DAL LEGNAME (de Lignamine, de Oligname, dal Legno, de le Ase), Francesco
Alfred A. Strnad
Apparteneva a una ricca famiglia di origine popolare la quale, trasferitasi da Ferrara a Padova, sin dal 1275 [...] aveva avuto occasione di visitare Ferrara ove aveva risieduto in occasione del concilio del 1438-39 per l'unione con i Greci. 1968, pp. 380, 393; J. Kirshner, Papa Eugenio IV e il Monte Comune, in Arch. stor. ital., CXXVII (1969), p. 350 n. 3; L ...
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GUIDI, Guido (Guido Guerra III)
Mario Marrocchi
Settimo di questo nome, figlio del conte Guido (VI), nacque verso la fine del quarto decennio del XII secolo.
Alla morte del padre, avvenuta nel 1157, [...] . si sposò infatti con Gualdrada di Bellincione di Uberto dei Ravignani.
Quest'unione si inserisce in un quadro completamente dello statuto mostri la presenza diComunità rurali ormai bene organizzate e capaci di stabilire un rapporto dialogico con ...
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FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] ) di Orlandino (Dino) di Spinello Ruffoli e dall'unione nacquero Comunedi Pisa, i fuorusciti e gli altri Comuni toscani. In uno dei tanti consigli che si succedettero il F. propose di costituire un comitato di saggi, in cui fossero inclusi uomini di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gian Pietro Chironi
Giovanni Cazzetta
Le tensioni che attraversano la cultura giuridica italiana tra Otto e Novecento si specchiano nell’opera di Chironi, caratterizzata da attenzione per il positivismo [...] in essa accolti ai fenomeni nuovi della vita». L’‘unione’ non era disegnata però in maniera paritaria: il ruolo ).
«Nel diritto civile è il diritto comune»
La convinzione che il quadro ‘comune’ di principi codificati offrisse l’ordine attraverso cui ...
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LAMBRUSCHINI, Raffaello
Fulvio Conti
Nacque a Genova il 14 ag. 1788 da Luigi e da Antonietta Levrero. Visse a Genova fino al 1801, quando si trasferì con la famiglia a Livorno. Nel 1805 accompagnò lo [...] la necessità che fossero loro impartiti insegnamenti diversi da quelli previsti per gli uomini ed escludendo scuole comuni per i due sessi.
Figura ormai di grande prestigio nel mondo politico e culturale italiano, nel primo decennio unitario il L. si ...
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LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] ), acuì in lei sentimenti di frustrazione e insieme di ribellione, che riconobbe comuni ad altre donne intellettualmente dotate la libera unione e la "società coniugale", il divorzio, che giudicò ammissibile per ragioni di etica e di responsabilità, ...
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LESSONA, Michele
Paola Govoni
Guido Verrucci
Nacque a Venaria Reale, vicino Torino, il 20 sett. 1823 da Carlo e Agnese Maria Cavagnotti. Il padre era docente di medicina veterinaria nella Scuola di [...] la Unione tipografico-editrice di L. Pomba tre libri di C. Darwin (L'origine dell'uomo, Torino 1871; Viaggio di un indizi appaiono coerenti nel restituirci una figura di donna dalle qualità non comuni. Forse anche grazie all'organizzazione del ...
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MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] unione della Rumelia orientale al Principato autonomo di Bulgaria, che destò non poca apprensione nelle diplomazie europee. Buona parte di il M. dimostrò una non comune libertà di giudizio, che ebbe modo di mettere in luce nei numerosi periodici ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pasquale Stanislao Mancini
Luigi Nuzzo
Pasquale Stanislao Mancini è stato un protagonista centrale della storia giuridica europea, sebbene non abbia avuto molta fortuna dal punto di vista storiografico. [...] Per Mancini la nazionalità consisteva in un complesso di elementi naturali e storici comuni a un popolo: il territorio, l’etnia, per l’abolizione della pena di morte fu un impegno costante della sua vita, in unione con i penalisti italiani più ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Toniolo
Vera Negri Zamagni
Toniolo fu il maggiore esponente italiano della scuola etico-cristiana, che vedeva l’iniziativa economica dei singoli ordinata al bene comune attraverso istituzioni [...] più attiva, con la fondazione nel 1889 dell’Unione cattolica per gli studi sociali, inizialmente pensata come indipendente contro il monopolio del credito a profitto di pochi speculatori e colla comune servitù. E perciò urge riprodurre nelle forme ...
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unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...
unione civile
loc. s.le f. Forma di convivenza di coppia, basata su vincoli affettivi ed economici, alla quale la legge riconosce uno specifico statuto giuridico, con particolare riferimento a coppie di persone dello stesso sesso. ◆ "Vuoi...