Donatella della Porta
Gli stati sono stati normalmente considerati come i principali, se non unici, attori della politica internazionale. Nell’approccio realista, a lungo dominante nella disciplina delle [...] ha conosciuto una crescita vertiginosa, soprattutto nel mondo occidentale; i diaconi permanenti e i catechisti sono dell’Europa, con richieste di politiche sociali e ambientali, ma anche di una democratizzazione delle istituzioni dell’Unione ...
Leggi Tutto
Nascite, controllo delle
Silvana Salvini
Introduzione: concetti, definizioni, modelli esplicativi
Nelle tendenze della fecondità europea a partire dalla seconda metà dell'Ottocento si possono individuare [...] elevata di unioni informali relativamente instabili. Al contrario, la maggior parte dei paesi dell'Asia occidentale ha una , il coito interrotto, resta importante in alcune parti dell'Europa orientale e meridionale (in Italia, ad esempio, stanti ...
Leggi Tutto
Antonio Dal Monte
Olimpiadi
Citius, altius, fortius
Sydney 2000: impressioni dal vivo
di Antonio Dal Monte
15 settembre - 1º ottobre
Si svolge a Sydney la ventisettesima edizione dei Giochi olimpici estivi. [...] dell'Europa, delle Americhe e dell'Asia si adeguarono all'esempio delle Democrazie popolari dell tutti origine dalla costa occidentaledell'Africa.
Attualmente questa sport. Per la prima volta l'Unione Sovietica partecipa ai Giochi (atleti russi ...
Leggi Tutto
Alcolismo
J. Charles Sournia
Il vizio del bere
Le origini
Molti frutti contengono dei succhi la cui fermentazione costituisce un fenomeno naturale: gli idrati di carbonio in essi presenti si trasformano, [...] della società. L'industrializzazione nascente dell'Europa aveva un'altra nozione si diffuse nel mondo occidentale, quella di 'degenerazione'. L'alienista una misura di questo tipo. Numerosi Stati dell'Unione, tuttavia, all'inizio del XX secolo ...
Leggi Tutto
Temi olimpici: Pierre de Coubertin
Roberto L. Quercetani
Prima delle Olimpiadi
Dalle carte conservate negli archivi del CIO sappiamo che nella linea maschile la famiglia de Coubertin aveva lontane e [...] e occidentale, dell'Europa un piccolo Stato che ricopre silenziosamente il ruolo di jardin d'essai delleUnion pédagogique universelle; e che in definitiva il problema dell'educazione dei giovani rimase sempre al culmine delle sue meditazioni e delle ...
Leggi Tutto
Mauro Moroni
Aids
Se lo conosci lo eviti
25 anni di AIDS
di
1° dicembre 2006
Secondo i dati diffusi dal Ministero della Salute in occasione della Giornata mondiale dell’AIDS, ogni anno in Italia si registrano [...] per l’Europadell’Est e l’Asia centrale; 140.000 per l’America Latina. Nell’America Settentrionale e in Europaoccidentale sono stimate per parte sua, l’Unione Europea ha emanato più decisioni per la partecipazione della Comunità a un programma di ...
Leggi Tutto
Preistoria
Marcello Piperno
sommario: 1. Introduzione. 2. Gli inizi del popolamento. 3. Dall'Africa all'Europa: un problema di sfasamento cronologico tra culture affini. 4. Isernia La Pineta e le più [...] 300.000 anni di popolamento dell'Europa riflettono molto probabilmente più una ), di Azych (Unione Sovietica), resti umani dell'Arago (Francia), , come la mandibola di Mauer (Germania occidentale) con discussa attribuzione di presunta industria litica ...
Leggi Tutto
di Carla Monteleone
La crisi finanziaria partita negli Stati Uniti nel 2007, e poi propagatasi in Europa, ha messo alla prova la tenuta dell’organizzazione del sistema politico internazionale. Promossa [...] ’unione bancaria non è che una soluzione parziale.
In questo contesto di indebolimento relativo dei membri della coalizione occidentale a esportare, dopo il 1945, questo modello verso un’Europa che nel frattempo aveva scelto di tentare il suicidio. L ...
Leggi Tutto
Aborto
Giovanni Bognetti
Aborto spontaneo e aborto procurato
Per aborto si intende tradizionalmente l'interruzione della gravidanza intervenuta prima che il feto abbia raggiunto lo stadio di sviluppo [...] restrizioni).
B. Nell'Unione Sovietica fin dal 1920 (e nei paesi dell'Europa orientale dopo la seconda guerra quella inglese del 1967 (v. sotto).
F. Europaoccidentale. La Corte europea dei diritti dell'uomo (in base a una Convenzione sottoscritta da ...
Leggi Tutto
di Andrea Carati e Arturo Varvelli
Le principali sfide alla sicurezza internazionale provengono oggi da minacce di tipo non convenzionale. Gli anni successivi alla fine della Guerra fredda hanno rivelato [...] per l’unicità e il jihad nell’Africa occidentale), Ansar al-Din e il gruppo di Mokhtar della guerra in Afghanistan contro l’Unione Sovietica ed esponenti di vari gruppi militanti islamisti nordafricani e mediorientali si trasferirono in Europa ...
Leggi Tutto
orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
polacco
(ant. pollacco) agg. e s. m. (f. -a) [dal pol. polak, connesso con lo slavo pole «campo, pianura»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Della Polonia, territorio e stato dell’Europa centrale: la storia, la letteratura p.; le danze p.; i profughi...