BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] il suo rappresentante personale presso l'esercito, in unionedi intenti e in stretta collaborazione anche per suggerimento forze politico-religiose, il cui centro si trovava al di là dei confini degli stati sabaudi. Di qui il suo continuo interesse ...
Leggi Tutto
CAVAZZONI, Stefano
Francesco Malgeri
Nacque a Guastalla (Reggio Emilia) il 1°ag. 1881 da Leone e da Luigia Bresciani. Giovanissimo frequentò le organizzazioni cattoliche animate da mons. Andrea Carlo [...] , auspicò la costituzione di un raggruppamento cattolico dicentro, favorevole ad una esponenti cattolici partecipò alla riunione svoltasi presso la sede dell'Unione romana. Si stabilì di convocare una "piccola costituente" del nuovo partito, che, ...
Leggi Tutto
DE PIETRI, Francesco
Pierluigi Rovito
Nato a Napoli il 25 luglio 1575 da Giovan Girolamo ed Agnese Villarosa, apparteneva a una famiglia della buona borghesia, che tra gli antenati vantava un Raimo [...] " di Montagna, ossia nel cuore dell'antico centro urbano di "apolides et aborigines", privi di una precisa identità sociale. L'arroccamento della nobiltà di seggio era, via via, definito "abusus", "prava consuetudo", "usurpatio", laddove l'unionedi ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Francesco
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 5 ott. 1851 dal conte Luigi e da Paolina Serristori. Laureatosi in giurisprudenza all'Università di Pisa, si dedicò alla professione forense [...] ebbe un ruolo politico di grande rilievo come stretto collaboratore di Sonnino ed elemento di raccordo delle varie correnti dicentro che a lui si richiamavano. Nel 1910 fu tra i fondatori a Firenze dell'Unione liberale, associazione che rappresentò ...
Leggi Tutto
GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] portò anche, fra il 1962 e il 1965, alla presidenza dell'Unione delle Province d'Italia. Rieletto in Consiglio comunale nel novembre 1964, buon fine, si ricordano: la creazione di un primo nucleo dicentro cittadino (via Garibaldi) chiuso al ...
Leggi Tutto
Austria, ducato di
Werner Maleczek
All'epoca dell'imperatore Federico II l'Austria, come unità politico-giuridica, comprendeva la maggior parte dell'odierna Austria Inferiore e l'area orientale dell'attuale [...] per la prima volta in un diploma di Corrado III del 1147. Il Land come unionedi persone con uguali diritti e il ducato come somma di diritti di sovranità andarono identificandosi sempre più. Fra i meriti di Enrico si annovera l'impegno a favore ...
Leggi Tutto
Aragona, regno di
David Abulafia
Parlare del 'Regno di Aragona' non rende giustizia al particolare carattere del complesso di entità che gli storici chiamano 'terre della Corona d'Aragona'. Il giovane [...] svoltasi a Tarragona. La conquista di Maiorca nel 1229, importante centrodi commercio (e di pirateria), fu seguita dalla come un Regno distinto rispetto all'unionedi Aragona-Catalogna) non si esaurì con la presa di Valenza nel 1238. Anche le aree ...
Leggi Tutto
PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Orso Niccolo
Francesco Bigazzi
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Orso Niccolò. – Nacque a Siena il 15 settembre 1569 dal terzo matrimonio del padre Ranieri di Agnolo con la senese Francesca [...] di formazione. L’apprendistato durò fino al 1608, quando si decise di inviarlo presso gli Asburgo d’Austria per concludere l’unionedi favor u corruptión en la corte de Felipe III, Centro de Estudios Europa Hispánico y Marcial Pons Historia, Madrid ...
Leggi Tutto
CODIGNOLA, Tristano
Giuseppe Sircana
Nacque ad Assisi il 23 ott. 1913 da Ernesto e da Anna Maria Melli. Il padre, pedagogista ed organizzatore della casa editrice fiorentina La Nuova Italia, e l'ambiente [...] quindi vita ai gruppi di Azione socialista Giustizia e Libertà e poi alla Unione dei socialisti. In occasione parlamentare, ma gli oltre 170.000 voti sottratti ai partiti dicentro risultarono decisivi per non far scattare la legge maggioritaria. ...
Leggi Tutto
CATTANI, Leone
Giuseppe Sircana
Nacque a Rieti il 5 genn. 1906 da Antonio e da Maria Costantini. Nel 1925 si laureò in scienze sociali e due anni dopo anche in giurisprudenza. Da studente aveva iniziato [...] altresì tra i promotori dell'Unione goliardica per la libertà, un raggruppamento di universitari cattolici, liberali e socialisti base della comune affermazione della funzione del PLI come partito dicentro, l'8 dic. 1951 venne infine sancita la ...
Leggi Tutto
centro fitness
loc. s.le m. Centro per il mantenimento della forma fisica. ◆ Per quel che riguarda poi l’agriturismo, […] la realtà dei fatti indica che la grande maggioranza dei turisti frequenta strutture che hanno ben poco di campagnolo,...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...