PANNUNZIO, Mario
Massimo Teodori
PANNUNZIO, Mario. – Nacque a Lucca il 5 marzo 1910, secondogenito (dopo Alessandra, detta Sandrina) dell’avvocato Guglielmo, di origini molisane con simpatie socialiste [...] , antifascista liberale, in L’Europa, marzo 1968, pp. per le variegate tendenze liberali, liberaldemocratiche, e liberalsocialiste. Era allora avvertita l’esigenza di un baricentro per i democratico universitari dell’Unione goliardica italiana ...
Leggi Tutto
MOTTA, Giuseppe Giacinto Clemente
Luciano Segreto
(Giacinto). – Nacque a Mortara (provincia di Pavia), il 5 aprile 1870, secondogenito di un agiato commerciante, Alessandro, e di Savina Rognoni. La [...] in Europa); perl’estensione della linea (150 km), la più lunga nel continente; per il Telefonica italiana si fusero, formando l’Unione telefonica italiana, egli ne divenne democratici e socialisti. Nel febbraio 1915 l’ULD si schierò perl’ ...
Leggi Tutto
MALVESTITI, Pietro
Matteo Truffelli
Nacque il 26 giugno 1899 ad Apiro, in provincia di Macerata, da Giovanni e da Ernesta Garzonio, primo di dieci figli. Durante gli anni dell'infanzia e dell'adolescenza [...] Saggio politico sulla Resistenza. Per nozze Gulminelli-Rodolfi, Milano 1960; Costruire l'Europa, ibid. 1963; Lettere del partito democratico cristiano (1942-1947), in Cristiani in politica. I programmi politici dei movimenti cattolici democratici, a ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Toniolo
Vera Negri Zamagni
Toniolo fu il maggiore esponente italiano della scuola etico-cristiana, che vedeva l’iniziativa economica dei singoli ordinata al bene comune attraverso istituzioni [...] dell’Unione cattolica per gli studi l’obiettivo di mostrare come i principi e le pratiche del cattolicesimo avessero positive ricadute sul benessere dei popoli. Gli ordini democratici non siasi tradotta in tutta Europa in istituzioni di ogni specie, ...
Leggi Tutto
DUDAN, Alessandro
Albertina Vittoria
Nato a Verlicca (Spalato) il 29 genn. 1883 da Antonio e Caterina Gazzari, in una famiglia di origine patrizia, iniziò giovanissimo ad impegnarsi nell'azione politica [...] democratici (Democrazia sociale irredenta). Fu inoltre collaboratore di vari organismi patriottici e irredentisti, dalla Società nazionale Dante Alighieri al Comitato perl in una riunione dell'Unione economica nazionale per le terre irredente un ...
Leggi Tutto
SFORZA, Carlo
Gerardo Nicolosi
– Nacque a Lucca il 26 gennaio 1872 da Giovanni e da Elisabetta Pierantoni, secondogenito di quattro fratelli in una famiglia benestante e molto colta. Sul padre, originario [...] infatti la necessità di aderire al Piano Marshall, che considerò «il punto base per sviluppare non solo una unione economica, ma anche l’unione politica dell’Europademocratica e pacifica nel mondo libero» (15 ottobre 1948, in C. Sforza, Discorsi ...
Leggi Tutto
Referendum e partecipazione popolare
Giovanna Pistorio
In un contesto in cui emerge con sempre maggiore necessità l’esigenza di rivitalizzare istituti di democrazia diretta, quali strumenti correttivi [...] l’astensionismo e la disaffezione6.
A livello europeo, per arginare gli effetti di quel destabilizzante deficit democratico che ha sempre pesato sull’Unione , U., La democrazia partecipativa in Italia e in Europa, in Riv. AIC (rivistaaic.it), 2011, 1 ...
Leggi Tutto
D'APICE, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 30 genn. 1792 da Giovan Battista, "riputato negoziante" (Sforza, p. 756). Molto poco si conosce della prima giovinezza del D. e di un suo eventuale [...] dalle prospettive che la rivoluzione francese del 1830 sembrava aver aperto anche perl'Italia, ritornò in Europa. Da Marsiglia all'inizio del 1831 rientrò nella penisola per sostenere con altri fuorusciti la rivoluzione dei ducati e dello Stato ...
Leggi Tutto
LODI, Luigi
Ferdinando Cordova
Nacque a Crevalcore (Bologna) il 2 sett. 1856, da Filippo, medico condotto, e da Luigia Marti. Compiuti studi regolari, si laureò in lettere e in giurisprudenza all'Università [...] l'alleanza delle forze laiche e l'unione, quindi, di radicali, repubblicani e socialisti nei "blocchi popolari". Tali riforme, per cui il L interventisti democratici, l'occasione per rimuovere, dal cuore dell'Europa, il potere di un'antica nemica, l' ...
Leggi Tutto
MODENA, Gustavo
Arianna Arisi Rota
– Nacque a Venezia il 13 genn. 1803 da Giacomo, attore drammatico di origine trentina, e da Luigia Bernaroli, anche lei attrice, rimasta vedova di Luigi Lancetti con [...] l'insuccesso dell’impresa non diminuì la sua convinzione nella bontà del programma mazziniano, ora ampliatosi grazie alla formula della Giovine Europa propri appelli per il superamento dei municipalismi e perl’unione delle forze democratiche in ...
Leggi Tutto
udeurrino
s. m. e agg. Seguace o sostenitore del partito politico dell’Udeur, Unione democratici per l’Europa; dell’Udeur. ◆ Un incontro serale tra Margherita (Franco Marini), Ds (Vannino Chiti) e Udeur (Mauro Fabris e Stefano Cusumano) ha...
opinion poll
loc. s.le m. Sondaggio d’opinione. ◆ «la nuova democrazia degli opinion polls porta sempre più frammentarietà alla politica, abbrevia la durata dei messaggi, de-universalizzandoli, togliendo loro valore generale» [Romano Prodi]....