DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] si che si formasse una salda e duratura unione: nella sua autobiografia il D. non solo artista genovese Lazzaro Calvi, tra le corti europee si metteva a punto la "santa lega pagar di tasca propria i costi della guerra e la sospensione deipagamenti ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] nostra esportazione di manufatti. Relazione all'Unione delle Camere di commercio, Brescia 1906, da cui può dipendere una maggior sintesi della società europea" (p. 301).
Se in La ricchezza affliggevano la bilancia deipagamenti (Il problema centrale ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] fine di giungere a un nuovo equilibrio europeo. In linea con l'idea avanzata . sposò la cugina Adelaide Ametis. Dall'unione sarebbero nati Elda (1900), morta di doveva fissare l'ammontare complessivo deipagamenti da richiedere allo Stato tedesco ...
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PADOA-SCHIOPPA, Tommaso
Francesco Papadia
PADOA-SCHIOPPA, Tommaso. – Nacque a Belluno il 23 luglio 1940, terzo di quattro fratelli, da Fabio, all’epoca insegnante e poi amministratore delegato delle [...] deipagamenti e s’impegnò nella revisione della legge bancaria. Il tema dell’unificazione europea rimase però sempre al centro dei suoi interessi; prova ne fu l’attenzione con la quale seguì le vicende del Progetto di trattato istitutivo dell’Unione ...
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SARACENO, Pasquale
Leandra D'Antone
SARACENO, Pasquale. – Nacque il 14 giugno 1903 a Morbegno tra i monti della Valtellina, da padre siracusano e madre casertana conosciutisi, per una mobilità legata [...] alla partecipazione dei lavoratori alla gestione) e l’unione di efficienza e dell’equilibrio della bilancia deipagamenti.
Saraceno aveva aderito fino allora a meno che le stesse istituzioni europee non si facessero promotrici dello sviluppo ...
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PURICELLI, Piero
Gian Luca Podestà
PURICELLI, Piero. – Nacque a Milano il 4 aprile 1883, da Angelo, imprenditore del settore stradale, e da Carlotta Combi.
Laureatosi nel 1906 in ingegneria meccanica [...] voti contrari. Aderì al gruppo dell’Unione fascista del Senato, riservato ai tesserati stradali, dalla dilazione deipagamenti della pubblica amministrazione. Puricelli aveva ideato una rete autostradale europea. Nella primavera del 1933 fu ricevuto ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] dei due papi riguardanti la questione e precedenti la stipula definitiva dell'accordo. Nel quadro complessivo della politica europeadei sostenitori di Corradino in Sicilia. Lo Hafsīde aveva inoltre sospeso il pagamentodei volti all'unione con la ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] l'altro i pagamenti di corriere aveva diviso l'economia europea: dal punto di vista Chiesa. Nella questione dell'unione egli fu del tutto ; Cronache di Ser Luca Dominici, I, Cronaca della venuta dei Bianchi e della moria 1399-1400, a cura di G. ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] carte e tarocchi"; ma forse i pagamenti non erano sempre regolari, se "il opinione pubblica europea e suscitato induce ad "un'unione" pericolosa per chi Torino 1926, p. 4;M. Zucchi, I governatori dei principi reali di Savoia...,Torino 1925, pp. 38-39 ...
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FRANCINI, Tommaso
Chiara Stefani
Nacque a Firenze il 5 marzo 1571 da Pietro e da Clemenza di Frosino di Niccolò Pagni.
Non si sa quale fosse stata la sua formazione, ma nel trattato manoscritto di Agostino [...] F. aveva deciso di legittimare la sua unione con Lodovica Porcari, figlia minore del valet un pagamento, quale "ingénieur en fontaines", per la conservazione dei corsi d'Europa. Pratolino come modello nella cultura europea, Milano 1986, p. 87; Id., ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
troika2
(Troika) s. f. Nel linguaggio giornalistico, l’ente di controllo informale, costituito nell’àmbito dell’Unione europea da rappresentanti della Commissione europea, della Banca centrale europea e del Fondo monetario internazionale,...