La formula di Heer dell’era costantiniana (1949-1953)
Il cristianesimo in mezzo al tempo e all’eternità
Gianmaria Zamagni
Nella primavera del 1953 lo storico delle idee austriaco Friedrich Heer pubblica [...] ed economici ha messo in crisi il principio d’unione fra il terreno e l’ultraterreno che aveva costituito il storia intellettuale europea, e con una formula perentoria: «L’‘Europa’ sarà qui intesa in senso stretto, come Europa occidentale post- ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Organizzazioni e autorita scientifiche
Lewis Pyenson
Organizzazioni e autorità scientifiche
Le nazioni coinvolte nella Prima guerra mondiale
Il [...] insegnarono in un primo momento professori occidentali, e di società scientifiche così di grandi ondate di immigrazione dai paesi europei. Tra il 1890 e il 1914 l sistemazione temporanea e poco soddisfacente in Unione Sovietica (il fisico Guido Beck ...
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Africanismo
Basil Davidson
Significati
Il termine 'africanismo' è antico, e per lungo tempo ha avuto significati differenti, ma più o meno legati tra loro. Il più antico uso conosciuto in inglese, per [...] quelli su cui si basava lo studio della storia europea. Con il concorso di tutti questi differenti sforzi e del tempo, di altre nazioni dell'Europa occidentale, e anche della Cecoslovacchia, Germania Est e Unione Sovietica, di Israele, India e Cina" ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica della scienza nel secondo dopoguerra
Mauro Capocci
Gilberto Corbellini
L’eredità del fascismo e la guerra
Scrivere sull’evoluzione della politica della scienza in Italia dopo la Seconda [...] un quarto di quello di Gran Bretagna, Unione Sovietica e Stati Uniti. Oltretutto, la 0,3%, in confronto all’1% europeo e al 2,2 statunitense. Tuttavia, du personnel scientifique et technique en Europe occidentale, aux États-Unis et au Canada, ...
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GREGORIO IX
OOvidio Capitani
Nato in Anagni intorno al 1170, Ugolino dei conti di Segni ricevette la prima formazione culturale nella scuola vescovile della città natale. Le fonti letterarie (Niccolò [...] dei personaggi più importanti dell'Europa occidentale (ibid., pp. 333-335).
si risollevava la questione dell'unione del Regno all'Impero. Militarmente il rischio di un'azione comune dei Regni europei contro Gregorio IX. Ma non avvenne praticamente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santo Mazzarino
Mario Mazza
Per solidità di dottrina, per varietà e vastità di interessi, per originalità di pensiero Santo Mazzarino può considerarsi uno dei maggiori storici dell’antichità del 20° [...] religioso, ormai ‘bizantino’ nella stretta unione di potere e religione, di Stato nasce per Mazzarino la società europea.
All’influenza mommseniana Mazzarino l’opposto: l’unificazione del Mediterraneo occidentale sotto l’egemonia romana.
Ricerche di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Rosario Romeo
Guido Pescosolido
Rosario Romeo è stato uno dei maggiori esponenti della storiografia italiana del Novecento. Il suo prestigio è legato soprattutto ai suoi studi sul Risorgimento, sulla [...] italiano. Nel 1984 fu eletto deputato al Parlamento europeo per le liste del PRI-PLI. Morì a valori della storia e della civiltà occidentale: l’Unità nazionale, lo Stato PCI ancora in stretto rapporto con l’Unione Sovietica. I rischi, anche fisici, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Raffaello Morghen
Grado Giovanni Merlo
Nel suo itinerario di studioso e di organizzatore di cultura Raffaello Morghen visse stagioni diverse, passando dalla ricerca prevalentemente erudita e filologica [...] nei suoi esiti politici di unione con l’impero. Tuttavia, tutte le manifestazioni della vita civile dei popoli europei, sì che l’Età di mezzo si ».
Il fatto religioso e la civiltà occidentale
Negli anni Settanta del Novecento Morghen pubblicava ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] in uno dei centri della politica europea, forse quello cui allora Venezia guardava "che si chiamano Orientale et Occidentale; come le prime hanno fondamento a quella di S. Fosca; da questa unione sarebbero nati due figli: Elisabetta nel maggio ...
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Felice V, antipapa
Francesco Cognasso
Amedeo VIII, duca di Savoia, figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castello di Chambéry il 4 settembre 1383. Successe [...] sposo. Questi ebbe dalla sua unione numerosi figli, dei quali due maschi sfera d'influenza la Lombardia occidentale sino all'Adda; poi trattò -40, pp. 1-37.
F. Cognasso, I Savoia nella politica europea, Milano 1941, pp. 28 ss.
G. Mollat, La légation d ...
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Eurocorpo
(eurocorpo), s. m. inv. Forza armata posta sotto il controllo politico dell’Unione europea occidentale (Ueo), incaricata della difesa comune europea, che può essere mobilitata anche per missioni umanitarie; istituita nel 1992, è...
tecnopopulismo
s. m. In politica, combinazione di tecnocrazia, aggiornata dall’uso anche spregiudicato dei nuovi media, e populismo. ♦ Se alziamo lo sguardo dalle vicende di cronaca il caso Roma spiega l’emergere di una nuova categoria della...