BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] trasferì a Ginevra, dove fin dal 1552 una comunità evangelica italiana era stata fondata dal marchese Gian Galeazzo Caracciolo di furori hanno come tema il conseguimento della consapevolezza dell'unione con l'Uno infinito da parte dell'anima umana. ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] von Sprenger (1840-1926), una tedesca di confessione evangelica, maestra alla "scuola Garibaldi" (asilo e scuole leader in R. De Zerbi, direttore del Piccolo. L'Unione liberale propugnava il superamento della dialettica risorgimentale tra Partito d' ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] momento dell'arrivo dei copti a Firenze per l'unione con la Chiesa di Roma celebrata il 4 febbr. 1985, pp. 80-100; L. Onofri, Note su G. Trapezunzio e il "De evangelica preparatione" di Eusebio da Cesarea, in La Cultura, XXIV (1986), pp. 211-230; L ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] S. Petronio, non si discostò in sostanza da quello dell'Unione popolare, che era il nucleo centrale dell'Azione cattolica di poiché, egli spiegava, "non è punto diversa la legge evangelica della carità tra gli individui da quella che deve esistere tra ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] esse ad virtutem quam natos malis").
Ai suoi "nationalistae Evangelici" (ma i contemporanei li chiamano anche "ragionevoli" o "apostolici") egli impose sei voti: unione fraterna, segreto inviolabile anche con i confessori, povertà, obbedienza ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] scriveva ancora, in latino, sul proprio desiderio di vedere l'unione delle Chiese; sulla partenza per l'Inghilterra erano d'acccirdo tanto riferimento ai suoi libri in difesa della verità evangelica.
Gli scritti del D. in effetti lasciavano il ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] la messa nella chiesa giansenista di Utrecht, in segno di unione con quei "santi perseguitati"; nell'estate del 1805, infine naturale, con spiegazioni e note ed una raccolta di cantici evangelici ed altri scritturali..., ms. inedito del 1817 (in Arch. ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] nel luglio del 1530, la inequivocabile confutazione della dottrina evangelica ad una intesa sulle differenze di fede e di non si potesse prevedere all'inizio della Dieta. La loro unione in una lega con stabile organizzazione politica e militare (la ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] . Dio fu percepito a fondamento vitale della loro unione, mentre l’Opera che stava nascendo avrebbe reso presente vita interna alle aziende doveva cercare di introdurre uno stile evangelico: non solo amare i dipendenti, ma «amare anche i ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] di giovani più vicini al sacerdote modernista. Dalla loro unione sarebbero nati tre figli: Adele Maria, Guglielmo Luigi e ed era stato coinvolto "negli ideali di condivisione e fratellanza evangelica" di esso (ibid., p. 90), negli anni successivi ...
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molto
mólto agg., pron. e avv. [lat. mŭltus agg., mŭltum avv.]. – 1. agg. Indica in genere quantità o numero notevole, e si contrappone direttamente a poco. Quindi, unito a un sost. sing., che è in grande quantità, che forma gran quantità:...
rogazionista
s. m. e f. [der. di rogazione, nel sign. 1] (pl. m. -i). – Membro di una congregazione religiosa fondata da Annibale M. Di Francia e approvata dall’arcivescovo di Messina nel 1926, che si dedica a opere di assistenza, soprattutto...