STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] già in Herder, a simboli di una feconda unionedi Oriente e di Occidente, di sogno e di utopia, volta a esaltare il carattere 'terre dei padri', a eleggere Palermo e molti altri centri dell'Italia meridionale a luoghi della memoria del Sacro Romano ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] di armonizzare e conciliare bisogni, aspirazioni e interessi di diverse classi sociali. Sturzo volle costruire un «partito dicentro, partito di Volta si affrettò a far intendere che all’Unione nazionale non era mancata «l’autorizzazione delle alte ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] a rompere gli indugi e a costituire un partito unitario: nasce così nel dicembre 2002 l’Udc (l’Unione dei democratici dicentro e dei democratici cristiani) con Marco Follini segretario e Buttiglione presidente del Consiglio nazionale. Follini cerca ...
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La genealogia di Costantino
Richard Westall
Nel corso del 310 d.C., in vista del quinto anniversario della sua ascesa al trono imperiale, l’imperatore Flavio Valerio Costantino (306-337 d.C.) deve affrontare [...] Costantino per il suo attacco, è offerta dalla nascita di Costantino II, il primogenito fra i tre figli nati dall’unionedi Costantino con Fausta Massima95. Con la nascita di Costantino II diviene ridondante lo schema tetrarchico nella forma allora ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] fermenti sociali che invitavano alcuni centridi potere a intervenire spiazzando il parlamentarismo.
L’alleanza tra la Destra di Minghetti e la Sinistra di Depretis, che fu significativamente battezzata come «Unioni liberali monarchiche», o, talora ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] classica relazione fra insurrezione popolare e conflitto nel centrodi potere, e vi è anche chiaro il ruolo unionedi nazionalismo e populismo a condurre al fascismo. Le esplosioni di odio nazionale nei Balcani, i pogrom di Zingari o di portatori di ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] e dell'Artois cercato di formare una confederazione cattolica al fine di contrastare l'avanzata del calvinismo (Unionedi Arras, 6 genn le congregazioni romane, le nunziature e i nuovi centridi formazione sacerdotale.
All'inizio del 1573, fu resa ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] l’individuazione di percorsi nazionali all’interno dicentri ricchi di memorie municipali, modificando il significato di luoghi e costituita sotto la regia governativa con l’unionedi alcuni grandi istituti finanziari (Credito mobiliare, Banca ...
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Giovanni XXIII, beato
Francesco Traniello
Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 novembre 1881. Quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, che ebbero dopo di [...] portarono nel 1956 alla costituzione di una giunta amministrativa dicentro-sinistra, Roncalli intervenne per moderare Comunista dell'Unione Sovietica e alle prime avvisaglie di distensione), colse di sorpresa Roncalli, ormai convinto di finire i ...
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Costantino il Grande a Mosca dai Rjurikidi alla dinastia dei Romanov
Marcello Garzaniti
La figura dell’imperatore Costantino ha segnato le principali tappe della Moscovia e dell’impero russo. Per la [...] la Chiesa costantinopolitana, che, pur avendo rigettato l’unionedi Firenze, si trovava ormai sotto l’autorità del sultano ’, Kiev, e il nuovo centrodi Vladimir, in questo Racconto ci si preoccupava invece di evidenziare le relazioni fra Vladimir e ...
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centro fitness
loc. s.le m. Centro per il mantenimento della forma fisica. ◆ Per quel che riguarda poi l’agriturismo, […] la realtà dei fatti indica che la grande maggioranza dei turisti frequenta strutture che hanno ben poco di campagnolo,...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...