologie ...
Leggi Tutto
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...