Comunità religiosa sorta in Boemia nel 1462 con derivazione dalla Chiesa hussita, quando Pio II annullò i compactata con cui la Chiesa cattolica aveva riconosciuto la comunione sotto le due specie e la [...] di hussiti decise di rompere completamente con Roma ed elesse un proprio vescovo, dando così origine all’ UnionedeiFratelliboemi. Perseguitati dal re Giorgio di Podĕbrady, essi ebbero ampio respiro e possibilità di proselitismo sotto il regno ...
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Vescovo dell'UnionedeiFratelliBoemi (1500-1572), fu favorevole all'unionedeiFratelli con i luterani della Germania e all'unità di tutte le Chiese riformate. Dopo la rivoluzione del 1547 contro il [...] 'opera sua maggiore, Sumovník (Summa theologiae), nella quale tentò di tracciare le basi teologiche e liturgiche della Chiesa deiFratelliBoemi; questi però espulsero A. (che per uscir di prigione aveva abbracciato l'hussitismo) e rifiutarono il suo ...
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Riformatore religioso (Dresda 1700 - Herrnhut, Lusazia Superiore, 1760). Fondatore della Comunità deifratelli (1727), sostenne che l'essenza del cristianesimo consiste, più che nel dogma, nell'intima [...] esperienza dell'unione col Cristo da cui viene determinata anche l'unità delle Chiese . Nel 1722 un gruppo superstite di Fratelliboemi si fissò nei possedimenti di Z. in unì, nel 1727, in una Comunità deifratelli (Brüdergemeinde). Se da una parte Z. ...
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ZINZENDORF, Nikolaus Ludwig, conte di
Maryla FALK
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Fondatore della innovata Società deiFratelli, detti anche FratelliBoemi o Moravi o Herrnhutiani (v. boemi, fratelli), nato a Dresda il 26 maggio [...] che nel dogma, nell'intima esperienza dell'unione, nella fede, con Cristo, unico fattore Nel 1722 un gruppo superstite di FratelliBoemi si stabilì nei poderi dello Z di superiore generale, la Comunità deiFratelli decide di eleggere come proprio capo ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] crociata contro gli eretici boemi. Forte di questi appoggi cardinalizio. Come l'unione con i Greci anche essere favorevole ai "fratelli del libero spirito", ), pp. 45-52; G. Cracco, La fondazione dei canonici secolari di S. Giorgio in Alga, ibid., ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] i boemi si mantennero fedeli al loro signore dietro la promessa di concessioni in materia confessionale, promulgate mediante la lettera di maestà del 1609. Con il trattato di Lieben (25 giugno 1608) Rodolfo II cedette al fratello solo una parte dei ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] fratello Witoldo, granduca di Lituania, certamente per discutere questi problemi.
Il C. era indubbiamente considerato uno dei del Regno di Boemia. Poi tornò in Ungheria insieme con il re dei Romani. Con lui trattative per l'unione della Chiesa greca ...
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CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] dei Romani. Anche in seguito il C. si interpose ripetutamente per mitigare la persistente lotta tra i due fratelli.
Nel frattempo gli eventi in Boemia . Se il C. ignorasse effettivamente che l'unione protestante era stata già conclusa non è certo, ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] Brescia; ebbe almeno due fratelli, Luigi e Pietro.
Ottenuto concilio per le trattative con i delegati boemi; il 28 genn. 1433, con all'unione di benefici 1966), pp. 29-33; R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci ne' secoli XIV e XV, ...
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