(ted. Bremen) Città della Germania (547.934 ab. nel 2006), sul fiume Weser, a 80 km dal Mare del Nord. Con l’avamporto di Bremerhaven (➔), con cui forma il Land di B. (404 km2 con 663.979 ab. nel 2006), [...] svedese, la sua fortuna fu da allora legata ai rapporti marittimi diretti con l’America Settentrionale. Con l’entrata (1885-88) nell’Unionedoganale germanica, lo sviluppo grandioso dell’industria tedesca determinò la rapida ascesa del suo porto. ...
Leggi Tutto
VERSAILLES (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Giorgio CANDELORO
Augusto TORRE
Carlo MORANDI
Città della Francia settentrionale, capoluogo del dipartimento di Seine-et-Oise [...] alla sprovvista Wilson il quale perciò acconsentì a che le colonie tedesche non tornassero alla Germania. Ma da parte inglese si voleva costituzione di una repubblica renana, compresa nell'unionedoganale francese. Queste condizioni, che i Francesi ...
Leggi Tutto
(v. russia bianca, XXX, p. 336; App. II, ii, p. 768; III, ii, p. 642; V, iv, p. 595; v. urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, ii, p. 1065; III, ii, p. 1043; IV, iii, p. 754)
Geografia umana ed economica
Popolazione
Paese [...] di un mercato comune e di un'unionedoganale che, indubbiamente, segnava un passo avanti in diverse rappresentanze diplomatiche (fra cui quelle britannica, francese, italiana, tedesca) nel giugno 1998.
bibliografia
B. Drweski, La Biélorussie, Paris ...
Leggi Tutto
In seguito al progressivo sviluppo di Gdynia, Danzica (polacco Gdańsk) vide diminuire a partire dal 1930 il traffico del suo porto, e non solo come volume delle merci, ma anche come valore, dato che la [...] esistenti, in primo luogo l'unionedoganale con la Polonia. In un incontro di Beck, ministro polacco degli Esteri, con Hitler (5-6 gennaio 1939), quest'ultimo dichiarò che Danzica era tedesca sarebbe stata sempre tedesca e, prima o poi, sarebbe ...
Leggi Tutto
Uomo politico tedesco, nato il 7 febbraio 1877 a Duisburg. Avvocato, studioso di scienze politiche, capitano alla fronte nella guerra mondiale, entrò nel 1920 al Reichstag come deputato della Deutsche [...] per la convocazione della conferenza del disarmo. Condusse nel marzo 1931 trattative con l'Austria per un'unionedoganale austro-tedesca: piano che il tribunale dell'Aia dichiarò incompatibile con i trattati vigenti. Accusato di debolezza dalla ...
Leggi Tutto
Gran Bretagna
Stato dell’Europa nordoccid., la cui denominazione ufficiale è Regno Unito di G.B. e Irlanda del Nord, formato interamente da isole: la G.B. (la più vasta), una serie di isole minori (Shetland, [...] ’alternanza Disraeli Gladstone. Sostenne la necessità di un’unionedoganale fra la G.B. e le colonie, protette contro la concorrenza americana e tedesca da un sistema di elevate tariffe doganali e di un ulteriore rilancio dell’espansione coloniale. L ...
Leggi Tutto
Europeismo
Sergio Pistone
L'idea dell'unità europea fino allo scoppio della prima guerra mondiale
L'europeismo, inteso come movimento per l'unificazione europea, è nato nell'epoca delle guerre mondiali [...] facenti parte di esso, la sconfitta del tentativo egemonico tedesco dipende in modo determinante dalla forza di una potenza il suo allargamento prima del completamento dell'unionedoganale e di quella agricola avrebbe portato alla trasformazione ...
Leggi Tutto
COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] . 1930). Tra gli interventi in politica estera degli anni successivi è da segnalare, in occasione del tentativo di unionedoganale austro-tedesca del marzo 1931, la ripresa dei progetto di una restaurazione asburgica in Austria ed Ungheria, che il C ...
Leggi Tutto
(o Saar) Land della Germania (2568 km2 con 1.043.167 ab. nel 2007), nella sezione sud-occidentale del paese; capitale Saarbrücken. Confina a N e a E con il Land di Renania-Palatinato, a S e a O con la [...] la S. uno statuto europeo, mantenendo l’unionedoganale con la Francia, ma tale europeizzazione fu respinta nella RFT da un referendum. Il contenzioso tra i due paesi ebbe fine con l’accordo franco-tedesco firmato a Lussemburgo il 27 ottobre 1956, a ...
Leggi Tutto
Generale e uomo politico (Blankenburg, Harz, 1797 - Berlino 1853). Variamente giudicato (Bismarck lo chiamò «abile guardarobiere della fantasia medievale di Federico Guglielmo»), R. fu senza dubbio una [...] un ruolo egemone. Il progetto di R., oltre a un'unionedoganale, prevedeva la creazione di una confederazione, comprendente gli stati del Deutscher Bund più i territori non tedeschi dall'Impero asburgico, guidata da un direttorio in cui tutti i ...
Leggi Tutto