CASTELLAZZO, Luigi
Alfonso Scirocco
Nato a Pavia il 29 sett. 1827 da Giuseppe e da Maria Cattani, studiò a Mantova - dove il padre, attuario di polizia, era stato trasferito quello stesso anno - fino [...] l'unione di tutte le forze democratiche. Il C. fu tra i 15 membri del Comitato provvisorio composto per promuovere l'organizzazione delle società democratiche e formulare un regolamento; ma l , Sulle orig. della "Nuova Europa", in Rass. stor. toscana, ...
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CIASCA, Raffaele
Alberto Monticone
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 24 maggio 1888 da Antonio e da Maria Donata Vucci, in una famiglia borghese. Compiuti gli studi liceali nel seminario di Melfi, [...] per raccogliere i democratici miranti a una effettiva rinascita meridionale, il C. nel luglio 1924 si incaricò, insieme con l'amico G. De Ruggiero, di fondare in Basilicata una sezione dell'Unione " e "Italia ed Europa". La Scuola accrebbe i ...
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POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] democratico lo resero sospetto al punto da essere più volte arrestato per brevi periodi: il 7 novembre 1837 in occasione dei moti di Catania, Siracusa, Cosenza, Penne e Potenza; il 16 marzo 1844 perl dell’attenzione dell’Europa liberale, con una ...
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BARILLI, Giuseppe (pseudon. Quirico Filopanti)
Luigi Lotti
Nato il 20 apr. 1812 alla Riccardina di Budrio, nel Bolognese, da padre falegname, studiò a Bologna nel seminario arcivescovile e successivamente [...] Unionedemocratica, riuscendo a comporlo. Ma egli, il Ceneri, il Caldesi e F. Berti, il quale era direttore del periodico democratico bolognese L'Indipendente,vennero egualmente tenuti in arresto per gli Stati Uniti d'Europa, ai quali avrebbero dovuto ...
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socialismo Nel senso storicamente più vasto, ogni dottrina, teoria o ideologia che postuli una riorganizzazione della società su basi collettivistiche e secondo principi di uguaglianza sostanziale, contrapponendosi [...] crollò anche l’ultimo baluardo di potenza socialista nell’Unione Sovietica e negli Stati satelliti dell’Europa orientale, anche anno da L. Basso. Nel 1943 era sorto anche, per iniziativa di M. Ruini e M. Cevolotto, il Partito democratico del lavoro, ...
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Nell’uso scientifico, per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo moto.
Nell’uso figurato, mutamento radicale di un ordine statuale e sociale, nei [...] premesse per la nascita dell’Unionedemocratici nelle forme di governo dei paesi europei (S. Weil, 1954). È perperl’Inghilterra, la disponibilità di mano d’opera irlandese a basso prezzo, e più tardi, per gli USA, il flusso migratorio dall’Europa ...
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SINDACALISMO (XXXI, p. 830; App. II, 11, p. 831)
Alfredo GRADILONE
Il quadro che presenta il movimento sindacale negli anni immediatamente successivi al secondo conflitto mondiale è, per molti aspetti, [...] L.), e divenne più rapido, in quest'ultimo anno, con la nascita dell'Unione Italiana del Lavoro (U.I.L e dell'Olanda, nel nord d'Europa, e della Svizzera e dell'Austria, che, pei suoi caratteri fondamentalmente democratici e per le libere lotte, si è ...
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VOLONTARÎ
Eugenio COSELSCHI
. Il volontarismo guerriero non è mai mancato in ogni grande età storica, caratterizzata da profondi dissidî ideali, e presso ogni popolo europeo. Le prime imponenti manifestazioni [...] unione del trono e dell'altare.
Ma il volontarismo, nonostante tutto ciò, è stato presso ogni popolo europeo un fenomeno sporadico. Il volontarismo polacco è durato tanto quanto le lotte perll'Italia rivelò per la prima volta all'Europademocratici ...
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Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] è un nemico del movimento democraticoper i diritti umani e totalitarismo non riconosce per lo più, naturalmente, l'Unione Sovietica come uno 1976, 19792 (tr. it.: La crisi dell'Europa, Milano 1978).
Bracher, K. D., Zeitgeschichtliche Kontroversen ...
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Mazzini, Giuseppe
Massimo L. Salvadori
Il maggior profeta del Risorgimento italiano
Giuseppe Mazzini fu la personalità che, più di ogni altra, lottò perl’indipendenza degli Italiani dalla dominazione [...] democratico, quando l’Italia conseguì l’unità egli fu per un verso un grande vincitore, ma perl vita all’Unione degli operai per il suo «avventurismo».
La sconfitta di Mazzini nel Risorgimento
Nel 1848 l’ondata rivoluzionaria scosse l’Europa e l ...
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udeurrino
s. m. e agg. Seguace o sostenitore del partito politico dell’Udeur, Unione democratici per l’Europa; dell’Udeur. ◆ Un incontro serale tra Margherita (Franco Marini), Ds (Vannino Chiti) e Udeur (Mauro Fabris e Stefano Cusumano) ha...
opinion poll
loc. s.le m. Sondaggio d’opinione. ◆ «la nuova democrazia degli opinion polls porta sempre più frammentarietà alla politica, abbrevia la durata dei messaggi, de-universalizzandoli, togliendo loro valore generale» [Romano Prodi]....