La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] . Inoltre, nel 1925, sotto la direzione dell’Unione fra le Donne di Azione cattolica, prese avvio l’Associazione fanciulli cattolici e Ovest, governo dicentro-sinistra, boom economico e relativo aumento dei consumi di massa, sviluppo della ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] all'etnia malese, tende ad essere strumento diunionedi diversi gruppi etnici. Ognuna di queste lingue non occidentali è in ogni caso o esacerbanti; ma porre le questioni economiche al centro dell'analisi significa non cogliere l'essenziale, ossia ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] si mantenne dunque tutta centrata verso la costruzione di un blocco clerico-moderato che doveva lasciare la guida del sistema nelle mani di quei liberali che avessero accettato di scendere a patti con l’Unione. Punto centrale di questa strategia fu ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] più disagiate del meridione, dicentri sociali per aiutare braccianti agricoli di Magonza, Antonie Poitter, Gaspard Mermilod, James Gibbons, arcivescovo di Baltimora, Henry Edward Manning, arcivescovo di Westminster, la Scuola di Liegi e l’Unionedi ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] 1912, sulle ceneri dell’«Unione» di Filippo Meda, che aveva appena cessato di esistere31. Esso si era caratterizzato Etica, politica e democrazia: il caso de «Il Popolo Nuovo», «Quaderni del Centro studi C. Trabucco», 14, 1989, pp. 37-75.
70 I frutti ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] iconografia complessa, come la patena con orlo, tesa e centro lisci, ma incisi e niellati, proveniente da Wilten ( ricondurre il senso di tale consuetudine a una serie di collegamenti fra l'acqua e il vino come simboli dell'unionedi Cristo con la ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] «un energico richiamo all’unione tra i cattolici» e al contempo uno stimolo contro la timidezza di molti cristiani, che venivano da una coalizione dicentro-sinistra incapace di una reale rappresentanza «delle matrici storiche dell’Italia di massa» e ...
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Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] che, soprattutto nei piccoli centridi montagna, svolgevano il compito di parroco e anche di maestro elementare. In molte zone operai: di essere uomini di parte e non sopra le parti, di essere uomini di divisione e non diunione, di essersi lasciati ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] italiane», la ragione «storica e nazionale della mancata unione della patria, in quanto essa derivava non già da del suo potere che l’Italia deve la «posizione privilegiata dicentro ideale della Respublica christiana»13: è il pontefice romano la ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] e dell'Artois cercato di formare una confederazione cattolica al fine di contrastare l'avanzata del calvinismo (Unionedi Arras, 6 genn le congregazioni romane, le nunziature e i nuovi centridi formazione sacerdotale.
All'inizio del 1573, fu resa ...
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centro fitness
loc. s.le m. Centro per il mantenimento della forma fisica. ◆ Per quel che riguarda poi l’agriturismo, […] la realtà dei fatti indica che la grande maggioranza dei turisti frequenta strutture che hanno ben poco di campagnolo,...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...