CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] in una delle città-cardine nel processo di incontro e unione tra la cultura greca classica, trasmessa dagli Arabi, e 1983, pp. 220-241; A. Domínguez Rodríguez, Iconografía evangélica en las Cantigas de Santa María, "Coloquio internacional sobre las ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] dell'anno 2000 qualcosa di simile al "tesoro" della parabola evangelica dal quale il padrone di casa "trae fuori cose nuove 8000 in Europa, quasi 2000 in Asia, più di 1000 nell'ex Unione Sovietica, 746 in Africa, 333 nelle Americhe, 126 in Oceania. Il ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] è anche possibile l'innesto di figure (angeli o evangelisti) a tutto tondo (come nel bell'esemplare nella Civ. Medievale; Rice, 1954, pp. 18-19), caratterizzato dall'unione di due repertori iconografici: i Lavori dei mesi, in medaglioni minori sulla ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] trasferì a Ginevra, dove fin dal 1552 una comunità evangelica italiana era stata fondata dal marchese Gian Galeazzo Caracciolo di furori hanno come tema il conseguimento della consapevolezza dell'unione con l'Uno infinito da parte dell'anima umana. ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] esse ad virtutem quam natos malis").
Ai suoi "nationalistae Evangelici" (ma i contemporanei li chiamano anche "ragionevoli" o "apostolici") egli impose sei voti: unione fraterna, segreto inviolabile anche con i confessori, povertà, obbedienza ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] scriveva ancora, in latino, sul proprio desiderio di vedere l'unione delle Chiese; sulla partenza per l'Inghilterra erano d'acccirdo tanto riferimento ai suoi libri in difesa della verità evangelica.
Gli scritti del D. in effetti lasciavano il ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] la messa nella chiesa giansenista di Utrecht, in segno di unione con quei "santi perseguitati"; nell'estate del 1805, infine naturale, con spiegazioni e note ed una raccolta di cantici evangelici ed altri scritturali..., ms. inedito del 1817 (in Arch. ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] nel luglio del 1530, la inequivocabile confutazione della dottrina evangelica ad una intesa sulle differenze di fede e di non si potesse prevedere all'inizio della Dieta. La loro unione in una lega con stabile organizzazione politica e militare (la ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] . Dio fu percepito a fondamento vitale della loro unione, mentre l’Opera che stava nascendo avrebbe reso presente vita interna alle aziende doveva cercare di introdurre uno stile evangelico: non solo amare i dipendenti, ma «amare anche i ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] di giovani più vicini al sacerdote modernista. Dalla loro unione sarebbero nati tre figli: Adele Maria, Guglielmo Luigi e ed era stato coinvolto "negli ideali di condivisione e fratellanza evangelica" di esso (ibid., p. 90), negli anni successivi ...
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molto
mólto agg., pron. e avv. [lat. mŭltus agg., mŭltum avv.]. – 1. agg. Indica in genere quantità o numero notevole, e si contrappone direttamente a poco. Quindi, unito a un sost. sing., che è in grande quantità, che forma gran quantità:...
rogazionista
s. m. e f. [der. di rogazione, nel sign. 1] (pl. m. -i). – Membro di una congregazione religiosa fondata da Annibale M. Di Francia e approvata dall’arcivescovo di Messina nel 1926, che si dedica a opere di assistenza, soprattutto...