PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] i boemi si mantennero fedeli al loro signore dietro la promessa di concessioni in materia confessionale, promulgate mediante la lettera di maestà del 1609. Con il trattato di Lieben (25 giugno 1608) Rodolfo II cedette al fratello solo una parte dei ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] fratello Witoldo, granduca di Lituania, certamente per discutere questi problemi.
Il C. era indubbiamente considerato uno dei del Regno di Boemia. Poi tornò in Ungheria insieme con il re dei Romani. Con lui trattative per l'unione della Chiesa greca ...
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CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] dei Romani. Anche in seguito il C. si interpose ripetutamente per mitigare la persistente lotta tra i due fratelli.
Nel frattempo gli eventi in Boemia . Se il C. ignorasse effettivamente che l'unione protestante era stata già conclusa non è certo, ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] Brescia; ebbe almeno due fratelli, Luigi e Pietro.
Ottenuto concilio per le trattative con i delegati boemi; il 28 genn. 1433, con all'unione di benefici 1966), pp. 29-33; R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci ne' secoli XIV e XV, ...
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