PETITTI, Carlo Ilarione, conte di Roreto
Manfredi Alberti
PETITTI, Carlo Ilarione, conte di Roreto. – Nacque a Torino il 21 ottobre 1790 dal conte Giuseppe Antonio e dalla nobile Innocenza Gabriella [...] questi obiettivi e di garantire l’armonia sociale. Contrario a ogni vincolismo, accolse con favore l’esempio dell’unionedoganale tedesca, lo Zollverein. Nel 1842 fu tra i fondatori, insieme a Cavour, dell’Associazione agraria di Torino.
Particolare ...
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GIORDANO, Renato
Fréderic Attal
Nacque a Napoli il 3 marzo 1926 da Vincenzo, chirurgo, e Maria Marchitto.
Cominciò a svolgere attività politica e giornalistica nell'ottobre del 1943, dopo la liberazione [...] scambiata con Monnet). A suo parere perciò il Mercato comune europeo non poteva essere concepito come una mera unionedoganale, ma doveva costituire una comunità che disponesse di fondi speciali per le aree depresse (fondo sociale, banca degli ...
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GRAZZI, Umberto
Luca Micheletta
Nacque a Firenze il 16 ott. 1896 da Vittorio, professore nella facoltà di medicina dell'Università di Pisa, e Teresa Barsanti.
Partecipò alla prima guerra mondiale come [...] . Die diplomatische Beziehungen, Frankfurt a.M. 1994, ad indicem; B. Bagnato, Storia di una illusione europea. Il progetto di unionedoganale italo-francese, London 1995, ad indicem; R. Monaco, Memorie di una vita, memorie per l'Europa, Roma 1996, ad ...
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BATTAGLIA, Michele
Mario Migliucci
Nato a Milano il 9 sett. 1800 da Giacomo e da Rosalia Pino, laureatosi in giurisprudenza nel 1923 all'università di Pavia, fu segretario della Camera di commercio [...] sostanzialmente più chiara e più univoca, soprattutto riguardo all'accettazione di inserimento nello Zollverein prima, in una unionedoganale di Stati italiani in seguito, e al problema dell'unità italiana infine.
Nel corso della rivoluzione del ...
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Giuseppe Vacca
Uomo politico italiano (Genova 1893 - Jalta 1964). Animatore con A. Gramsci del giornale l'Ordine nuovo, aderì al Partito comunista d'Italia (1921); dopo l'arresto di Gramsci divenne segretario [...] una tesi in scienza delle finanze sul regime doganale delle colonie. Aderente all'interventismo democratico, per influenza 26.
Dopo l'avvento di A. Hitler al potere, l'Unione Sovietica fu indotta a interrompere l'autoisolamento e ad aderire alla ...
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Schwarzburg Centro della Germania, nella Turingia. Conti di S. Il primo a portare il titolo fu Sizzo (m. 1160). Signori anche di Käfernburg, Saalfeld, Blankenburg, i conti di S. ampliarono notevolmente [...] 1716. Nel 1807 entrò nella Confederazione del Reno e nel 1819 concluse un accordo doganale con la Prussia, preludio allo Zollverein. Alla morte del principe Carlo Günther (1909) seguì l’unione personale dello S.-Sondershausen con lo S.-Rudolstadt. ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] ultramontanesimo, cioè il movimento favorevole a un’unione sempre più stretta della Chiesa intera attorno Gianfrancesco, Un papa federalista. P. IX propone nel 1847 la lega doganale tra gli stati italiani, in Rassegna storica del Risorgimento, 96 ( ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] quindi: aumento del prezzo del sale, aumento del dazio doganale sul grano da 5 a 7 al quintale (anziché n. s., XLVI (1925), pp. 102-31 A. Sansone, F. C. e l'unione della Sicilia al Regno d'Italia…, ibid., XLIX (1928), pp. 101-28 F. Chabod, Lineamenti ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] seccamente.
L'E. passò all'opposizione aperta. Aderi all'Unione nazionale di Giovanni Amendola; fu fra i primi firmatari del manifesto circa la necessità di costituire un'ampia zona doganale franca intorno al capoluogo giuliano, che gli avrebbe ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] fermamente contrario a una politica di protezione doganale, e favorevole solo all'incoraggiamento alle "i 47", tra i quali emergeva Cocco-Ortu, che si denominò "Unione parlamentare". Poi venne l'attacco duro e circostanziato di Nitti, infine si ...
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unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...
doganale
agg. [der. di dogana]. – Della dogana: ufficio, visita, controllo d.; guardie d.; dazio d., quello imposto sulle merci che entrano o escono dal territorio dello stato (in base a speciali tariffe, che costituiscono il cosiddetto tariffario...