FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] ad essere chiuso entro cassa) e i pedaletti per unioni e combinazioni varie. Tra il XIX e il XX . Collesi, Memorie storiche e amministrative del Comunedi Corciano, Città di Castello 1902, p. 121; [Collaudo di un nuovo organo a Maiori], in Musica ...
Leggi Tutto
ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] a Nicea Aimone di Faversham e Rodolfo di Reims insieme con due domenicani per promuovere l'unione delle Chiese occidentale enorme. In nome di tale autorità fu chiamato ad intervenire in una disputa tra i Comunidi Spoleto e di Cerreto, che si ...
Leggi Tutto
GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] Trotti, cod. 245; C.G. Della Croce, Codex diplomaticus Mediolanensis; Archivio di Stato di Pavia, Notarile, bb. 4, 5, 6; Archivio di Stato di Reggio nell'Emilia, Archiviodel Comune, Registri, reg. "1385-1425", 1386 giugno 30, Pavia. Informazioni sul ...
Leggi Tutto
BELVISI, Giacomo
Severino Caprioli
Nacque a Bologna non prima del 1270 da Guido e da Bartolomea Picciolpassi, in una famiglia di parte lambertazza, i cui atteggiamenti nelle lotte cittadine si distinguevano [...] pp. 54, n. 1, 63).
Nell'estate del 1308 il Comunedi Bologna intimò al B. di tomare nella città natale. Il B. stesso, legato allo Studium umbro da parte del merito d'aver instaurato una sorta d'unione doganale fra Bologna e Venezia: "Veneti Bononiae ...
Leggi Tutto
DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] giovanissimo, assistette all'accordo tra gli uomini di Brehl ed il Comune (22 marzo); due anni dopo fu teste di iniziativa. L'unione tra il populus e i capitani non fu incrinata neppure dall'abile mossa di Carlo, che fece balenare la possibilità di ...
Leggi Tutto
FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] Comune addetto all'esazione delle gabelle sul vino e poi negli ultimi anni fattore del monastero di S. Maria delle Vergini di Campo Marzo. Al nome di . intuì, subito le possibilità che offriva l'unione dell'antico metodo scrittorio con il nuovo mezzo ...
Leggi Tutto
CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] , duca Alberto, con la nipote di questo, Elisabetta, il Comunedi Firenze si oppose con missioni diplomatiche e con minacce di interventi militari. Come risultato, papa Urbano V proibì l'unione, e con la morte di Rodolfo, avvenuta nel luglio del 1365 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Raffaello Morghen
Grado Giovanni Merlo
Nel suo itinerario di studioso e di organizzatore di cultura Raffaello Morghen visse stagioni diverse, passando dalla ricerca prevalentemente erudita e filologica [...] e solidali, benché non si nascondesse gli elementi di distinzione e di differenza nel rispettivo modo di affrontare il ‘mestiere di storico’: distinzione e differenza che però trovavano un fondo comune, al di là dei pur importanti aspetti personali e ...
Leggi Tutto
PIO
Anna Maria Ori
– I Pio, signori di Carpi dal 1329 al 1529, emersero con una propria identità familiare nel XII secolo – assieme ad altre nobili casate, tra cui i Pico della Mirandola – dal folto [...] Matilde. Prese nome da un Pio di Bernardo, cittadino di Modena dal 1168, podestà del Comune e rettore della Lega lombarda nel nel radicarsi nel feudo di Sassuolo, ottenuto dall’unione delle cinque podesterie di Sassuolo, Formigine, Brandola, ...
Leggi Tutto
ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] di contenere i dissensi, di smussare gli spigoli troppo acuti, indirizzava infine i contendenti a soluzioni che fossero dicomune a quotidiano. Nell'ottobre 1914, insieme con E. Bruzzone (Unione zuccheri), G. Agnelli (FIAT), P. Perrone (Ansaldo), L ...
Leggi Tutto
unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...
unione civile
loc. s.le f. Forma di convivenza di coppia, basata su vincoli affettivi ed economici, alla quale la legge riconosce uno specifico statuto giuridico, con particolare riferimento a coppie di persone dello stesso sesso. ◆ "Vuoi...