PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] sposò a Innsbruck il 5 agosto 1765. L’unione contribuiva al riavvicinamento tra le Case d’Asburgo ’educazione dei figli impegnò un lungo duello con la madre e il fratello, sfociato a Presburgo, quindi gli Stati boemi a Praga (1791) gli conferivano ...
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MORONE, Giovanni
Massimo Firpo
– Nacque a Milano il 25 gennaio 1509 da Girolamo e da Amabilia Fisiraga, entrambi appartenenti a illustri casati nobiliari.
Senatore, più volte ambasciatore degli Sforza, [...] di Ferdinando d’Asburgo a Vienna e in Boemia fra il 1536 e il 1540, e sarebbe minore fatica al presente a l’unione de la Chiesa» (Friedensburg, 1903, per i «fratelli» e addirittura Modena, dove essa fondò uno dei primi collegi in Italia.
Nonostante ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] fratello Witoldo, granduca di Lituania, certamente per discutere questi problemi.
Il C. era indubbiamente considerato uno dei del Regno di Boemia. Poi tornò in Ungheria insieme con il re dei Romani. Con lui trattative per l'unione della Chiesa greca ...
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CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] dei Romani. Anche in seguito il C. si interpose ripetutamente per mitigare la persistente lotta tra i due fratelli.
Nel frattempo gli eventi in Boemia . Se il C. ignorasse effettivamente che l'unione protestante era stata già conclusa non è certo, ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] Brescia; ebbe almeno due fratelli, Luigi e Pietro.
Ottenuto concilio per le trattative con i delegati boemi; il 28 genn. 1433, con all'unione di benefici 1966), pp. 29-33; R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci ne' secoli XIV e XV, ...
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